Invalidità civile 2022: INPS aumenta le pensioni. Per chi?

Arrivano novità dall’INPS sugli importi relativi all’assegno di invalidità civile nel 2022: chi può accedere agli aumenti della pensione INPS e come fare.

Come molti sanno, l’assegno legato alla pensione di invalidità civile rappresenta oggi un importante aiuto che viene erogato e riconosciuto periodicamente nei confronti di una specifica platea di cittadini e di soggetti. Si tratta, in questo senso, degli invalidi, ovvero persone che purtroppo si ritrovano a dover vivere in una condizione di salute particolarmente disagiata o grave, a cui lo Stato italiano riconosce quindi una serie di indennizzi e di contributi economici.

A questo proposito, quindi, tra le varie misure che sono state appositamente pensate da parte della squadra del Governo italiano nel corso degli anni e fino al 2022, vi sono quindi vari aiuti in favore dei cittadini che risultano essere titolari di una pensione di invalidità civile.

A questo proposito, si tratta in realtà di un vero e proprio aumento dell’assegno previdenziale e assistenziale che potrà essere riconosciuto già a partire dall’anno attualmente in corso e dunque dal mese di aprile e di maggio 2022.

Dunque, in questo contesto, all’interno del seguente articolo, andremo a trattare in maniera molto più approfondita tutte le novità dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale che di fatto hanno interessato l’assegno dell’invalidità civile nel corso dell’anno 2022. 

A questo proposito, quindi, saranno anche evidenziate le caratteristiche e le peculiarità della pensione di invalidità civile INPS, ma anche le condizioni ed i requisiti a cui dovrà rispondere ciascun cittadino intenzionato ad ottenere l’aumento della pensione di invalidità civile INPS.

Successivamente, saranno poi poste in evidenza anche le peculiarità che contraddistinguono effettivamente la procedura per poter procedere alla presentazione della richiesta per poter ottenere l’aumento e l’erogazione dell’assegno della pensione di invalidità civile nel 2022.

Aumento pensione di invalidità civile INPS: le novità per il 2022

Sulla base di quanto appena sottolineato e anticipato all’interno dell’introduzione del seguente articolo, è chiaro che, ci sono effettivamente delle importanti notizie che vedono come protagonista la pensione di invalidità civile INPS.

Infatti, così come accade anche in alcuni casi specifici per la pensione di vecchiaia INPS, anche per quanto riguarda quella dell’invalidità civile è possibile evidenziare alcune novità particolari che sono entrate in vigore a partire dal primo gennaio di questo nuovo anno e che saranno tuttavia applicate anche nei mesi successivi.

A questo proposito, al fine di approfondire al meglio il tema dedicato agli invalidi parziali e agli invalidi totali con l’obiettivo di percepire gli assegni di invalidità civile INPS, si consiglia la visione del seguente video messo a disposizione sulla piattaforma YouTube.

Si tratta di un contenuto multimediale del canale Mr LUL lepaghediale mediante il quale sono state fornite ulteriori indicazioni in merito all’assegno di invalidità civile INPS e a chi potrà accedere agli aumenti per la pensione di invalidità civile nel 2022.

 

Dunque, nei prossimi paragrafi, andremo ad approfondire in maniera molto più dettagliata tutte le novità che hanno effettivamente interessato sopratutto la definizione dei nuovi importi che saranno erogati verso i cittadini titolari di un’invalidità civile e di una pensione INPS per gli invalidi sia parziali che totali.

in questo contesto, si ricorda ai lettori che tra le principali informazioni a cui sarà necessario fare riferimento al fine di identificare quali saranno le categorie di cittadini che potranno beneficiare degli aumenti dell’assegno della pensione di invalidità vi sono sicuramente le indicazioni contenute all’interno della circolare numero 197 pubblicata in data 23 dicembre del 2021.

Aumenti della pensione di invalidità civile: come funziona? 

Prima di andare a fornire tutti i dettagli in maniera più dettagliata per quanto riguarda le modifiche degli importi che andranno a contraddistinguere l’aumento della pensione di invalidità civile, occorre fare alcune precisazioni in relazione agli aumenti.

A questo proposito, l’entità e la natura degli aumenti delle prestazioni sia di tipo assistenziale che di tipo previdenziale che andranno ad essere erogate da parte dell’istituto INPS, cambiano sulla base di un meccanismo fondamentale. Si tratta dell’effetto della perequazione, ovvero dell’adattamento degli importi della pensione rispetto all’indice e ai valori dell’inflazione. 

