Bonus Famiglia 2022, tutti i nuovi sostegni con e senza ISEE

In questa breve guida andremo a scoprire insieme quali sono i bonus famiglia 2022 approvati per il nuovo anno e per quelli a venire, con e senza ISEE.

In questa breve guida andremo a scoprire insieme quali sono i bonus famiglia 2022 con e senza ISEE approvati con la Legge del 30 dicembre 2021, Legge di Bilancio. 

Per questo nuovo anno, infatti, non ci sarà unicamente l’Assegno Unico e Universale a dare un sostegno economico alle famiglie, ma anche tanti altri bonus, come il Bonus per i genitori separati e il Bonus Asilo Nido.

Altri aiuti economici, però, con l’arrivo della misura universale, sono scomparsi definitivamente, come il Bonus Mamma Domani, il Bonus Bebè, gli ANF, Assegni al Nucleo Familiare dei Comuni e le detrazioni per i figli a carico fino ai ventuno anni. 

Tra i bonus appena citati, però, ce n’è uno che potrà essere percepito ancora per tutto il 2022: il Bonus Bebè con riferimento al 2021.

L’assegno di natalità, infatti, continuerà ad essere erogato dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale alla famiglia a condizione che l’evento – nascita, adozione o affidamento preadottivo – sia avvenuto entro il 31 dicembre 2021. 

Dopo il 31 dicembre 2022, però, anche l’assegno di natalità, meglio conosciuto come bonus bebè, scomparirà dagli aiuti alle famiglie pagati dall’Inps

Andiamo ora a vedere nel dettaglio quali saranno i Bonus Famiglia 2022 anche senza ISEE che ci accompagneranno per tutto l’anno.

Bonus Famiglia 2022, l’Assegno Unico e Universale

Partiamo proprio da lui, il bonus famiglia 2022 che ha rivoluzionato il sistema di aiuti Inps alle famiglie: l’Assegno Unico e Universale

Sappiamo già che è un bonus che può essere richiesto dal settimo mese di gravidanza, fino al compimento dei ventuno anni del figlio

La domanda deve essere inoltrata e sottoscritta da entrambi i genitori mediante la piattaforma online messa a disposizione dall’Inps, ma anche attraverso il Contact Center e i servizi offerti dai patronati

Qualora non fosse sottoscritta da ambedue le parti, Inps procederà a corrispondere l’importo dimezzato dell’Assegno

Gli importi variano al variare dell’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, della numerosità del nucleo familiare – se all’interno dello stesso ci sono uno o due figli, o tre o più – oltre che dall’età dei figli – gli importi, infatti, variano anche a seconda che i figli siano minorenni o maggiorenni – e, infine, a seconda che all’interno della famiglia siano presenti figli con disabilità o situazioni di disagio.

L’assegno unico può essere richiesto all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale dal 1° gennaio 2022. È indispensabile presentare l’ISEE durante la compilazione della domanda poiché, senza tale indicatore aggiornato, Inps corrisponde gli importi minimi erogabili

Per tutte le domande presentate entro la fine del mese di febbraio, Inps corrisponderà il Bonus Famiglia 2022 dell’assegno universale a partire dal 15 marzo 2022. Per ricevere tutti gli arretrati del bonus è bene che la famiglia faccia la richiesta all’istituto entro e non oltre il 30 giugno 2022

Ricordiamo, infine, che i percettori di Reddito di Cittadinanza riceveranno l’accredito dell’Assegno Universale in automatico, senza bisogno di presentare domanda. 

Bonus Famiglia 2022, il Bonus Asilo Nido

Passiamo, poi, al bonus per pagare le rette degli asili nido, pubblici e privati, che è stato riconfermato per questo 2022. 

Il Bonus Asilo Nido, infatti, è uno dei pochi bonus famiglia 2022 che non è scomparso con l’arrivo dell’Assegno Unico e Universale

Il bonus asilo nido è stato pensato per sostenere la genitorialità e aiutare soprattutto le madri italiane, molto spesso costrette, a causa della disparità di genere che ancora oggi contraddistingue il nostro Paese, ad accantonare la propria carriera lavorativa per accudire i propri figli. 

“La riforma delle amministrazioni pubbliche ha previsto una serie di disposizioni per la semplificazione dell’accesso ai servizi e agli strumenti di sostegno della maternità e della genitorialità.”

