Ftse Mib: nel mirino i top di aprile? Bca MPS e Intesa buy?

Il Ftse Mib potrà allungare ancora il passo o bisognerà prepararsi a nuovi segnali negativi.

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Filippo Diodovich, strategist di IG, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e sulle prospettive nel breve.

I mercati sono in attesa del duplice appuntamento con la Fed e la BCE la prossima settimana. Quali i possibili scenari?

Riteniamo che i prossimi meeting delle banche centrali saranno fondamentali per prevedere il futuro andamento degli indici azionari.

Esistono, infatti, tanti dubbi negli investitori sulle prossime mosse di Federal Reserve e BCE.

Focus sulle Banche Centrali

Intanto, altre banche centrali in settimana hanno sorpreso i mercati alzando i tassi di interesse, invece di mantenerli invariati, come atteso dal consensus degli operatori.

La Reserve Bank of Australia ha alzato il costo del denaro dal 3,85% al 4,10% e la Bank of Canada ha scelto di aumentare i tassi di interesse dal 4,50% al 4,75%, picco degli ultimi 22 anni.

I dati macroeconomici sia negli Stati Uniti che in Europa suggeriscono invece politiche monetarie più dovish.

Le ultime cifre sul mondo del lavoro USA (richieste settimanali di sussidi di disoccupazione in forte aumento) e quelle sulla crescita del PIL nella Zona Euro, che hanno certificato la recessione tecnica (2 trimestri consecutivi in ribasso), portano a credere che ci sarà tanta discussione all’interno delle commissioni.

Le nostre aspettative sono fissate per un rialzo dei tassi di interesse da parte di entrambe le banche centrali di 25 punti base.

Le pressioni inflazionistiche devono rimanere la priorità principale per gli istituti centrali.

Ftse Mib verso nuovi rialzi?

A Piazza Affari il Ftse Mib continua a mantenersi vicino a quota 27.000 punti. Quali le attese per le prossime sedute?

Le nostre aspettative sono che, in caso i prezzi del Ftse Mib dovessero superare la resistenza di breve situata a 27.500 punti, picchi allineati delle prime sessioni del mese di maggio, si potrebbero creare i presupposti per un allungo in direzione di obiettivi ipotizzabili a 27.672 punti, top del 19 maggio, e il più ambizioso livello di 28.106 punti, massimo di metà aprile.

Segnali negativi giungeranno, invece, con il breakout ribassista dei bottom di martedì a 26.685 punti, preludio per un possibile calo del Ftse Mib in direzione dei 26.500 e dei 26.286 punti.

Su quali bancari puntare?

Nel settore bancario a Piazza Affari ci sono dei titoli che più di altri presentano configurazioni interessanti in questa fase?

Il titolo bancario più interessante delle ultime sedute è stato indubbiamente Banca Mps, sia per le indiscrezioni su un possibile matrimonio con BPER Banca, sia per la possibile cessione di un significativo pacchetto di NPL.

Il titolo ha dato continuità al trend rialzista di medio/breve periodo e quota al momento a 2,44 euro.

Crediamo che il superamento delle resistenze in area 2,50 euro possa essere un concreto segnale positivo per permettere la realizzazione di un ulteriore segmento rialzista con obiettivi long ipotizzabili a 2,61 e 2,65 euro. Indicazioni negative sotto 2,31 euro.

Per chi non ama il rischio, altro titolo interessante nel settore bancario è Intesa Sanpaolo, che nel mese di giugno sta cercando di recuperare le perdite evidenziate a maggio.

Una eventuale perentoria vittoria al di sopra di 2,35 euro potrebbe gettare le basi per un allungo in direzione di traguardi situati a 2,45 euro, picchi del 18 maggio.

L’analisi dell’oro

Cosa può dirci in merito al recente andamento dell’oro e quali le strategie nel breve?

Dopo un mese di maggio in forte calo le quotazioni dell’oro hanno mostrato qualche tentativo di ripresa.

Al momento le reazioni non sono sufficienti per modificare le prospettive grafiche negative di breve.

L’eventuale cedimento del supporto a 1.940 dollari l’oncia potrebbe dare il via a nuove vendite in grado di spingere le quotazioni del metallo prezioso verso target short posizionati a 1.932 e 1.886 dollari.

Concreti segnali positivi giungeranno per l’oro solamente sopra i 1.983 dollari l’oncia.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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