Quest’ultima seduta della settimana prosegue in calo per Generali che si colloca tra le blue chip che oggi scendono in controtendenza rispetto al Ftse Mib.
Generali in rosso dopo lo spunto positivo di ieri
Il titolo, dopo aver mostrato i muscoli ieri rispetto all’indice, salendo di circa mezzo punto percentuale, oggi presta il fianco alle prese di profitto.
Negli ultimi minuti Generali si presenta a 17,79 euro, con un calo dello 0,92% e oltre 2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3,7 milioni.
Generali sotto la lente di Berenberg
Il titolo cede il passo alle vendite all’indomani della presentazione dei conti del primo trimestre, sulla scia dei quali gli analisti di Berenberg oggi hanno ribadito la raccomandazione “buy” su Generali, con un prezzo obiettivo a 23,5 euro.
Generali al vaglio di Equita SIM
Più cauti i colleghi di Equita SIM che oggi hanno reiterato il rating “hold” sul titolo, con un target price a 20 euro.
Gli analisti evidenziano che, come prevedibile, la conference call post presentazione dei risultati del primo trimestre di quest’anno, si è in buona parte concentrata su dettagli tecnici derivanti dall’applicazione dei nuovi principi contabili IFRS 17/IFRS 9, oltre a fornire spunti sullo sviluppo del business nei prossimi trimestri.
Generali e il business Life
Gli esperti della SIM milanese hanno raccolto in una nota le principali indicazioni, notando in primis che nel business Life, il trimestre ha visto una buona domanda di prodotti Protezione e Unit Linked, coerenti con la strategia della compagnia focalizzata su prodotti capital light.
Al contempo, si è osservato un aumento dei riscatti sulle gestioni separate, sebbene concentrato su specifici segmenti di clientela e sul canale bancassicurativo.
Generali: focus sulla raccolta Vita
I dati preliminari di aprile stanno fornendo segnali incoraggianti su un miglioramento del trend nella raccolta Vita in Italia, mostrando l’efficacia delle iniziative di retention messe in atto e della rinnovata offerta di prodotto della compagnia, finalizzata a fornire soluzioni maggiormente attraenti nell’attuale contesto di mercato.
Generali: altri spunti dalla conference call
Anche nell’attuale contesto, Generali continua a vedere le principali opportunità di crescita nel business Protezione, che ha contribuito per quasi metà del net book value, che è meno sensibile all’andamento dei tassi di interesse.
Nel Vita è stato ribadito che, grazie al contributo positivo dei tassi di interesse, il risultato operativo è visto non inferiore a quello del 2022, pari a 3,7 miliardi di euro.
Nel P&C, Generali si aspetta di continuare ad osservare un forte trend di crescita dei premi, con la crescita trainata, coerentemente con la strategia della compagnia, dal segmento Non Motor.
La crescita dei premi sarà supportata anche dalle manovre di adeguamento tariffario in corso e che si manifesteranno pienamente in un arco di 12-18 mesi.
Per quanto riguarda il portafoglio investimenti, ribadito approccio prudente su listed equity e sul credito e ridotta nuova allocazione sul private debt.
Nel primo trimestre di quest’anno, la generazione di capitale è stata di 1,5 miliardi di euro, mentre la liquidità disponibile a fine marzo era circa 4 miliardi di euro.
Gli analisti di Equita SIM fanno sapere che aggiorneranno le stime nelle prossime settimane per incorporare i nuovi principi contabili.