Il bonus famiglia 2022 per le rette degli asili nido, infatti, può essere richiesto da chiunque sia un genitore di un minore di età inferiore ai tre anni. Anche da chi ha redditi elevati.

La domanda deve essere presentata, come di consueto, all’Inps e le fasce di pagamento sono tre e sono le seguenti:

  • per Isee minorenni fino a 25.000 € alla famiglia spetta un Bonus Asilo Nido di 3.000 € annui;
  • per Isee minorenni da 25 e 40 mila € alla famiglia spetta un Bonus Asilo Nido di 2.500 € annui;
  • per Isee minorenni oltre i 40 mila € o in assenza di Isee spetta un Bonus Asilo Nido di 1.500 € annui.

I bonifici di questo bonus famiglia 2022 vengono erogati mensilmente dall’istituto Inps per un periodo complessivo di undici mensilità.

Infine, per i genitori di bambini di età pari o inferiore ai tre anni che soffrono di gravi patologie croniche, si può richiedere il bonus famiglia 2022 per l’assistenza domiciliare spiega Inps sul suo canale ufficiale:

“Il bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione viene erogato dall’Istituto a seguito di presentazione da parte del genitore richiedente, che risulti convivente con il bambino, di un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti per l’intero anno di riferimento “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.”

Bonus Famiglia 2022, il Bonus per i genitori separati e divorziati

Lo scorso dicembre 2021 è stato dato ufficialmente l’ok al bonus per genitori separati, un bonus che potrà arrivare a raggiungere quota 800 euro mensili per le spese di mantenimento dei propri figli, ma anche dell’ex coniuge in difficoltà economica. 

La prima sottoscrizione all’emendamento, che era stato presentato a fine novembre, apparteneva al leader della Lega Matteo Salvini. Dopodiché la proposta per questo sostegno ai genitori separati e divorziati è stata approvata da entrambe le commissioni: Finanza e Lavoro.

Il bonus dovrebbe arrivare tra noi nei prossimi mesi e, come la maggior parte dei bonus famiglia 2022, dovrà essere richiesto direttamente all’Inps, l’istituto di previdenziale, lo stesso che poi si occuperà dei pagamenti. E’ probabile che gli importi vengano calcolati sulla base dell’ISEE.

Matteo Salvini, lo scorso dicembre aveva dichiarato:

“È stato, finalmente e definitivamente, approvato in Commissione il mio emendamento per aiutare i genitori separati messi in crisi dalle conseguenze del Covid: riceveranno un aiuto economico fino a 800 euro al mese per pagare l’assegno di mantenimento a figli o ex coniugi, in caso di difficoltà economiche.”

Ancora non abbiamo notizie certe, ma speriamo che questo bonus famiglia 2022 possa partire il prima possibile per aiutare i genitori in crisi economica, causata dallo scoppio della pandemia di Covid-19, a non cessare di corrispondere il mantenimento mensile ai propri figli e agli ex coniugi. 

Per alcuni genitori, infatti, a seguito delle chiusure generalizzate è sorto il problema di corrispondere in maniera puntuale l’assegno di mantenimento dopo una separazione o un divorzio. 

Proprio per questo motivo numerosi genitori separati – o divorziati – si sono dovuti rivolgere ad un giudice per ottenere la riduzione degli obblighi e, in molti casi, il Tribunale ha effettivamente valutato la fondatezza dei motivi e, conseguentemente, ha ridotto l’onere da corrispondere.

Al momento, però non resta altro da fare che attendere novità dall’Inps per questo nuovo bonus famiglia 2022.

Bonus Famiglia 2022, il bonus per figli disabili

Infine, tra i bonus famiglia 2022 troviamo il bonus per i figli disabili, un sostegno che potrà arrivare fino a 500 euro al mese

La domanda può essere già presentata all’Istituto previdenziale Inps e il contributo andrà da un minimo di 150 euro ad un massimo di 500 euro per ciascun figlio disabile con almeno un 60% di disabilità.

Potranno richiederlo solamente i genitori disoccupati e i nuclei familiari monoreddito. I redditi di riferimento sono pari a 8.145 € se lavoratori dipendenti, oppure 4.800 euro se lavoratori autonomi.

Per effettuare la domanda all’Inps occorrerà: avere lo SPID, oppure la CIE o la CNS, inserire il Codice Fiscale del figlio con disabilità. Si può richiedere il bonus famiglia 2022 per figli disabili anche per il 2021.

Il Governo ha stanziato per questo bonus, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, cinque milioni di euro.

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