Seduta all’insegna del riscatto per Stellantis che dopo tre giornate consecutive in rosso, ha trovato gli spunti giusti per risalire la china.
Stellantis sale più del Ftse Mib dopo tre cali di fila
Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di ieri con un ribasso di oltre tre punti percentuali, oggi ha recuperato terreno.
A fine giornata Stellantis si è fermato a 12,64 euro, con un progresso del 2% e oltre 13,5 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a poco più di 15 milioni.
Stellantis al traino di General Motors
Il titolo ha mostrato più forza del Ftse Mib oggi, sostenute da alcune buone indicazioni arrivate dagli Stati Uniti. Il riferimento è in particolare ai conti di General Motors che ieri ha diffuso i risultati del primo trimestre e oggi sale di oltre il 2% a Wall Street.
Il gruppo ha chiuso il periodo in esame con ricavi in salita dell’11% a 36 miliardi di dollari, a fronte di un Ebit adjusted pari a 4 miliardi, al di sopra dei 3,5 miliardi attesi.
Stellantis bocciato da Bank of America. Non è più buy ora
Grazie anche al positivo andamento di General Motors, Stellantis oggi non ha risentito in alcun modo delle cattive notizie arrivate da Bank of America.
Gli analisti di quest’ultima hanno abbassato il giudizio su Stellantis, con un cambio di strategia da “buy” a “neutral”, a fronte di un prezzo obiettivo tagliato da 21 a 14,5 euro, valore che offre un potenziale di apprezzamento di quasi il 15% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
La banca americana ammette che Stellantis tratta su valori di prezzo bassi, ma al contempo spiega che non vede particolari catalizzatori al rialzo nel breve.
Quanto alle stime sul gruppo, gli analisti di Bank of America sono ancora posizionati su un livello più alto del consenso con riferimento all’Ebit 2022, ma si aspettano che Stellantis non riesca a centrare gli obiettivi di ricavi ed Ebit 2024.