Utility: buone news da Autorità dell’energia. 4 titoli hot

Utility sotto la lente, sulla scia delle novità arrivate dall’Autorità dell’energia.

L’ultima seduta dell’anno si è conclusa in positivo per le utility, che si sono presentate a fine giornata tutte precedute dal segno più.

Utility in positivo sul Ftse Mib

La prima posizione nel comparto è stata occupata da ERG, con un rialzo dello 0,42%, seguito da Enel e A2A che sono saliti dello 0,31% e dello 0,3%, mentre Italgas ed Hera hanno guadagnato lo 0,29% e lo 0,27%.

Ancora più cauti Snam e Terna che si sono accontentati di un frazionale progresso dello 0,15% e dello 0,08%.

Pubblicata regolamentazione per la Water distribution

L’Autorità dell’energia ha pubblicato la regolamentazione per la Water distribution. Equita SIM ricorda che le principali novità erano state anticipate nel consultation paper di inizio novembre.

Tra le novità si segnala in primis la componente a remunerazione del capitale investito (WACC) per il 2024-2025 che sale dal 4,8% al 6,13%, più 130 punti base, leggermente superiore rispetto al mid-point del range 5,5-6,54% rispetto all’attuale 4,8%.

Il WACC pre-tax real, confrontabile con le società del settore Energy, sarebbe in realtà leggermente superiore (30-40 punti base) perché la formula nel Water non include l’IRAP, che viene rimborsata fra gli opex.

Il riconoscimento dell’inflazione per gli opex pari al 4,3% sul 2023 e all’8,8% nel 2024.

Quanto agli incrementi tariffari massimi da applicare in tariffa, inclusi i conguagli degli anni passati, componenti di sussidio di investimenti etc., è previsto un incremento massimo fino all’8,5% per le aziende più efficienti, ricordando che attualmente il limite è al 6,2%).

Il periodo regolatorio viene allungato da 4 a 6 anni fino al 2029, con revisione biennale dei parametri, se il regolatore lo riterrà necessario.

Utility: il commento di Equita SIM

Secondo gli analisti di Equita SIM, si tratta di indicazioni positive per il settore, perché il ritorno sul capitale è stato incrementato di 130 punti base rispetto alla loro stima di +70 basis points nel 2024 e vengono inflazionati gli opex in linea con l’inflazione reale.

Infine, gli analisti di Equita SIM ritengono rilevante la possibilità di incrementare le tariffe fino all’8,5%, includendo sia gli incrementi ordinari, che quelli per il FONI (sussidi per nuovi investimenti) che soprattutto il recupero dei conguagli passati.

A detta di Equita SIM, sarà importante verificare se Acea riuscirà ad accelerare il recupero dei conguagli in tariffa per ridurre impatto regolatorio sul NWC.

Le società esposte alla Water distribution sono le local utilities. In particolare, la più esposta è Acea con circa il 54% dell’EBITDA dalla Water Distribution, con un potenziale impatto positivo del 2% sull’EBITDA.

Iren ed Hera hanno una esposizione attorno al 20%, mentre A2A solo del 3% dell’EBITDA.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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