Il 5 novembre 2024 si eleggerà, per la sessantesima volta nella storia, il Presidente degli Stati Uniti e già da ora, anche a molti mesi dalle votazioni, si inizia a parlare di campagne elettorali e sondaggi.
Attualmente i due candidati favoriti per la sfida alla Casa Bianca sono l’attuale Presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump, che tenterà l’impresa della rielezione. Scopriamo cosa dicono ad oggi i sondaggi e quali sono le preferenze espresse dall’opinione pubblica americana.
Verso le elezioni presidenziali USA 2024: chi è il favorito nei sondaggi
Ad un anno e mezzo dalle prossime elezioni che eleggeranno il Presidente degli Stati Uniti d’America, la tensione politica oltreoceano si è già accesa e i candidati iniziano a lanciarsi le prime stoccate e a preparare le rispettive campagne, con un occhio puntato ai primi sondaggi.
Secondo il sistema elettorale americano, i candidati che si sfidano per la guida del Paese sono i vincitori delle primarie dei rispettivi partiti, che si tengono alcuni mesi prima delle presidenziali.
Per il partito democratico il favorito è senza dubbio l’attuale Presidente Joe Biden, che ha annunciato la sua ufficiale ricandidatura il 25 aprile 2023. Infatti, come ci insegna la storia delle elezioni americane, è altamente improbabile che qualche altro nome prenda il posto del Presidente in carica al primo mandato, per la guida del suo stesso partito.
Per il partito repubblicano la sfida è invece più aperta. Anche se al momento un nome spicca sugli altri, quello di Donald Trump. L’ex presidente ha infatti ufficializzato la sua candidatura già il 15 novembre 2022.
Altre candidature potrebbero arrivare nelle prossime settimane, ma per ora i sondaggi si concentrano su questi due principali contendenti per il ruolo politico più importante degli Stati Uniti.
I numeri dei sondaggi nella sfida Biden-Trump
Tutto ancora imprevedibile per le prossime elezioni americane, mentre arrivano i risultati dei primi sondaggi di ABC News e Washington Post che vedono il popolo americano piuttosto critico nei confronti del Presidente uscente.
Il 58% dei democratici preferirebbe un altro candidato e il 56% degli intervistati non è soddisfatto del lavoro svolto da Biden nel suo mandato fino ad ora. Il giudizio sull’attuale inquilino della Casa Bianca sembra molto legato all’età: Biden, classe 1942, è il più anziano presidente della storia americana e il 26% degli intervistati lo considera troppo vecchio per la carica.
Non molto più giovane è l’avversario Trump, classe 1946, che comunque risulta preferito dal 44%, mentre solo il 38% ha dichiarato che darebbe il voto a Biden.
La sfida è comunque ancora aperta e i candidati si affronteranno su temi cruciali quali occupazione, inflazione, immigrazione, lotta al razzismo e diritti delle minoranze, ma anche sul rapporto con il nostro continente e la posizione da tenere nei confronti della situazione in Ucraina.
Biden finora si è dimostrato propenso a tenere stretti rapporti con l’Europa e a favore dell’Ucraina, ma bisogna aspettare gli sviluppi dei prossimi mesi per conoscere come si evolverà i destino politico degli Stati Uniti e del resto del mondo.
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