Bonus musica 2022 confermato!
Il Governo Draghi ha deciso di riconfermare anche quest’anno un rimborso fiscale per tutti coloro che vogliono sostenere alcune spese scolastiche supplementari, cioè non attinenti al piano di studio obbligatorio.
Si parla infatti dell’iscrizione a corsi di studio presso scuole musicali, conservatori o istituti interni all’AFAM (acronimo per Alta Formazione Artistica Musicale), tutti istituti che, causa Covid e lockdown, hanno subìto un calo vistoso delle iscrizioni.
Ma in generale tutto il comparto scolastico ha subìto danni ingenti a causa della pandemia, anche da un punto di vista didattico. Per questo il Governo ha voluto puntare molto sulla ripartenza dell’istruzione, anche se con un rimborso di natura fiscale.
Di recente Adkronos ha voluto approfondire ulteriori punti relativi a questo bonus, in particolare come richiederlo nel proprio Modello 730. Ti consiglio di darci un’occhiata.
Questo non impedisce comunque di richiedere altri bonus “formativi”, utili per chi ha, ad esempio, compiuto recentemente diciotto anni. Parlo del Bonus Cultura da 500 euro, da poco rifinanziato e disponibile su 18app.
Ma vediamo prima in cosa consiste il bonus musica 2022, e come fare per richiederlo nella propria Dichiarazione dei Redditi.
Che cos’è il bonus musica 2022?
Il bonus musica 2022 è una detrazione fiscale garantita per tutti i richiedenti che vogliono garantire al proprio figlio l’iscrizione ad un corso musicale presso un ente o istituto riconosciuto dallo Stato, anche se privato.
Non si tratta di un credito erogabile come voucher digitale, in stile Bonus Cultura, o di un credito d’imposta che ti verrà restituito dall’Agenzia delle Entrate, in stile Bonus Casa. E’ in realtà una detrazione che ti aiuterà a coprire le spese fino ad un massimo di 1.000 euro.
La decisione di spingersi verso la formula delle detrazioni fiscali è stata voluta fortemente dal Governo Draghi, specie davanti agli esiti relativi al Bonus Casa, in particolare col Superbonus 110%.
Significa che, invece di avere 1.000 euro “in contanti”, avrai un taglio dell’imposta da pagare di 1.000 euro massimo, ma solo per questo tipo di spese.
Per avere il bonus servirà infatti dichiararlo nel proprio Modello 730, a patto ovviamente di avere una situazione reddituale tale da permettere questa detrazione.
Come ulteriore limitazione d’accesso, il governo ha imposto l‘obbligo dell’attestazione ISEE per tutti i richiedenti. Fortunatamente, la quota è abbastanza alta.
Bonus musica 2022: serve l’ISEE! Ecco a quanto
L’ISEE serve sempre, anche nel caso del bonus musica 2022. Per avere accesso a questa misura il richiedente dovrà aver già a disposizione un’attestazione ISEE in corso di validità, che segnali almeno una situazione reddituale inferiore a 36.000 euro.
Come cifra è fortunatamente alta, dal momento che, prendendo spunto dall’ultima ricerca ISTAT sui redditi nazionali, un nucleo familiare su cinque denuncia un indicatore della propria situazione economica pari o inferiore a 10.000 euro. Immagina quanti ne potrebbero essere con un ISEE da 36.000 euro.
Se non hai ancora avuto modo per richiederlo, ti consiglio di fare domanda il prima possibile. Non ci vuole molto, se lo richiedi presso un Centro di Assistenza Fiscale o presso il tuo patronato locale, basta solo presentare i seguenti documenti per essere in regola:
- Modello Redditi (o Certificazione Unica in caso di dipendenti o pensionati);
- saldo e giacenza media al 31 dicembre 2020 di tutti i tuoi conti correnti;
- Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Inoltre questa attestazione è molto utile in tempi di crisi, perché ti dà accesso ad altre agevolazioni e supporti assistenziali, se hai perso il lavoro o ti ritrovi con un reddito più basso.
