Eccoci tornati a parlare dei pagamenti delle pensioni e, in questo caso, facciamo direttamente riferimento alle erogazioni relative al mese di maggio.
Infatti, dopo aver ricevuto il pagamento delle pensioni di aprile, i beneficiari già guardano al prossimo mese in modo da poter scoprire le date utili per ricevere i loro accrediti.
Come già saprai, a partire dal mese di aprile 2022 non abbiamo più avuto l’anticipo sui pagamenti. Infatti, la decisione di erogare le pensioni negli ultimi giorni del mese precedente a quello di riferimento, come voluto dall’ordinanza della Protezione Civile in materia di Covid-19, è stata dismessa.
Insomma, lo Stato di Emergenza è ormai giunto al termine e anche le erogazioni dei pagamenti delle pensioni sono tornate alla normalità.
Attenzione: ricorda sempre che quando parliamo di anticipi sui pagamenti delle pensioni facciamo riferimento a quelli erogati presso gli uffici postali.
Infatti, coloro che hanno optato per l’accredito sul conto corrente hanno sempre ricevuto il bonifico il primo giorno bancabile del mese, anche durante la pandemia.
Ma quando avverranno le erogazioni di maggio? Quali sono le date che i pensionati devono segnare sul loro calendario? Andiamo a scoprire le ultime sui pagamenti delle pensioni di maggio in questo articolo!
Prima di cominciare, ti consiglio la visione di questo video realizzato da Insindacabili:
Pagamento pensioni di maggio: quando vengono pagate in banca?
Come abbiamo affermato anche in precedenza, anche nel corso della pandemia da Covid-19 le banche e gli istituti di credito non hanno operato alcun anticipo sui pagamenti della pensione.
Infatti, se presso gli uffici di Poste Italiane coloro che andavano a ritirare i loro assegni venivano scaglionati per cognome e ricevevano i pagamenti nel corso dell’ultima settimana del mese precedente a quello di riferimento, con le erogazioni bancarie non è stato così.
Ebbene, possiamo affermare con certezza che i pagamenti delle pensioni di maggio per coloro che hanno optato per l’accredito sul conto corrente avverranno il primo giorno bancabile del mese, quindi il 2 maggio 2022.
Parliamo del giorno 2 non a causa di qualche particolare ritardo, ma il 1° maggio è a tutti gli effetti un giorno festivo, a maggior ragione quest’anno che capita di domenica.
Quindi, tutti i pensionati che ricevono l’accredito direttamente sul loro conto corrente riceveranno la pensione il 2 maggio e, da quel giorno, potranno ritirare i loro soldi.
Ma dov’è la novità? Sicuramente quando parliamo di accrediti sul conto corrente bancario non abbiamo nessuna novità da dire, in quanto essi hanno sempre funzionato come abbiamo appena visto.
La vera differenza sarà per coloro che ritirano la pensione presso gli uffici postali. Andiamo a vedere insieme come funzionerà.
Salta l’anticipo sui pagamenti delle pensioni di maggio!
Quindi, i pagamenti delle pensioni di maggio non saranno più anticipati? Esattamente!
Come abbiamo visto anche nel mese di aprile con l’erogazione degli assegni pensionistici, non c’è più nessun anticipo.
Per quale ragione? Beh, devi sicuramente tenere a mente che la decisione di anticipare i pagamenti delle pensioni era stata presa a causa del Covid-19.
Dobbiamo ammetterlo, anche noi abbiamo pensato più volte che tale situazione sarebbe durata anche dopo la fine dello Stato di Emergenza, ma non è accaduto.
Non sappiamo quali saranno le decisioni che il Governo Draghi potrebbe prendere in futuro. Forse si deciderà di tornare al pagamento anticipato delle pensioni, o forse rimarremo nella situazione attuale.
L’obiettivo che aveva animato la scelta della Protezione Civile di erogare i pagamenti scaglionati nell’ultima settimana del mese precedente a quello di riferimento era stato quello di contenere la diffusione dei contagi legati al Covid-19.
A maggior ragione tra i pensionati, considerati di fatto una delle categorie più a rischio di subire le conseguenze gravi del virus.
