Bando terreni agricoli: come ottenerli! Non sarà per tutti!

Vuoi acquistare un terreno agricolo? Beh, sappi che il Governo ha predisposto un bando solo per te! Corri a scoprirlo qui.

Sei intenzionato ad acquistare un terreno agricolo? Beh, allora devi sapere che ha preso il via il bando per ottenerli. 

Ebbene, non si tratta di una novità dell’ultima ora. Infatti, è già la quinta edizione del bando della Banca nazionale delle terre agricole di Ismea

L’obiettivo è quello di incentivare l’acquisto di terreni agricoli, ma non per tutti! Infatti, si tratta di agevolazioni che sono rivolte solo ai giovani, ma successivamente vedremo nel dettaglio i requisiti per poterne beneficiare. 

Per il momento ci preme sottolineare che il bando in questione mette a disposizione oltre 20mila ettari di terreno coltivabile all’interno dell’intero territorio italiano. 

Il fine è, come sottolineato, quello di incentivare lo sviluppo di aziende guidate da giovani agricoltori. Infatti, è prevista un’età massima per godere delle agevolazioni e del piano di ammortamento previsto per l’acquisto. 

Insomma, il Governo ha intenzione di incentivare l’imprenditoria giovanile nell’ambito dell’agricoltura, un mondo spesso ignorato. 

Ma quali sono le misure che sono state messe in campo? Come funzionano nel dettaglio questi bandi per l’acquisto di terreni agricoli? Andiamo a scoprirlo insieme nell’articolo.

Agevolazioni per l’acquisto di terreni agricoli: quali incentivi sono disponibili?

Come avrai compreso, il Governo ha deciso di dare una spinta al mercato dell’agricoltura, sostenendo l’imprenditorialità giovanile in questo settore. 

Ebbene, è necessario specificare che l’obiettivo ultimo sarà quello di rendere disponibili i terreni attualmente abbandonati, boschivi o edificabili. 

Sono molte le agevolazioni che sono state messe in campo in tal senso. Infatti, coloro che avranno i requisiti necessari potranno avvalersi di contributi a fondo perduto oppure sfruttare piani di ammortamento agevolati per l’acquisto di tali terreni. 

Eppure, non si tratta di un’agevolazione rivolta a tutti gli agricoltori italiani che hanno la necessità di acquistare nuovi terreni agricoli. 

Insomma, come abbiamo sottolineato, l’obiettivo della misura è quello di incentivare l’imprenditorialità agricola tra i giovani. Di conseguenza, le agevolazioni saranno indirizzate solo nei confronti di coloro che appartengono ad una determinata fascia di età.

A quale fascia di età facciamo riferimento? Tirando le somme possiamo affermare che le agevolazioni saranno destinate a coloro che hanno un’età compresa tra 18 e 36 anni. 

Tuttavia, gli imprenditori agricoli che hanno meno di 41 anni possono sfruttare il piano di ammortamento agevolato, che consente la restituzione della somma spesa in 30 anni. 

Quali agevolazioni sono in vigore per l’acquisto di terreni agricoli? Scoprile subito!

Vuoi acquistare un terreno agricolo e rientri nella fascia di età che abbiamo citato in precedenza? Beh, allora dovrai necessariamente conoscere quelle che sono le agevolazioni attive al momento. 

Nonostante sembrerebbe che i giovani si siano allontanati dal mondo dell’agricoltura, devi sapere che nell’ultimo periodo sta crescendo il loro interesse verso l’acquisto di terreni agricoli. 

Proprio per questo motivo sono state messe in campo delle importanti agevolazioni al fine di favorire il fiorire di nuove attività agricole guidate da giovani imprenditori. 

Ebbene, devi sapere che non esiste un’unica tipologia di agevolazione, ma possiamo identificarne essenzialmente due. 

La prima fa riferimento alle agevolazioni per i terreni abbandonati, boschivi o edificabili. Invece, la seconda consiste in contributi a fondo perduto per l’acquisto di tali terreni. 

Ma quali sono le differenze? Quale conviene scegliere tra le due opzioni? Andiamo a scoprirle nel dettaglio in modo da conoscere pro e contro di entrambe.

