Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib continua a segnare nuovi massimi di periodo al di sopra dei 33.000 punti. La tendenza in atto è destinata a proseguire?
Il Ftse Mib ha allungato il passo verso il successivo approdo di resistenza dopo il superamento di area 33.000 e mi riferisco alla soglia dei 33.300 punti.
Ftse Mib a un test decisivo ora
Si tratta di una tappa importante che farà sì che l’indice possa ritrovare alcuni vecchi supporti, ora resistenze storiche, abbandonati nel 2007-2008.
Il mancato superamento di area 33.300 potrebbe favorire un ritorno indietro del Ftse Mib e in tal caso il primo supporto che sarà testato è quello di area 32.500, sotto cui si guarderà ai 31.800 punti.
Ci tengo a precisare che l’area dei 33.300 è un target intermedio rialzista e ora sarà importante capire se il Ftse Mib invertirà e tornerà verso i 32.500 e i 31.800 punti, o se al contrario continuerà a salire.
La view su Unicredit e Intesa Sanpaolo
Cosa può dirci in merito al recente andamento di Unicredit e Intesa Sanpaolo e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Allungo molto importante per Unicredit che ha raggiunto quota 31,45 euro e dovrebbe spingersi ancora in avanti verso la resistenza a 31,85 euro,
In caso di inversione di rotta, il titolo potrebbe scendere verso il supporto dei 29,9 euro prima e in seguito fino ai 27 euro se ci sarà una certa debolezza.
In spolvero Intesa Sanpaolo che dopo aver superato la soglia psicologica dei 3 euro, ha violato anche la resistenza dei 3,07 euro.
Il titolo in questo momento è spinto dalle ottime performance della società, ma sarà bene fare attenzione perché eventuali inversioni potrebbero favorire dei ribassi verso area 2,8 euro.
Sotto la lente Tenaris
Tenaris continua a performare bene sul Ftse Mib. Qual è la sua view su questo titolo?
Tenaris ha superato la resistenza dei 16,77 euro e l’obiettivo è andare a toccare i massimi storici raggiunti nel 2023, il superamento dei quali favorirà un allungo verso i 18 euro.
Il titolo è ben impostato e inversioni della tendenza in atto si avranno solo in caso di discesa dei corsi sotto i 16,1 euro.
L’analisi di Leonardo
Leonardo si spinge sempre più in alto senza sosta. Quali indicazioni ci può fornire per questo titolo?
Leonardo ha quasi raggiunto l’obiettivo rialzista dei 21,25 euro, mentre tornerà negativo solo in caso di discese sotto i 19,16 euro.
Uno sguardo a Telecom Italia
Telecom Italia è appetibile sugli attuali livelli di prezzo?
Telecom Italia rimane incastrato tra 0,27 e 0,3 euro e solo la rottura al rialzo o al ribasso di questi due livelli determinerà un nuovo trend.