Oltre all’ISEE, servirà anche un’altra serie di requisiti, che in particolar modo riguarderanno la Dichiarazione dei Redditi, il tipo di istituto accreditato e l’età dell’interessato.
Bonus musica 2022: occhio ai requisiti!
Il bonus musica 2022 prevede non solo l’attestazione ISEE, ma anche la Dichiarazione dei Redditi, ovvero il modello 730.
Questo documento dispone di tutti i tuoi redditi da lavoro o previdenziali, al netto delle detrazioni, imposte già pagate e altri importi. Puoi vedere già la versione precompilata presso la tua area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Altrimenti, per eventuali aggiornamenti, puoi sempre fare domanda presso il Centro di Assistenza Fiscale, portando i seguenti documenti:
- Certificazione Unica 2022 (o più Certificazioni);
- variazioni di proprietà di immobili, o l’allocazione;
- acconti IRPEF o in cedolare;
- codice fiscale e carta d’identità del contribuente.
Hai tempo fino al 30 settembre 2022 per procedere alla consegna del Modello 730. Oltre quella data, ogni eventuale detrazione fiscale non verrà accreditata.
E perdere una detrazione fiscale al 19% sarebbe un peccato. Ovviamente questa detrazione è spettabile solo se la spesa riguarda l’iscrizione presso uno dei seguenti enti:
- scuole di musica,
- conservatori,
- bande,
- cori,
- AMF.
Devono essere istituti accreditati presso il Registro Regionale o presso la Pubblica Amministrazione. Ogni eventuale ente non ivi iscritto non è garante del bonus.
A questo si aggiunge anche il fatto che il soggetto richiedente dovrà avere almeno l’età di cinque anni per poter garantire l’agevolazione fiscale al proprio genitore richiedente. Se ha più di diciotto anni, il diritto decade.
Come richiedere bonus Musica 2022?
Per richiedere il bonus musica 2022, come detto poco sopra, servirà fare richiesta segnalandolo nell’apposito spazio presente nel Modello 730, sempre se si rispetta i seguenti requisiti:
- attestazione ISEE inferiore a 36.000 euro,
- età del figlio beneficiario superiore a cinque anni ma inferiore a diciotto anni;
- dichiarazione dei Redditi.
Non si potrà richiedere il bonus qualora il pagamento della retta per la scuola musicale sia avvenuta tramite sistemi di pagamento non rintracciabili, che vanno dal semplice assegno fino ai soli contanti.
Fortunatamente non è disposta alcuna scadenza per beneficiare di questo bonus, anche se consigliamo di provvedere entro e non oltre il 30 settembre, cioè in linea con la scadenza del Modello 730. E anche in linea con la Manovra di Bilancio, la quale può determinare la proroga o meno di alcuni bonus non strutturali.
Bonus musica 2022: che bonus ci sono nel 2022?
Se non puoi accedere a questo bonus per il tuo figlio, non c’è problema. Attualmente ci sono diverse alternative per chi ha a carico minori di 18 anni, che vanno dal Bonus Cultura fino all’Assegno Unico.
Per il primo caso, si tratta di un voucher digitale da 500 euro per gli acquisiti relativi alla formazione, all’intrattenimento culturale e alla scuola tout court. Purtroppo è richiedibile solo da parte di chi ha compiuto recentemente diciotto anni, cioè da parte di chi è nato nel 2003 (almeno per l’attuale versione).
Se vuoi saperne di più ti suggerisco di leggere il seguente approfondimento. Ricordiamo che il richiedente diciottenne dovrà essere dotato da tempo dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), per poter accedere a 18app.
Altrimenti, anche se più indirizzato alle famiglie in difficoltà, c’è l’Assegno unico figli, il nuovo assegno familiare previsto per chi è in difficoltà. Va da un minimo di 50 euro ad un massimo di 175 euro, maggiorazioni escluse. Potrai averlo anche senza ISEE, ma avrai diritto solo alla minima, come già previsto per chi ha l’ISEE superiore a 40.000 euro.
Per maggiori informazioni ti consiglio questo ultimo aggiornamento. A dispetto dei precedenti limiti anagrafici, l’Assegno ti sarà garantito anche con figli di età superiore a 18 anni.