Acquistare un terreno agricolo per mezzo delle agevolazioni: la prima opzione per i giovani

Come abbiamo affermato in precedenza, ci sono due tipologie di agevolazioni che vengono corrisposte nei confronti dei giovani imprenditori agricoli. 

Ebbene, la prima di esse riguarda una serie di agevolazioni per i terreni abbandonati, boschivi o edificabili. 

Ma cosa significa? Devi sapere che il Governo ha deciso di mettere a disposizione dei contributi con lo scopo di recuperare il terreno in questione. 

In questo caso facciamo riferimento nello specifico a due bandi dedicati agli interessati. Partiamo a scoprire il primo. 

Ebbene, il primo dei due bandi è rivolto direttamente agli imprenditori agricoli che hanno intenzione di recuperare terreni boschivi o abbandonati. 

In questo caso, lo Stato garantisce un contributo pari a 500 euro per ettaro, fino ad un massimo di 15mila euro totali. 

Attenzione: tieni bene a mente che questi soldi saranno utilizzati per il riutilizzo dei terreni attualmente incolti. 

Eppure, come abbiamo sottolineato, la prima opzione rivolta ai giovani che vogliono investire nella loro attività agricola presuppone due bandi. 

Allora qual è il secondo e in cosa consiste? Beh, in questo caso dobbiamo sottolineare che non facciamo riferimento agli imprenditori agricoli. 

Mi spiego meglio. Il secondo bando è indirizzato ai proprietari e usufruttuari di terreni agricoli che non sono titolari di imprese agricole. 

Attenzione però: per avere accesso all’agevolazione per mezzo di questo secondo bando bisognerà avere un terreno che si estende almeno per 50 ettari.

Una seconda opzione per i giovani imprenditori agricoli: i contributi a fondo perduto

Come abbiamo detto in precedenza però, ci sono delle possibilità molto allettanti per i giovani imprenditori agricoli. Infatti, sono stati messi a punto dei finanziamenti a fondo perduto per i giovani che hanno intenzione di avviare tale tipologia di attività. 

Insomma, come abbiamo sottolineato in precedenza, è meno raro di quanto si pensi che un giovane decida di avviare la sua attività agricola. 

Infatti, nonostante il boom del digitale, secondo il rapporto realizzato dal Centro Studi Divulga, sono 2,6 milioni i giovani sotto i 40 anni occupati in agricoltura. 

Ebbene, sono quindi state messe a loro disposizione una serie di agevolazioni per favorire l’acquisto e la conversione di terreni agricoli abbandonati o boschivi. 

Inoltre, è bene precisare che tali agevolazioni saranno accordate principalmente a coloro che risiedono in zone rurali e meno sviluppate.

Ma in cosa consiste tale incentivo economico? Beh, come abbiamo affermato anche in precedenza si tratta di contributi a fondo perduto che, dopo l’acquisto del terreno in questione, presuppongono la restituzione di solo il 50% del capitale per mezzo di prestiti a tasso agevolato. 

Invece, il restante 50% è un costo che verrà sostenuto dalle Istituzioni. 

Attenzione però: come abbiamo affermato in precedenza, non tutti possono usufruire di questa agevolazione. 

Infatti, il fondo perduto per l’acquisto e la riqualifica di terreni agricoli è previsto esclusivamente per i giovani che hanno un’età compresa tra 18 e 36 anni.

Eppure, non si tratta dell’unico requisito richiesto per l’accesso. Infatti, sarà indispensabile essere in possesso della qualifica da imprenditore agricolo.

Qualora tale qualifica non fosse ancora in possesso, basterà dimostrare la volontà di ottenerla in un periodo massimo di due anni. 

La domanda per il bando terreni agricoli per i giovani: come fare?

Hai deciso che il bando in questione può fare al caso tuo? Beh, allora non ti resta altro da fare che capire come inviare la domanda. 

Insomma, dopo aver preso in considerazione i requisiti e aver verificato di esserne in possesso, potrai presentare la domanda per il fondo perduto ad Invitalia, ossia l’agenzia  che supporta lo sviluppo imprenditoriale nel nostro Paese. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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