Bonus Libri, un contributo fino a 2000 euro a studente per le famiglie a basso reddito

Bonus Libri 2022 2023 per i giovani sotto i 16 anni. Ecco come funziona il sussidio che permette alle famiglie di ottenere un contributo fino a 2000 euro

Bonus Libri 2022 2023 per i giovani studenti sotto i 16 anni. Ecco come funziona il sussidio che permette agli studenti in possesso di determinati requisiti familiari, di ottenere un contributo fino a 2000 euro per l’acquisto di libri e materiale didattico. Tutte le novità regione per regione.

La crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 e complice anche la guerra Russia Ucraina continua ancora oggi a pesare sulle tasche degli italiani a causa di un aumento incontrastato dei prezzi al beni di consumo. La situazione è diventata insostenibile, soprattutto per le famiglie con figli a carico per le quali si presentano ogni giorno nuove esigenze.

Settembre è prossimo ad arrivare e le famiglie si preparano all’acquisto del materiale didattico. In aiuto, arriva il Bonus libri scolastici 2022/23, un sussidio in termini economici che è compatibile con altre misure adottate dal Governo Italiano a favore delle famiglie e che può far ottenere una cifra di ben 2000 euro.

Il Bonus Libri è una misura prevista nel Family Act come beneficio erogato a discrezione regionale o comunale, per le famiglie a basso reddito con figli a carico. Il Family Act lascia libera ogni singola regione di scegliere una soglia ISEE che perciò cambia per i diversi comuni. Ciò significa che, per il Bonus Libri, vanno tenuti sotto osservazione gli enti presenti nel proprio territorio di residenza.

Il sussidio economico ha validità per ogni ordine e grado di scuola frequentata da uno o più figli a carico. Ma per avere accesso al Bonus Libri è necessario rispettare dei parametri ben precisi che cambiano su base regionale per il fatto che ogni regione avrà il proprio bando.

Vediamo allora come funziona e come richiederlo

Bonus Libri, un contributo fino a 2000 euro a studente per le famiglie a basso reddito

Le cifre previste per il Bonus Libri vanno da un minimo di 300 euro ad un tetto massimo di 2000 euro. Il Bonus Libri può essere utilizzato oltre che per l’acquisto di libri scolastici anche per l’acquisto di tablet, pc o altro materiale informatico che sia di supporto alla didattica. Ad essi vanno inclusi anche articoli di cancelleria.

Ma vediamo quali sono i requisiti generali che servono per ottenere il Bonus Libri. Primo fra tutti è previsto un limite di età: i figli a carico devono avere una età di massima 16 anni. Differente è l’importo previsto a seconda della scuola frequentata dai figli. Per la scuola primaria è previsto un contributo che va da 300 a 700 euro; cifre più alte, per la scuola secondaria di primo grado (scuola media), dai 1000 ai 1.600 euro. Per la scuola secondaria di secondo grado (licei superiori ed istituti vari) il sussidio si fa ancora piu importate. Infatti le somme possono variare dai 1.300 ai 2.000 euro.

Il Bonus Libri può essere richiesto anche per i ragazzi che frequentano le scuole paritarie o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie, scuole formative accreditate dalla regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale. Sono compresi anche i percorsi formativi per entrare nel mondo del lavoro.

Ecco tutti i dettagli e gli ultimi aggiornamenti a disposizione.

Bonus libro, ecco come richiederlo

Si potrà fare domanda per il Bonus Libri telematicamente dopo aver verificato che il proprio Isee rientri in una certa fascia di reddito che varia di Regione in Regione.

Per poter acquisire il proprio Isee, basterà andare sul sito dell’Inps, nell’area dedicata e accedere ad una DSU precompilata, coi dati forniti dall’Agenzia delle Entrate e dell’Inps. In alternativa, ci si può rivolgere ad un CAF.

La procedura per la richiesta del Bonus Libri prevede la presentazione della domanda, che deve essere inviata al comune utilizzando l’apposito modulo ed inviando gli altri documenti necessari tra cui l’ISEE. Dopo la presentazione delle richieste, i comuni redigono le graduatorie individuando cosi la lista dei beneficiari del contributo ed erogano il contributo.

Bonus libri, i limiti Isee e le scadenze da Regione a Regione.

Ogni regione stabilisce in maniera autonoma la soglia ISEE a cui far riferimento per riuscire ad accedere al Bonus Libri. Per esempio in Puglia vige il tetto massimo di 10.632,94 euro, in Lombardia di 15.748,78 euro e in Trentino i libri di testo invece sono gratuiti per i bambini ed i ragazzi che frequentano la scuola primaria, la media e quella secondaria di secondo grado. 

Alcune regioni hanno già chiuso la possibilità di richiedere il Bonus Libri, tra cui Piemonte, Veneto, Lazio. Altre invece non hanno ancora pubblicato i bandi, tra queste ci sono il Friuli Venezia Giulia, Toscana, Liguria, Abruzzo, Marche, Umbria, Molise, Basilicata, Sardegna e Sicilia.

La scadenza del Bonus Libri dipende dai singoli comuni. Infatti, le regioni hanno distribuito le risorse stabilendo anche i criteri generali di assegnazione, mentre sono i singoli municipi a determinare tempi e modalità di erogazione del contributo.

Quindi si consiglia di verificare gli avvisi pubblici presso gli enti territoriali di residenza, per conoscere i singoli dettagli.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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