Caldaia a pellet, una soluzione efficiente e sostenibile per la casa: ecco perché conviene

Stufa o caldaia a Pellet? Non tutti lo sanno ma non sono la stessa cosa: ecco differenze e perché conviene la caldaia a pellet.

La stagione termica sta per aprirsi e con essa aumenta l’ansia di rincari per le famiglie italiane.

I dati delle ultime settimane non sono certamente confortanti visto soprattutto l’aggravarsi della crisi tra Palestina e Israele.

Gli italiani si trovano, per l’ennesima volta a dover far fronte ad un autunno difficile a causa delle conseguenze provocate dalle guerre in Ucraina e Israele.

Il presidente dell’Osservatorio per l’energia Ubroker, Cristiano Bilucaglia, ha sottolineato come il nuovo conflitto tra fra Israele ed Hamas in Palestina, avrà ripercussioni mondiali soprattutto nell’approvvigionamento energetico.

Infatti il Medio Oriente detiene il 42% delle riserve globali di gas. Il valore del gas (PSV) è già aumentato da da 31,15 euro/MWh a 53,20 euro/MWh in pochi giorni.  Rincari anche per la bolletta della luce: questa è salita del 23,42% rispetto ad agosto e le stime dei prossimi mesi prevedono un aumento del 45,95% per gennaio 2024.

Dunque i dati non sono certamente confortanti e che di sicuro avranno ripercussione nei vari settori economici e soprattutto nel settore del riscaldamento.

Tanti sono coloro che allo stato attuale sono alla ricerca di soluzioni di riscaldamento efficienti.

E tra le tante in circolazione certamente le più efficaci e sostenibili anche da un punto di vista ambientale sono le nuove caldaie a pellet.

Attenzione a non confonderle con le tradizionali stufe a pellet, perché si tratta di impianti molto differenti.

Ecco le differenze e vantaggi delle moderne caldaie a pellet.

Caldaia a Pellet, ecco perchè conviene e le differenze con la tradizionale stufa

La stufa a Pellet è tra gli impianti di riscaldamento più conosciuti ed usati dagli italiani per riscaldare la propria casa.

Molti però non sanno che per scaldare il proprio appartamento è possibile usare altri impianti alimentati a Pellet.

Parliamo delle moderne ed ecosostenibili caldaie a pellet. Ma quali sono le differenze tra i diversi impianti di riscaldamento a pellet?

Coloro che hanno necessità di riscaldare gli ambienti domestici di piccole dimensioni non vogliono usare il gas possono indirizzarsi verso le piccole ed eleganti stufe a pellet.

Se lo spazio da riscaldare è invece più ampio meglio scegliere una moderna caldaia a pellet.

In poche parole una caldaia a pellet è in grado di funzionare come un vero e proprio impianto di riscaldamento centrale e perciò oltre a scaldare produce anche acqua calda sanitaria.

Queste funzionano bruciando piccoli tocchetti di legno, il pellet appunto generando una combustione rinnovabile, ecologia e sostenibile rispetto alle caldaie alimentate a gas o metano.

Infatti le emissioni generate dalle caldaie a pellet sono minori rispetto ad altre fonti.

La combustione è controllata da un sistema di alimentazione automatico che  implica la necessità di spazio per un serbatoio di stoccaggio.

Caldaia a Pellet, ecco pro e contro

Tra le soluzioni più convenienti per riscaldare gli ambienti di casa di grandi dimensioni e per la produzione di acqua sanitaria c’è la caldaia a pellet: un’alternativa molto simile alla caldaia a gas.

La soluzione può essere usata da più famiglie in contemporanea, cosi da ammortizzare i costi di installazione e può essere alimentata con pellet di legno o cippato.

Si collega a qualsiasi tipo di impianto di riscaldamento anche già preesistente e addirittura può essere collegata a pannelli solari.

Tra gli svantaggi c’è senza dubbio il fatto che è una soluzione ingombrante, il costo iniziale è molto alto e richiede inoltre una manutenzione costante e continua.

Quanto costa riscaldare una casa di 100 mq con il pellet?

Ma quanto cosa scaldare con il pellet un’abitazione di circa 100 metri quadri con il pellet?

Secondo alcune stime effettuate la spesa di aggirerebbe intorno ai 400 euro all’anno, contro gli oltre 800 euro nel caso di una caldaia a gasolio e 1.400 euro dei sistemi a gpl.

Molto dipende, anche dalle dimensioni dell’immobile che dobbiamo riscaldare.

Per un appartamento di circa 80/90 mq e una stufa di 8 kWh accesa per circa 12 ore al giorno, per 120 giornate saranno necessari complessivamente circa 150 sacchi da 15 kg.

Nel confronto con il metano, il pellet si può arrivare a un risparmio complessivo fino al 30% rispetto al metano.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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