Pagamenti INPS di metà marzo 2022 al via. Nella seconda tranche del mese è previsto l’arrivo dell’ex Bonus Renzi (Bonus IRPEF di 100 euro), del Bonus Bebè, della ricarica mensile del Reddito di Cittadinanza e dell’attesissimo Assegno Unico e Universale, oltre alla mensilità dell’Assegno temporaneo.
Come ogni mese, anche marzo è iniziato con i pagamenti INPS della Social Card, indirizzata esclusivamente ai nuclei familiari e ai soggetti che vivono una condizione di evidente difficoltà economica, con età anagrafica superiore ai 65 anni di età, o tutori di bambini piccoli sotto i 3 anni di età.
Anche i pagamenti INPS della Naspi sono confluiti nelle tasche degli italiani già nella prima settimana di marzo 2022. Si tratta di prestazioni molto diverse fra di loro.
L’accredito delle Carta Acquisti viene effettuato dall’INPS ogni due mesi, per un ammontare complessivo di 80 euro (40 euro a mese). L’ultima ricarica, quella di marzo 2022, si riferisce ai mesi di marzo e aprile 2022, mentre per l’accredito degli 80 euro riferiti al prossimo bimestre si dovrà attendere il mese di maggio.
Al contrario, i pagamenti INPS della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego vengono accreditati nella prima metà del mese.
Come già accaduto per le mensilità precedenti, a marzo 2022 le erogazioni INPS sono partire giorno 8 e continueranno nella settimana in corso.
Per avere certezza sulla data di qualsiasi pagamento INPS, basta consultare il fascicolo previdenziale del cittadino accessibile dal sito internet ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Questo perché le date di accredito possono variare da beneficiario a beneficiari in considerazione di diversi fattori.
Rimanendo sempre in tema Naspi ricordiamo che da gennaio 2022 ha ripreso l’applicazione del dècalage mensile del 3%, dopo la sospensione fino a dicembre 2021 disposta per mano del Decreto Sostegni Bis.
Non perdiamo altro tempo e vediamo subito quali pagamenti INPS verranno elargiti da metà mese fino alla fine di marzo 2022.
Prima, però, vi lasciamo alla visione di un interessante video YouTube di Mr LUL lepaghediale sull’argomento.
Pagamenti INPS metà marzo 2022: quando arriva il Reddito di Cittadinanza? Ecco le date
Iniziamo la nostra disamina sui pagamenti INPS di metà marzo partendo dal sussidio sul reddito cavallo di battaglia del Movimento Cinque Stelle: il Reddito di Cittadinanza.
Quando si parla di RdC sono sempre due le date mensili da cerchiare in rosso sul calendario. La prima ricarica arriva a metà mese, la seconda al termine dello stesso.
Il 15 di ogni mese partiranno i pagamenti INPS per i nuovi beneficiari del Reddito di Cittadinanza, vale a dire per coloro che hanno presentato la domanda INPS nel mese di febbraio, i quali riceveranno la prima ricarica RdC in assoluto proprio a marzo.
Alla stessa data arriverà la ricarica ai già percettori del Reddito di Cittadinanza che hanno richiesto il rinnovo della prestazione scaduti i 18 mesi di fruizione del beneficio, osservato lo stop di un mese.
Per chi non lo sapesse, i pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza coprono l’arco temporale di 18 mesi, trascorsi i quali andrà chiesto il rinnovo della prestazione, ma solo se si è ancora in possesso dei requisiti INPS indispensabili per accedere alla misura.
Sempre giorno 15 (metà mese), l’INPS provvederà al pagamento di eventuali mensilità arretrate del Reddito di Cittadinanza. Ad esempio, coloro che non hanno ricevuto i pagamenti INPS riferiti al RdC di febbraio 2022, per mancato inoltro dell’ISEE 2022 aggiornato, nel mese di marzo 2022 hanno una mensilità da recuperare.
Attenzione! I pagamenti INPS RdC riprenderanno non appena l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale riceverà la documentazione richiesta aggiornata.
Ma veniamo alle date di marzo 2022. Ebbene, i pagamenti INPS per le tre categorie appena menzionate arriveranno il 15 marzo.
Tutti i “vecchi” beneficiari, invece, dovranno attendere la consueta ricarica alla card RdC di fine mese, quella elargita il 27 di ciascun mese.