Ma quindi, quando saranno pagate le pensioni di maggio in Posta? Andiamo a vedere nel dettaglio il calendario delle erogazioni!
Pagamento pensioni di maggio in Posta: ecco il calendario!
Niente più anticipo sul ritiro delle pensioni per coloro che hanno optato per gli uffici di Poste Italiane. Infatti, fin dal mese di aprile 2022, questa possibilità è stata cancellata.
Eppure, qualcosa che ci ricorda tale periodo rimane, ossia la suddivisione per cognome.
Sono stati molti i cittadini che si sono lamentati della cancellazione dell’anticipo sulle erogazioni, specie nel corso dello scorso mese, quando le pensioni di marzo erano state prese negli ultimi giorni del mese di febbraio e, per quelle di aprile, si è dovuto aspettare il giorno 1.
Tuttavia, né il Governo, né la Protezione Civile sembrano aver dato ascolto alla richiesta dei pensionati, visto che le erogazioni del mese di maggio partiranno il giorno 2.
Ma quali sono le date da segnare sul calendario? Beh, come abbiamo detto anche in precedenza, l’erogazione delle pensioni di maggio avverrà anche sta volta in modo scaglionato in base al cognome.
Vuoi scoprire il calendario per il ritiro delle pensioni? Eccolo qui!
- Il giorno 2 maggio riceveranno la pensione tutti coloro che hanno un cognome compreso tra la A e la C;
- Il 3 maggio tutti coloro che hanno un cognome che inizia per D, E, F o G riceveranno la pensione;
- Il 4 maggio sarà il turno di quelli con il cognome compreso tra H e M;
- I cognomi tra la N e la R riceveranno il pagamento il 5 maggio;
- Infine, tutti i pensionati con un cognome compreso tra la S e la Z riceveranno la pensione il 6 maggio.
Insomma, è stato cancellato l’anticipo sul pagamento delle pensioni, ma è molto probabile che la suddivisione per cognomi rimanga in auge per poter scongiurare il rischio di nuovi assembramenti.
Tuttavia, ancora non è stata presa una decisione definitiva in merito.
Dunque, possiamo affermare che questo è un’ipotetico calendario che sarà applicato nel caso in cui le erogazioni delle pensioni di maggio dovessero realmente avvenire in maniera scaglionata.
Ritiro pensioni di maggio: altre opzioni da valutare!
Ovviamente devi sapere che non tutti i pensionati italiani hanno deciso di ritirare la pensione presso gli uffici postali sul territorio italiano.
Infatti, è importante sottolineare che ci sono anche, oltre ai titolari di conto corrente bancario che abbiamo visto in precedenza, anche coloro che sono in possesso di un Libretto di Risparmio oppure una Postepay Evolution.
Ecco, in questi casi si tornerà alla situazione pre-covid, ossia le pensioni di maggio verranno erogate il primo giorno utile del mese che, come abbiamo ormai compreso, è il giorno 2 maggio.
Inoltre, è bene tenere a mente che per i cittadini che hanno un’età superiore a 75 anni è ancora concessa la possibilità di ricevere la pensione grazie all’Arma dei Carabinieri.
Insomma, si tratta di un servizio 100% gratuito fornito dai carabinieri nei confronti di quelle persone anziane che non possono delegare nessun altro al ritiro della loro pensione.
Pensioni di maggio: aumenti e detrazioni da ricordare per i pensionati!
Il mese di maggio non solo sancisce l’effettivo ritorno alle erogazioni “normali”, ma sarà anche caratterizzato da aumenti e detrazioni dell’assegno pensionistico.
Infatti, è necessario sottolineare che verrà applicato un adeguamento della pensione al tasso di inflazione che, però, non sarà uguale per tutti i pensionati.
Sul fronte delle detrazioni, invece, possiamo affermare che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si era già mosso a marzo per concedere anche ai pensionati alcune detrazioni quali quelle sui figli di età superiore a 21 anni.
Inoltre, sono state revocate quelle per i figli inabili, per i minori di tre anni, oppure i 1.200 euro per le famiglie con più di quattro figli.
Vuoi scoprire quali altri pagamenti dovranno essere affrontati dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale? Allora ti consiglio la lettura di questo articolo della collega Sharon Zaffino.