Il governo sta lavorando ad un nuovo Decreto bollette: novità in vista dal 1 aprile 2023

Il governo è al lavoro per approvare un nuovo decreto bollette che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1 aprile 2023. Ecco quali sono le novità.

Novità in arrivo a partire dal 1 aprile 2023, data in cui è prevista l’approvazione del nuovo Decreto bollette. Il testo sarà discusso oggi, 28 marzo 2023, in Consiglio dei ministri. A dare alcune anteprime è stato il ministro dell’Economica e delle Finanze Giancarlo Giorgetti. Quasi tutte le misure già pensate durante la legge di bilancio saranno confermate. Ci sono ottime notizie anche riguardo i fondi da stanziare. Dalle previsioni iniziali si parlava di 20 miliardi di euro; questa cifra adesso è scesa a 5 miliardi.

Il governo sta lavorando ad un Decreto bollette: novità in vista dal 1 aprile 2023

Per il gas sarà prolungato l’azzeramento degli oneri di sistema e l’IVA al 5% nonostante ci sia stato un anche un crollo dei prezzi grazie alla riduzione della domanda. Le novità riguardano l’elettricità. Il ministro Giorgetti ha annunciato che anche in questo caso saranno tagliati gli oneri di sistema, ma sarà fatto ex novo, con misure ad hoc, tra cui sconti e benefici, che dovrebbero garantire un crollo dei prezzi.

Sul prolungamento degli oneri di sistema avevano insistito: Carlo Rienzi, presidente del Codacons, Fulvio Truzzi, presidente di Assoutenti e Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC).

Nonostante le bollette subiranno un calo a partire dal 1 aprile 2023, era necessario prolungare tale misura per non vanificare gli sforzi fatti fino ad oggi.

Credito d’imposta per le imprese e bonus sociale

Il credito d’imposta alle imprese dovrebbe essere confermato. Si legge su Il Sole 24 Ore, che questo scatterebbe solo al superamento di una certa soglia di prezzo del gas (70 euro al megawattora), mentre con quotazioni inferiori si scenderebbe al 20% per energivori e gasivori (rispetto al 45% attuale) e al 10% per gli altri.

Il governo sta pensando anche ad un bonus sociale che non pesi ulteriormente alle tasche dello Stato. Tale bonus, previsto per famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, sarà potenziato e coprirà almeno 4,5 milioni di nuclei familiari. Queste misure rientrano nei 5 miliari che il governo ha intenzione di stanziare.

Bonus termico

Il nuovo bonus termico entrerà in vigore a partire dal 1 ottobre 2023. Durante la legge di bilancio si era parlato di farlo entrare in vigore nel mese di luglio 2023, ma con il calo dei prezzi delle bollette e l’inizio dell’estate, questa misura potrà attendere qualche mese. Il governo intende far fronte al possibile aumento del prezzo del gas, che potrebbero esserci a partire da ottobre a causa dell’aumento della domanda. Non esistono requisiti specifici per usufruire di tale sussidio in quanto è destinato a tutte le famiglie, senza alcun limite di reddito. Anche per il bonus termico non saranno necessarie spese extra in quanto rientrerà nei 5 miliardi che saranno stanziati dall’esecutivo.

Leggi anche: Bonus bollette, che succede dopo il 31 marzo: in arrivo il nuovo decreto

Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Redattore, classe 1994. Sono nato a Napoli ma ho vissuto un po’ in Toscana dove mi sono laureato in Scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Siena e un po’ a Milano dove mi sono specializzato in Cooperazione Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Sono appassionato di politica, attualità, sport (grande tifoso del Napoli), cinema e libri. Nel tempo libero mi dedico alla scrittura di racconti e quando ho tempo viaggio.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate