Tornano i buoni spesa 2022, garantiti come aiuti Covid-19 alle famiglie italiane.
Anche nel 2022, dunque, moltissimi nuclei familiari residenti stabilmente nel nostro Paese potranno contare sull’acquisto di beni di prima necessità grazie ai bonus spesa Covid.
Per chi non lo sapesse, si tratta di una misura straordinaria, confermata dal Governo lo scorso anno, col precedente Decreto Sostegni (il DL Sostegni Bis).
Anche se si è sentito parlare davvero poco del rinnovo dei buoni spesa 2022, adesso abbiamo buonissime notizie: finalmente l’agevolazione sta per tornare!
In questo articolo ci occuperemo di fornire qualche dettaglio sul funzionamento dei buoni spesa, sui beneficiari e, soprattutto, su quali siano i fortunati Comuni italiani dove i bandi sono attualmente attivi.
Buoni spesa Covid 2022: dettagli e peculiarità
Iniziamo con qualche dettaglio sui buoni spesa Covid, per cercare di capire con esattezza di cosa si tratta.
Possiamo definire i bonus spesa come misure introdotte per contrastare la povertà, che sono tra l’altro stati potenziati da quando la pandemia di Covid-19 è in atto.
Le condizioni economiche di moltissime famiglie italiane sono infatti nettamente peggiorate a causa dell’emergenza: per tale ragione, il DL Sostegni Bis ha confermato e potenziato i fondi per i buoni spesa Covid.
Dobbiamo però dire che, sebbene i fondi siano statali, le cifre destinate ai buoni spesa sono state assegnate ai vari Comuni, i quali hanno il compito di gestire assegnazione ed erogazione del bonus spesa.
Ed è per questa ragione che l’agevolazione può assumere non solo cifre differenti, ma anche requisiti e modalità di erogazione molto diversi da Comune a Comune.
In altre parole, i 500 milioni di euro stanziati dal Sostegni 2021 sono stati suddivisi alle varie amministrazioni comunali, ma sono queste ultime a decidere come si accede ai buoni spesa e a quanto ammontano.
Buoni spesa 2022 e aiuti Covid: le cifre concesse
Per le ragioni di cui abbiamo parlato sopra, dunque, non possiamo purtroppo stabilire le cifre esatte dei buoni spesa, dato che variano a seconda del Comune dove si deciderà (o si potrà) presentare la propria richiesta.
In media, comunque, i bonus spesa 2022 possono assumere un importo che va da un minimo di 100 euro ad un massimo di 600 euro a famiglia.
Le cifre possono dipendere da vari fattori, quali l’ampiezza del nucleo familiare, la presenza di minori al suo interno, l’ISEE familiare dichiarato, la presenza di familiari non autosufficienti.
Ma si tratta di indicazioni molto generiche, dato che moltissimi Comuni hanno deciso di non richiedere la presentazione dell’ISEE per i buoni spesa Covid.
Si tratta infatti di una misura straordinaria: è vero che stiamo pur sempre parlando di bonus spesa, ma quelli introdotti in epoca di pandemia sono erogati in forma di aiuti Covid.
Dato che molte famiglie italiane hanno subito un peggioramento delle proprie condizioni economiche e reddituali, ci sono stati dei Comuni che hanno concesso, e concederanno anche nel 2022, l’accesso ai buoni spesa anche senza ISEE.
Si tiene però spesso conto del patrimonio mobiliare e immobiliare della famiglia che richiede i bonus spesa 2022.
Buoni spesa 2022 e aiuti Covid: requisiti richiesti
Anche se l’ISEE non è un requisito sempre richiesto (ma, attenzione, molte amministrazioni comunali hanno deciso comunque di mantenerlo e di richiederlo), non possiamo di certo dire che non ci siano dei requisiti da rispettare.
La stragrande maggioranza dei Comuni, ad esempio, prevede che i buoni spesa Covid non possano essere richiesti dalle famiglie che già ricevono altri sussidi e sostegni economici di varia natura.
Altro requisito che viene spesso richiesto è, ovviamente, la residenza all’interno del Comune dove si effettua la richiesta.
Tuttavia, anche in questo caso, non si tratta di un requisito fisso: alcune amministrazioni hanno deciso di estendere l’erogazione anche ai non residenti, con un occhio di riguardo verso chi vive e lavora all’interno del Comune ma non vi risiede ancora stabilmente.
Ad ogni modo, per avere la certezza dei requisiti richiesti dal proprio Comune, l’unica cosa da fare è accertarsi controllando le regole presenti sul bando ufficiale comunale buoni spesa 2022.
Buoni spesa Covid 2022: modalità di erogazione
Quanto detto fino ad ora non è valido soltanto per i requisiti, ma anche per le modalità in cui i buoni spesa e gli aiuti Covid vengono erogati.
Infatti, il modo in cui il bonus spesa 2022 verrà concesso è stabilito all’interno del bando ufficiale, dato che viene deciso dal Comune stesso, così come requisiti ed importo.
Ci sono però delle modalità di concessione che vanno per la maggiore. Molto spesso, i bonus spesa vengono infatti erogati come dei voucher, che però possono essere sia elettronici che cartacei.
In alcuni casi, i Comuni stabiliscono accorti con Poste Italiane per concedere ai beneficiari una speciale carta prepagata, dove vengono erogati i buoni spesa e gli aiuti Covid spettanti.
Infine, ci sono Comuni, come nel caso di Napoli, dove i bonus spesa 2022 prevedono un codice PIN da utilizzare al momento dei pagamenti.
Buoni spesa e aiuti Covid: le date
Come dicevamo in apertura, in alcuni Comuni italiani i buoni spesa 2022 e gli aiuti Covid sono in arrivo, o in alcuni casi sono già attivi.
Nella maggior parte delle situazioni, si tratta dei fondi del DL Sostegni 2021 non ancora erogati, per i quali si attendeva ancora il bando comunale ufficiale.
Ma non mancano i Comuni che, dato il grande successo degli aiuti Covid e considerate le pessime condizioni in cui versano ancora adesso alcune famiglie, hanno deciso di impiegare fondi regionali per attivare i buoni spesa anche nel 2022.
Analizzeremo tra poco le scadenze dei bandi bonus spesa 2022 ancora attivi, ricordando però ai lettori che, qualora nel proprio Comune non sia ancora possibile richiedere l’agevolazione, questa probabilmente tornerà a breve.
Infatti, i bonus spesa sono stati introdotti in epoca pre-Covid, per sostenere le famiglie in difficoltà.
Anche se non dovessero arrivare nuovi aiuti Covid statali per il 2022, molto probabilmente, nei prossimi mesi verranno attivati i canonici buoni spesa annuali.
Buoni spesa e aiuti Covid 2022: dove si possono richiedere
In ultimo, cerchiamo di capire quali sono i Comuni dove i buoni spesa 2022 si possono attualmente richiedere.
Un primo esempio è il Comune di Siracusa, dove le domande sono attualmente aperte: la comunicazione ufficiale del Comune di Siracusa è stata infatti pubblicata di recente, in data 4 febbraio 2022.
Anche chi ha intenzione di richiedere il bonus spesa 2022 presso il Comune di Siena ha ancora tempo per farlo; il bando comunale non prevede infatti una scadenza, ma si erogheranno buoni spesa fino a quando ci saranno fondi disponibili.
Il Comune di San Salvo ha invece attivato poche ore fa il proprio bando ufficiale, che sarà aperto fino al prossimo 18 febbraio; c’è dunque poco tempo per richiedere i bonus spesa nel rispetto dei requisiti.
Buoni spesa in arrivo presso il Comune di Torino, dove sono stati stanziati 2,3 milioni di euro per fornire aiuti Covid alle famiglie che versano in condizioni di disagio.
Il Comune di Milano, infine, ha deciso di concedere aiuti Covid sia in forma di buoni spesa, che in forma di aiuti per gli acquisti scolastici. L’amministrazione comunale ha garantito i bonus spesa e gli aiuti Covid non solo per l’anno 2022 corrente, ma anche per il 2023.
Oltre ai buoni spesa, esistono anche altre agevolazioni per le famiglie, attive nel 2022: per approfondire, consigliamo ai lettori interessati il seguente video, a cura di Mondo Pensioni.