Governo Meloni, la premier alla Camera domani alle 11. Voto di fiducia previsto in serata

Giorgia Meloni sarà domani mattina alle 11 alla Camera dei Deputati. Il voto di fiducia al suo Governo è previsto in serata. Mercoledì fiducia al Senato.

Giorgia Meloni si presenterà domani mattina alla Camera dei Deputati per tenere il discorso di presentazione del suo Governo in Parlamento.

Il discorso programmatico della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la fiducia al governo si svolgerà domani alle 11, nell’aula della Camera. Ecco le tappe della giornata.

Alle 12 circa la seduta sarà sospesa per consentire alla premier di depositare il discorso al Senato. Alle 13 riprenderà la seduta dell’Aula con la discussione generale che proseguirà fino alle 17. Le repliche di Meloni sono previste tra le 17 e le 17.30.

Dalle 17.30 e fino alle 19 si svolgeranno le dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo. Infine, la ‘chiama’ avrà inizio dalle 19.

L’esito del voto di fiducia è atteso intorno alle 20-20.30. E’ questo il timing della fiducia al governo, stabilito dalla Conferenza dei capigruppo di Montecitorio per la giornata di domani, martedì 25 ottobre. Ecco tutti i prossimi passaggi istituzionali. 

Governo Meloni, domani 25 ottobre la fiducia alla Camera e mercoledì 26 ottobre la fiducia in Senato

La conferenza dei capigruppo alla Camera ha deciso l’ordine del giorno dei lavori per la giornata del 25 ottobre. Meloni come detto parlerà alle 11. Mercoledì 26 ottobre toccherà al Senato dare il voto di fiducia al Governo Meloni. Vediamo quelli che poi saranno i prossimi passaggi istituzionali una volta che l’esecutivo avrà ottenuto la fiducia da entrambi i rami del Parlamento. 

Una volta avuta la fiducia da Camera e Senato, ci sarà il completamento della squadra di Governo con la nomina di vice ministri e sottosegretari.

Governo Meloni, i prossimi passaggi istituzionali, la nomina di viceministri e sottosegretari 

Dopo il giuramento che si è tenuto nella mattinata di sabato al Palazzo del Quirinale e il passaggio di consegne con la cerimonia della campanella e la prima riunione del consiglio dei ministri, il Governo guidato da Giorgia Meloni ora è ufficialmente operativo. 

Il primo passo importante da formalizzare è il voto di fiducia di Camera e Senato. Detto delle dichiarazioni di Meloni nella mattinata del 25 ottobre alla Camera e del voto di fiducia in Senato nella giornata di mercoledì 26 ottobre, si aprirà poi una nuova partita che riguarda in modo particolare la maggioranza.

Infatti in una coalizione che ha già dato qualche prova di turbolenza ad esempio sull’elezione del presidente del Senato Ignazio La Russa la partita di sottosegretari e viceministri può essere delicata.

Per Meloni sarà una nuova partita da gestire per figure istituzionali che hanno minore visibilità dei ministri ma anche spesso sono determinati per l’attività di Governo.

In una situazione in cui ad esempio qualche malumore in Forza Italia è rimasto per la composizione del Governo questa fase può svolgere quel ruolo di riequilibrio o bilanciamento all’interno della maggioranza necessario. 

Governo Meloni, i prossimi passaggi istituzionali, il via alle commissioni

Un altro passaggio istituzionale è quello che porta al via delle attività delle commissioni parlamentari. Non ci sono ancora date ufficiali per le prime convocazioni, i presidenti di Camera e Senato hanno il compito di effettuare la prima convocazione e ciascuna commissione poi procede alla costituzione della medesima e all’elezione dell’ufficio di presidenza.

Quella delle commissioni non è una partita solamente interna alla maggioranza.

Di norma si procede verso un’intesa che in questo caso non sarà facile visto che a fronte di una maggioranza ci sono ben tre opposizioni diverse, quella del Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi, quella del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte e quella del Partito Democratico e alleati.

Solitamente ci sono alcune commissioni che vengono assegnate alle forze di minoranza come ad esempio il Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) e la commissione di vigilanza Rai.

Governo Meloni, Legge di Bilancio da approvare entro il 31 dicembre

Al netto di interventi straordinari legati al caro bollette, legati al caro energia o ad altre misure che l’esecutivo Meloni deciderà di mettere in atto, il primo passaggio fondamentale al quale è atteso il Governo è la presentazione della delle di Bilancio. Legge di Bilancio che deve essere approvata dal Parlamento entro il 31 dicembre.

Questo documento con le priorità contenute darà una prima idea delle priorità del Governo Meloni. 

Governo Meloni, le prime visite istituzionali: possibile una visita in Ucraina

Intanto si va formando anche l’agenda internazionale di Giorgia Meloni. A novembre la presidente del consiglio Giorgia Meloni è attesa al G20 di Bali, il 15 e 16 novembre, che segnerà l’esordio di Meloni in questo tipo di consesso. Naturalmente poi a dicembre Meloni è attesa al Consiglio Europeo di fine anno.

Da valutare – e ovviamente non è ancora in agenda ma è allo studio – la possibilità che tra i primissimi viaggi istituzionali di Meloni ci possa essere la trasferta in Ucraina. Meloni potrebbe scegliere di andare a Kiev come prima missione internazionale a testimoniare la vicinanza del popolo italiano al popolo ucraino. 

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