Incentivi auto 2022: 5000 euro di bonus! Ora senza rottamazione!

In arrivo con i nuovi incentivi auto 2022 un bonus da 5000 euro, anche senza rottamazione! Disponibile anche per gli scooter!

Con gli incentivi auto 2022 puoi avere fino a 5000 euro!

Questa è una delle principali novità in merito al bonus auto di quest’anno, uno dei tanti supporti che il Governo Draghi ha messo in campo per sostenere il mercato automobilistico nazionale dalla grave crisi del settore.

Di recente infatti è stato registrato un vistoso calo delle immatricolazioni, pari a 10,6% in meno rispetto al 2021, secondo il Sole24Ore.

Complice non solo l’aumento dei prezzi delle materie prime, ma anche il caro carburante, per l’automobilista medio è sempre più difficile permettersi un auto nuova. Perciò il Governo ha voluto rinnovare anche quest’anno l’Ecobonus auto, anche se con le dovute modifiche e le dovute limitazioni.

Tra le prime modifiche, quest’anno si potrà accedere sempre a tre tipologie di incentivi, a seconda della fascia di emissioni di anidride carbonica alla quale appartiene il mezzo, ma non si potrà provvedere all’acquisto di un’auto usata tramite l’Ecobonus.

L’usato è richiesto solo nel caso in cui provvederai alla rottamazione del veicolo, opzione che ti garantirà un bonus ancora più consistente.

Di contro, il Governo ha cominciato a valutare l’opzione “scooter” come alternativa all’usato, cioè di far entrare in gioco anche l’acquisto di un motoveicolo, sempre rispettando le dovute limitazioni e i requisiti d’accesso.

Ma lo vedremo meglio nel corso dell’articolo.

Incentivi auto 2022: ecco come funziona il bonus da 5000 euro!

Gli incentivi auto 2022 sono una serie di bonus disposti per l’acquisto di alcune tipologie di auto, che vanno dalle elettriche a quelle a benzina.

Praticamente è una specie di “sconto in fattura“, che puoi richiedere nell’immediato, proprio al momento dell’acquisto presso un concessionario aderente all’iniziativa. L’acquirente non dovrà fare nulla, se non garantire alcuni requisiti, necessari se si vuole ottenere il massimo importo, cioè 5000 euro.

Tutto il lavoro sarà fatto dall’addetto della concessionaria, che detrarrà l’importo del bonus dal prezzo dell’acquisto. Sarà poi il Ministero dello Sviluppo Economico a confermare l’idoneità dello sconto applicato e a rimborsare la concessionaria, tramite il suo portale adibito.

Le tipologie di macchine che puoi richiedere sono diverse: elettriche, ibride, GPL, metano, e benzina/gasolio ma solo a certe condizioni. Proprio sulle macchine a GPL ne avevamo già parlato in questo approfondimento.

Sono abbastanza generiche, dal momento che il bonus auto 2022 prevede tre fondi divisi secondo il parametro delle fasce di emissione di anidride carbonica, indicato con l’unità di misura g/km, cioè grammi (di CO2) per ogni chilometro percorso.

Per i fondi di quest’anno si fanno riferimento ai seguenti parametri:

  • fascia a bassa emissione (da 0 a 20 g/km);
  • fascia a media emissione (da 21 a 60 g/km);
  • fascia ad alta emissione (da 61 a 135 g/km).

Per ognuno di questi il Governo Draghi ha disposto tre differenti fondi, con rinnovo annuale fino al 2024. Inutile dire che quello su cui punta maggiormente il Governo è il primo, che riguarda infatti la categoria delle auto elettriche. 

A questo è destinato l‘importo più alto, ovviamente se si rispettano i vari requisiti richiesti.

Incentivi auto 2022: bonus da 5000 euro con o senza rottamazione! Ecco come averlo

Gli incentivi auto 2022 permettono diversi importi, a seconda non solo della fascia di emissioni a cui appartiene il mezzo, ma anche all’adesione o meno al bonus rottamazione.

Si tratta di una maggiorazione prevista solo se si provvede allo smaltimento di un’auto usata, altrimenti si potrà godere di un importo complessivo quasi dimezzato rispetto a quanto preannunciato.

Per esempio, nel caso tu sia interessato all’acquisto di un’auto elettrica, appartenente pertanto alla prima fascia (0-20 g/km), potrai avere:

  • 5.000 euro nel caso in cui si proceda alla rottamazione,
  • 3.000 euro nel caso in cui si eviti la rottamazione.

