Ftse Mib: consolidamento prima di nuovi slanci?

Il Ftse Mib si è mantenuto poco al di sotto di area 33.000 in attesa di una rottura decisiva.

Avvio di settimana nel segno della cautela per le Borse europee, che hanno chiuso gli scambi in calo.

L’unica eccezione è stata quella del mercato francese, con il Cac40 in rialzo dello 0,28%. mentre il Dax e il Ftse100 sono scesi dello 0,11% e dello 0,55%.

Ftse Mib: seduta incolore. Sorprese dietro l’angolo?

In rosso anche Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 32.912 punti, con un frazionale calo dello 0,07%, dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 32.947 e un minimo a 32.818 punti.

La seduta odierna non ha offerto spunti degni di nota per il Ftse Mib che si è mosso in un range di circa 150 punti, consolidando al di sotto di area 33.000.

Per poter assistere a ulteriori spunti rialzisti bisognerà attendere la rottura decisa di questo livello, oltre cui l’indice potrà allungare verso i 33.200 e i 33.500 punti.

In caso di ulteriore forza, le quotazioni si spingeranno verso i 33.800 e i 34.000 punti, raggiunti i quali si dovrebbe assistere a una pausa prima di nuove salite.

La mancata violazione di area 33.000 potrà favorire dei ripiegamenti verso i 32.800 e i 32.500 punti, oltre cui la discesa proseguirà verso i 32.200 e i 32.000 punti.

In mancanza di una reazione in corrispondenza di quest’ultima soglia di prezzo, bisognerà mettere in conto ripiegamenti più ampi.

Sotto i 32.000 punti, il Ftse Mib scenderà ancora verso i 31.800 e i 31.500, con approfondimenti ribassisti, al momento poco probabili, in direzione dei 31.000 punti nella peggiore delle ipotesi.

I market movers negli Stati Uniti

Sul fronte macro USA; per domani oltre all’indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene statunitensi, si conoscerà l’indice PMI composito che a febbraio dovrebbe calare da 52 a 51,4 punti, mentre l’indice PMI servizi è atteso da 52,5 a 51,3 punti e l’indice ISM servizi di gennaio da 53,4 a 52,9 punti.

Per gli ordini all’industria di gennaio si stima un rialzo dallo 0,2% allo 0,3%.

Sul versante societario, da seguire prima dell’avvio degli scambi a Wall Street i conti degli ultimi tre mesi di Target Corp., con un eps previsto a 2,41 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa l’indice PMI composito a febbraio dovrebbe salire da 47,9 a 48,9 punti, mentre l’indice PMI servizi è atteso in aumento da 48,4 a 50 punti.

In Italia il PIL del quarto trimestre del 2023 dovrebbe salire dallo 0,1% allo 0,2%, mentre in Francia la produzione industriale a gennaio dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 0,1% dopo il rialzo dell’1,1% precedente.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire alcuni titoli che presenteranno i risultati del 2023 e si tratta di Banca Generali, Acea, Ariston Holding, Brembo e Maire Tecnimont, segnalando che quest’ultima società presenterà anche un aggiornamento del piano industriale.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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