C’è una buonissima notizia per i dipendenti Ferrari. In un periodo storico nel quale le difficoltà sul mondo del lavoro sono enormi. Con la pandemia che ha messo in ginocchio tantissime aziende e imprese.
Ma restano degli ambiti di eccellenza. Ed è notizia di questi giorni che la Ferrari ha deciso di dare un premio di 12.000 euro ai propri dipendenti. Un premio che la Ferrari ha deciso di dare a tutti i suoi dipendenti per gli eccellenti risultati ottenuti.
Premio da record in busta paga: 12.000 euro per i dipendenti Ferrari
L’amministratore delegato della Ferrari Benedetto Vigna ha dato una notizia che di certo non può che fare piacere ai dipendenti della storica casa di Maranello.
I 4.500 lavoratori della Ferrari otterranno un premio di competitività che è legato ai risultati ottenuti. E la situazione ottimale in cui si trova l’azienda consente di elargire una sorta di premio da record ai dipendenti che incasseranno 12.000 euro.
Lo stesso amministratore delegato Vigna nell’annunciare la notizia di questo premio di competitività ha sottolineato che si è trattato di un anno davvero eccezionale per la Ferrari grazie “alla dedizione e alla passione del personale nel proprio lavoro”.
Grazie a questo lavoro la società ha ottenuto risultati straordinari: e quindi arriva questo superpremio in busta paga.
Ferrari, un fatturato da recordi nel corso del 2021
Ferrari in una situazione complicata con il Covid e la pandemia che non ha ancora consentito di tornare ad una situazione normale sullo stile del 2019, ha chiuso il 2021 con un utile netto di ben 833 millioni di euro.
E ha fatto registrare una grandissima crescita pari al 37% rispetto a quanto fatto nel 2020. I ricavi dell’azienda hanno superato per la prima volta la cifra simbolica di 4 miliardi di euro.
Sono state ad esempio, per dare un’idea delle cifre, 11.155 le consegne effettuate e si registra un aumento del 22,3% rispetto a quanto era avvenuto nel 2020. E addirittura c’è anche un aumento relativamente al 2019.
Ferrari: ecco come sarà strutturato il premio per i dipendenti
Il premio che verrà assegnato ai dipendenti della Ferrari relativamente all’anno 2021 sarà di oltre 11.535 euro lordi. Anche se circa 4 lavoratori su 5 andranno oltre e supereranno la cifra di 12.000 euro.
La produzione della Ferrari nel corso del 2021 non è mai stata interrotta e quindi sono stati raggiunti tutti gli obiettivi da parte dell’azienda.
L’anno scorso ai lavoratori della Ferrari era stato già erogato un anticipo di questo Bonus con 2.000 euro a gennaio, 1.300 a giugno e 1.300 nel mese di ottobre.
Ora nel mese di aprile 2022 arriverà un altro premio da circa 6935 euro che arrivano oltre i 7000 euro per quasi quattro dipendenti su cinque dell’azienda di Maranello.
Ferrari, la redditività in forte crescita
La casa di Maranello può effettuare operazioni di questo tipo perchè la redditività aziendale è in fortissima crescita. E, nonostante la pandemia, come abbiamo analizzato anche in precedenza i dati sono sempre più al rialzo. E la crescita è consolidata.
Dai dati comunicati dall’azienda ci sono 11.155 unità consegnate nel corso del 2021. Come si diceva in precedenza l’aumento è stato del 22,3% rispetto al 2020 e un aumento del 10,1% rispetto al 2019 anno prima della pandemia.
I dati parlano di 4.271 milioni di euro di ricavi netti, anche in questo caso c’è una crescita del 23,4% rispetto all’anno precedente. E una ulteriore crescita rispetto al 2019 in questo caso del 13,4%.
Ferrari, il dettaglio delle vendite dell’azienda
La casa di Maranello nella sua nota elenca e illustra anche il dettaglio delle vendite che sono state effettuate. Nel dettaglio le vendite dei modelli a 8 cilindri sono cresciute del 34,6% mentre le vendite dei modelli a 12 cilindri hanno avuto una diminuzione del 16,1%. Questa situazione viene spiegata da parte della Ferrari con i minori volumi della 812 Superfast che nel corso dell’anno è uscita dalla produzione.
