INPS, pagamento Naspi maggio 2023: 3 nuove date di accredito. Ecco quando arriva

Per il pagamento Naspi di maggio 2023 spuntano 3 nuove date di accredito. Ecco quando arriva l’accredito INPS a a chi spetta.

Sorpresa per il pagamento della Naspi di maggio 2023. Comunicate dall’INPS 3 nuove date. Il pagamento della Nuova Assicurazione Sociale per l’impiego sarà effettuato in date differenti per alcune categorie.

Maggio è ormai iniziato da qualche giorno e si sa gli inizi del mese portano con se i pagamenti di molte prestazioni erogate dall’INPS.

Terminati gli accrediti delle pensioni da qualche giorno sono in pagamento l’Assegno Unico, l’Rdc e la Naspi. 

Ma a sorprendere alcuni cittadini spuntano tre nuove date di pagamento per la nuova assicurazione sociale per l’impiego.

Vediamo nel dettaglio quali sono le nuove date da segnare in rosso sul calendario.

INPS, pagamento Naspi maggio 2023: 3 nuove date di accredito. Ecco quando arriva

L’INPS ha da poco reso note le nuove date di pagamento relative alla Naspi, ma prima di conoscere quali sono è  opportuno capire meglio di cosa si tratta.

La Naspi, o nuova assicurazione sociale per l’impiego è stata data introdotta dall’art. 1 del decreto legislativo del 4 marzo 2015, numero 22.

Si tratta di un’indennità mensile di disoccupazione a coloro che hanno perduto il  lavoro in maniera involontaria a partire dal 1° maggio 2015.

La richiesta di accesso alla Naspi può essere presentata da apprendisti, soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le stesse cooperative, dal personale artistico con rapporto di lavoro subordinato e dai dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

Non possono beneficiare della Naspi coloro che erano dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, operai agricoli a tempo determinato e indeterminato, lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato, lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la Naspi.

Naturalmente per poter beneficiare del contributo è necessario presentare domanda all’INPS anche autonomamente accedendo al portale dell’ente credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Inoltre, altra modalità di accesso è il contact center dell’INPS raggiungibile chiamando gratuitamente da telefono fisso il numero 803 164, o da cellulare (a pagamento) il numero 164 164.

Qualora non si avesse dimestichezza con nessuno dei mezzi indicati è possibile presentare domanda tramite un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o patronato.

Ormai è cosa nota che il pagamento dell’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso. Infatti questa non viene pagata in maniera fissa nello stesso giorno per ogni mese.

Dunque le date di accredito sono variabili e dipendono da numerosi fattori come le date di richiesta, eventuali arretrati ma anche il territorio di riferimento.

Pertanto per verificare le date di accredito è opportuno controllare il proprio cassetto previdenziale Inps.

Da tale procedura molti utenti hanno visto apparire come date di pagamento Naspi 3 nuove date: 8-9 e 10 maggio.

Gli altri percettori dovrebbero ricevere i pagamenti Naspi a fine maggio; si tratta di coloro che hanno presentato domanda in questi primissimi giorni del mese.

Naspi 2023,  attenzione alla nuova procedura per richiedere il sussidio

Intanto da qualche settimana è attiva la nuova procedura di richiesta Naspi. L’istituto ha introdotto nuove semplificazioni per quanto riguarda la procedura di richiesta autonoma del sussidio.

Dal sito dell’INPS basterà nella sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”  poi “Per disoccupati”. Da qui accedere all’area denominata “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” cliccare su “Utilizza il servizio” e  “Naspi” e conseguentemente  “Nuova Procedura di invio domanda NASpI”.

Arrivati a questo punto si avvierà la procedura di autenticazione tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di secondo livello, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Ecco come controllare le date di accredito

Ormai lo sappiamo le date dei pagamenti INPS relativi alla Naspi non sono fissi come per le pensioni ma variano.

Pertanto è opportuno tenere sott’occhio il fascicolo previdenziale Inps a cui si accede tramite identità digitale SPID ossia Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS ossia  Carta Nazionale dei Servizi e CIE ossia Carta di Identità Elettronica.


Una volta avuto accesso al Cassetto Previdenziale Cittadino basterà cliccare sul menu’ a sinistra nella sezione “Prestazioni – Pagamenti” e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, “Prestazione”.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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