In questo contesto, nel caso specifico dell’aumento delle pensioni di invalidità civile nel 2022, occorre fare riferimento a quanto specificato all’interno del decreto interministeriale entrato in vigore durante la giornata del 17 novembre, a seguito della collaborazione intrapresa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze oltre che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Aumento dell’assegno mensile agli invalidi civili INPS: gli importi 

Dunque, per comprendere al meglio quali saranno i nuovi importi delle pensione di invalidità civile, è necessario anche fare una distinzione tra questi e quelli invece relativi agli assegni per la pensione di inabilità agli invalidi civili, ma anche per l’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili.

in questo primo paragrafo, dunque, andremo a chiarire in maniera più specifica quali sono le novità che andranno ad interessare l’assegno mensile agli invalidi civili nel 2022 nonché i nuovi importi maggiorati previsti per l’anno in corso. A questo proposito, quindi, si tratta di un assegno erogato dall’Istituto INPS che potrà essere riconosciuto verso i cittadini con età compresa tra i 18 ed i 67 anni che al momento della domanda non svolgono alcun tipo di prestazione lavorativa.

Oltre ad avere una percentuale di invalidità che dovrà essere compresa tra il 74 ed il 99 per cento, tali soggetti dovranno essere in possesso anche di un reddito annuo personale che risulti essere inferiore a 5.010,20 euro per l’anno 2022.

In questo caso, l’importo mensile che potrà essere percepito per un totale di tredici mensilità, durante l’intero anno attualmente in corso da parte dei soggetti e dei cittadini, è stato fissato nel 2022 a 291,69 euro.

Tuttavia, così come avviene anche per altre tipologie di prestazioni, anche nel caso dell’assegno mensile agli invalidi civili INPS sono stati predisposti e chiariti dei casi di incompatibilità. Nello specifico, si tratta dell’accesso a prestazioni riconosciute a seguito di un’invalidità conseguente a motivi di guerra, di servizi o di lavoro, così come anche altre tipologie di pensioni dirette di invalidità. 

I nuovi aumenti per la pensione di inabilità agli invalidi civili 2022

Abbiamo quindi visto nel precedente paragrafo come funzionano gli aumenti previsti dall’Istituto INPS per quanto riguarda l’erogazione dell’assegno mensile agli invalidi civili INPS. Tuttavia, prima di andare a chiarire quali saranno le maggiorazioni che saranno riconosciute per l’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili, è il momento di andare ad approfondire gli aumenti che interesseranno la pensione di inabilità agli invalidi nel 2022.

A questo proposito, quindi, si tratta di un assegno che potrà essere corrisposto e riconosciuto nei casi in cui i richiedenti rispondano ad una condizione anagrafica di età compresa tra la fascia 18 – 67 anni.

Allo stesso tempo, è stato anche fissato un nuovo limite reddituale, pari al valore di 17.050,42, oltre il quale i cittadini non potranno ottenere l’accesso alla pensione, pur avendo il riconoscimento di un’inabilità totale e permanente al 100 per cento.

A questo proposito, la pensione di inabilità agli invalidi civili sarà caratterizzata nel 2022 da un importo fissato alla quota di 291,69 euro. Tuttavia, qualora si dovessero presentare specifiche condizioni, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale provvederà anche all’erogazione di altre maggiorazioni. Nello specifico, una maggiorazione di 10,33 euro al mese per gli invalidi civili che hanno meno di 65 anni.

Aumento dell’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili nel 2022

Tra le altre opzioni attualmente a disposizione dei cittadini che presentano delle gravi condizioni di disabilità, tanto da aver ottenuto il riconoscimento da parte della commissione medica dell’inabilità totale e permanente del 100%, vi è anche la possibilità di richiedere un’indennità di accompagnamento.

Tuttavia, in questo caso, si intendono inclusi esclusivamente quei cittadini che risiedono stabilimenti nel territorio nazionale e che risultano avere delle problematiche legate alla deambulazione autonoma oppure al compimento di attività quotidiane senza la necessità di una persona che l’assista.

Per l’anno attualmente in corso nel 2022, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha fornito una serie di indicazioni in riferimento agli importi che potranno essere erogati in favore di coloro ai quali spetta l’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili. In questo caso, infatti, per l’anno 2022 l’importo risulta essere stato fissato a 525,17 euro che saranno corrisposti in favore del soggetto richiedente con cadenza mensile.

Come fare richiesta per avere l’aumento della pensione di invalidità civile 

Come ormai tutti sanno, poter accedere alla pensione di invalidità civile così come anche alle indennità di accompagnamento per gli invalidi civili oppure all’assegno mensile agli invalidi, occorre necessariamente seguire un apposito procedimento predisposto da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.

Prima di tutto, infatti, il cittadino in questione dovrà necessariamente rispondere a determinate condizioni di invalidità citate ed approfondite all’interno dei paragrafi precedenti, al fine di ottenere il rilascio di uno specifico certificato medico.

A questo proposito, quindi, per poter accedere agli assegni della pensione di invalidità civile è necessario procedere con la domanda di riconoscimento mediante due metodi alternativi. Da un lato il portale telematico relativo alla sezione dedicata alle Prestazioni e Servizi, dall’altro i servizi concessi da parte dei patronati e dalle associazioni di categoria.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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