Eva Kaili, politica greca vicepresidente del Parlamento europeo, è finita al centro della cronaca negli ultimi giorni dopo il suo arresto avvenuto in Belgio nell’ambito dell’inchiesta su una presunta corruzione di politici europei da parte del Qatar per influenzarne le decisioni.
Studi, carriera e vita privata: ecco chi Eva Kaili.
Chi è Eva Kaili: breve biografia
Eva Kaili nasce a Salonicco il 26 ottobre 1978.
Studia architettura e ingegneria civile presso il Politecnico dell’Università di Aristotele di Salonicco, e consegue poi un Master in Studi internazionali ed europei presso l’Università del Pireo.
Fin da giovane impegnata in politica. A soli 14 anni infatti entra a far parte dell’articolazione giovanile del PASOK, il Movimento Socialista Panellenico.
Tuttavia prima di intraprendere la carriera politica ha lavorato come giornalista.
Tra il 2004 e il 2007 è stata il volto di punta di una nota emittente televisiva greca, Mega Channel, per la quale ha svolto il ruolo di presentatrice.
Eva Kaili, i primi passi in politica
Nel 2007 inizia la sua carriera politica con l’elezione a membro del Parlamento ellenico per il primo distretto di Salonicco. Viene successivamente rieletta per lo stesso ruolo alle elezioni del 2009.
Nel novembre 2011 fa notizia la sua scelta di non sostenere il governo del primo ministro George Papandreou in vista di un importante voto di fiducia. Tuttavia decide poi di fare marcia indietro sulla decisione.
Ricopre il suo ruolo di membro del Parlamento ellenico fino al 2012. Successivamente tra il 2012 e il 2014 svolge il lavoro di consulente per la strategia di comunicazione e gli affari pubblici ed esteri presso società farmaceutiche greche e presso uno dei più grandi gruppi di mass-media.
Eva Kaili, l’approdo al Parlamento europeo e i problemi giudiziari
Nel 2014 Eva Kaili diviene membro del Parlamento europeo con il gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici.
Dopo aver ricoperto diversi ruoli nelle istituzioni europee, il 18 gennaio 2022 viene eletta vicepresidente del Parlamento europeo.
Si giunge dunque alle attuali vicende. È stata infatti arrestata a Bruxelles dalla polizia belga nell’ambito dell’inchiesta su una presunta corruzione di politici europei da parte dello stato del Qatar. Corruzione che sarebbe avvenuta per influenzare le decisioni politiche ed economiche del Parlamento europeo.
In particolare il nome di Kaili è al centro della vicenda sia per il suo ruolo di spicco, sia per i dettagli diffusi dalla stampa circa il ritrovamento di sacchi di banconote, per un totale di 600mila euro, presso la sua abitazione.
In seguito all’arresto è stata sospesa dal ruolo di vicepresidente del Parlamento europeo ed espulsa dai suoi partiti di appartenenza, PASOK in Grecia e Socialisti e Democratici in Europa.
Eva Kaili, vita privata
Eva Kaili conosce proprio a Bruxelles il suo compagno, l’italiano Francesco Giorgi con il quale ha avuta una figlia, anche lui coinvolto nella stessa inchiesta che ha portato all’arresto di Kaili.
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