Come vedi, il bonus rottamazione permette di avere quasi il 50% in più. E lo stesso vale nel caso dell’acquisto di una macchina hybrid (21-60 g/km):

  • 4.000 euro con rottamazione,
  • 2.000 euro senza rottamazione.

Questa possibilità è però disponibile per le prime due fasce. Se vuoi acquistare un veicolo a metano, gasolio o benzina, purché con emissioni non superiori a 135 g/km, se non procedi allo smaltimento dell’usato, non potrai avere i 2.000 euro previsti.

Consigliamo comunque di procedere allo smaltimento, anche perché nel futuro i finanziamenti governativi si spingeranno sulle prime due categorie, mentre la terza varrà solo fino alla fine del 2022. Anche Automobile.it, nel suo video Youtube, ha voluto mettere il punto su quest’aspetto, e anche su altri particolari.

Incentivi auto 2022: ma quali rientrano nel bonus rottamazione?

Se vuoi usufruire del bonus rottamazione previsto per gli incentivi auto 2022, dovrai stare attento ai seguenti requisiti d’accesso.

In sede di acquisto dell’auto nuova, dovrai confermare anche la contestuale rottamazione del veicolo usato. Tale mezzo dovrà appartenente ad una classe Euro inferiore a 4, altrimenti non potrai beneficiare del bonus.

Per classe Euro si intende un tipo di classificazione relativa alle emissioni di anidride carbonica. Per intenderci, quelle a maggior emissione vanno dalla Euro 0 alla Euro 4. Le meno inquinanti, e attualmente quelle “predilette” in questi incentivi auto 2022, sono le Euro 6.

Oltre all’appartenenza ad una classe ambientale Euro, tali veicoli dovranno avere un’immatricolazione antecedente al 1 gennaio 2011, come segnalano le FAQ dell’Ecobonus.

Diversamente è la modalità di smaltimento prevista per gli scooter, così come gli importi concessi dallo Stato.

Incentivi auto 2022: bonus garantito anche per gli scooter! Occhio alla rottamazione

La grande novità di questi incentivi auto 2022 sono anche i bonus previsti per l’acquisto di moto e scooter, ovvero per la categoria dei motoveicolo, come segnalato dal Corriere.

Questi ultimi dovranno però appartenere a due categorie:

  • motocicli a motore elettrico/ibrido,
  • motocicli a motore termico.

Per la prima categoria potrai avere un bonus che è molto simile per importi a quelli sopracitati:

  • 3000 euro di incentivi, o massimo il 30% di contributo sul prezzo d’acquisto,
  • 4000 euro di incentivi, o massimo il 40% di contributo sul prezzo d’acquisto.

Quest’ultima opzione è possibile solo se si provvede alla rottamazione di un motoveicolo di classe inferiore a 3.

Per la seconda categoria invece potrai beneficiare di un contributo che prevede uno sconto del 5% da parte del venditore, e del 40% sul prezzo d’acquisto, fino ad un massimo di 2.500 euro. Ma in questo caso dovrai provvedere allo smaltimento, altrimenti non potrai avere questi incentivi.

Il motivo per cui è molto richiesto lo smaltimento è anche per favorire il mercato delle auto nuove, ormai in aperta concorrenza con quello dell’usato. Va detto che questi supporti non dureranno in eterno.

Incentivi auto 2022: bonus riconfermato fino al 2024! Ma quando partono? E fin quanto durano?

Gli incentivi auto 2022, così come quelli per gli scooter, sono finanziati per un triennio completo, che va dal 2022 al 2024 compreso.

Purtroppo non si manterrà uguale per tutto il periodo, dal momento che il finanziamento per tutti e tre le fasce è solo per il 2022.

Già dal 2023 si potrà richiedere il bonus soltanto se il veicolo rientra nella fascia 0-60 g/km. Tutte le auto con emissioni superiori non godranno più di alcun supporto, anche in caso di rottamazione.

L’avvio di questi incentivi è già prevista per i rivenditori auto, tramite il portale del MISE. Dovranno ovviamente già essere registrati, e aver aderito all’iniziativa.

Attualmente il finanziamento è di 650 milioni di euro, pertanto dovrebbe garantire almeno una copertura annua tra le 13.000 e le 32.500 auto beneficiarie. Senza contare i 10 milioni di euro per moto e scooter.

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