Nel dettaglio nelle consegne dell’anno ci sono la famiglia F8, la Ferrari Roma e la SF90 Stradale che sono macchine, spiega la Ferrari, che hanno avuto ormai una distribuzione in tutto il mondo.
Sono andate particolarmente in crescita le consegne della Ferrari Portofino M e la SF90 Spider.
Crescita anche per le Ferrari Monza SP1 e SP2 che hanno avuto una importante impennata rispetto all’anno precedente.
Ferrari, la vendita e la distribuzione dele auto per area geografica
Ferrari ha fatto registrare risultati talmente importanti che non c’è nessuna area geografica mondiale che non abbia fatto registrare un aumento in doppia cifra. Dati di assoluto livello.
Ad esempio nella cosiddetta zona EMEA una formula geografica che comprende in ambito economico e industriale Europa, Medio Oriente e Africa) Ferrari è salita del 14%.
Per quel che riguarda le Americhe la crescita è stata del 21,8%, nella zona Asia Pacific la crescita è stata del 27,2% mentre per quel che riguarda Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan c’è stato un vero e proprio boom con dati che fanno registrare un +97,1% con un parallelo estremamente positivo con ‘anno precedente.
Il Valore Ebitda (con questa definizione si intende il margine operativo lordo ovvero un indicatore di redditività che evidenzia il reddito di un’azienda basato solo sulla sua gestione operativa) è pari a 1.531 milioni di euro in aumento del 34% rispetto al 2020 e in crescita del 20,6% rispetto al 2019.
Ferrari, il successo: le parole dell’amministratore delegato Benedetto Vigna
“Questi risultati – ha sottolineato Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari – del 2021 dimostrano in maniera ulteriore la forza del nostro modello di business. E’ stata gestita una raccolta ordini importante ma in linea con una strategia che vule sempre essere rivolta a due criteri base: la crescita deve essere controllata e va preservata anche l’esclusività del nostro marchio”.
“Tutti gli indicatori finanziari – ha proseguito – hanno una crescita a due cifre e ora ci concentriamo sulla giornata del 16 giugno a Maranello in cui presenteremo tutti i nostri piani per il futuro”.
Tra le novità in programma da sottolineare che nel 2022 si produrrà la Ferrari Daytoina SP3 e della Ferrari Purosangue.
Verranno prodotte quest’anno e l’inizio delle consegne è previsto a partire dall’anno prossimo.
Ferrari, una busta paga da record molto lontana da esempi di questo tipo
Il Sole 24 Ore ha pubblicato un’interessantissima analisi sulla media dei premi di questo tipo sulla base dei dati del ministero del Lavoro. Sono stati analizzati 6.379 contratti attivi che racchiudono elementi di premialità per produttività, redditività e qualità. Il valore annuo medio dei premi in italia risulta pari a 1.495,06 euro.
I dati del ministero del Lavoro, riporta il Sole 24 Ore parlano di 1640,56 euro per contratti aziendali e 689,79 euro per contratti territoriali. Tutto molto lontano dalle cifre della Ferrari esposte in precedenza.
Sempre il Sole 24 Ore cita altri esempi di accordi siglati ad esempio per Unicredit che ha assegnato un premio medio con certe condizioni di 1.430 euro.
Anche il gruppo Marcegaglia ha annunciato la decisione di raddoppiare il premio di risultato per tutti i dipendenti dei propri stabilimenti. In media ci saranno 4.000 addetti del gruppo che a marzo riceveranno un importo da circa 1.000 euro a testa.
Infine da segnalare per quel che riguardaun altro colosso mondiale come Amazon che l’azienda oltre al premio di produttività che viene concesso ai propri dipendenti è al lavoro per farlo ottenere anche ai corrieri che effettuano materialmente le consegne e lavorano per Assoespressi.