Per il mese di marzo, però, i pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza potrebbero arrivare in anticipo, probabilmente il 25, considerato che giorno 27 cade di domenica.
INPS, pagamenti metà marzo: ecco le date di accredito dell’Assegno Unico Universale e temporaneo
Messi da parte i pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza di marzo 2022, passiamo all’Assegno Unico nella sua versione temporanea e Universale.
Pur trattandosi di due misure con nome identico si differenziano per platea di beneficiari abbracciata e scadenze.
L’Assegno Unico temporaneo è stato introdotto dal Governo Draghi da luglio fino a dicembre 2021, poi prorogato alle prime due mensilità del 2022 (gennaio e febbraio), in attesa dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico e Universale previsto a marzo.
I pagamenti INPS dell’Assegno Unico Temporaneo in arrivo a marzo saranno gli ultimi ad essere elargiti, poiché entrerà definitivamente a regime l’Assegno Unico e Universale nel mese in corso.
Ma ritorniamo alle date dei pagamenti INPS. Gli accrediti per l’Assegno Unico temporaneo partiranno il 15 marzo 2022 per i percettori del Reddito di Cittadinanza, gli altri pagamenti arriveranno dal 16 in poi.
Le date da segnare in rosso sul calendario per l’Assegno Unico e Universale vanno dal 15 al 21 marzo, tanto per i nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza, quanto per le altre famiglie.
INPS, pagamenti metà marzo 2022: Bonus IRPEF da 100 euro e Bonus Bebè in arrivo! Ecco le date
Passiamo al Bonus Irpef da 100 euro. Anche per questo mese, i pagamenti INPS del celebre “Ex Bonus Renzi” arriveranno verso metà marzo 2022.
Nello specifico, gli accrediti sono previsti per il 18 marzo 2022, ma il flusso dei pagamenti continuerà anche nei giorni a seguire.
La Legge di Bilancio 2022 ha recentemente modificato il funzionamento del Bonus. I pagamenti INPS mensili spetteranno solo a coloro che risultano avere un reddito sotto a 15.000 euro.
Prima la soglia reddituale prevista era di 28.000 euro. I lavoratori con redditi fino a tale soglia potranno continuare a ricevere i pagamenti INPS del Bonus IRPEF solo in casi specifici: quando la somma delle detrazioni è di ammontare superiore all’imposta lorda.
Gli ultimi pagamenti INPS del Bonus Bebè arriveranno invece intorno al 25 marzo, ma come per il Bonus IRPEF da 100 euro gli accrediti continueranno ininterrottamente fino al 28 marzo 2022.
Sul Bonus Bebè è doveroso fare una premessa. La misura non si potrà più richiedere dal 1°marzo 2022, poiché è stata assorbita dall’Assegno Unico e Universale.
Pertanto, i pagamenti INPS a cui ci riferiamo riguardano esclusivamente le domande presentate entro il 28 febbraio 2022.
INPS, pagamenti marzo 2022: arrivano le pensioni di aprile. Ci sarà l’anticipo?
Marzo 2022, con ogni probabilità, sarà l’ultimo mese in cui si potranno ritirare le pensioni in anticipo presso gli uffici di Poste Italiane. Si attende ancora l’ordinanza del Capo della Protezione Civile disciplinante i pagamenti INPS della mensilità di aprile.
Anche se non se ne ha la certezza è possibile che i pagamenti INPS delle pensioni di aprile vengano ancora una volta organizzati sulla base di un calendario alfabetico ordinato per iniziali del cognome del pensionato.
Nel caso in cui ci fosse l’anticipo dei pagamenti INPS delle pensioni di aprile 2022 a marzo, le date ipotizzate di ritiro presso gli uffici di Poste Italiane potrebbero seguire il seguente ordine.
Lunedì 28 marzo 2022 potrebbero ricevere la pensione i beneficiari con cognome dalla lettera A alla B. Il giorno successivo potrebbe toccare ai pensionati con cognome compreso tra le lettere C e D, mentre il 30 marzo il ritiro interesserà le lettere dalla E alla K.
L’ultimo giorno di marzo 2022 saranno chiamati a ritirare la pensione di aprile 2022 i pensionati con cognome compreso tra le lettere L e O.
Il flusso dei pagamenti INPS delle pensioni anticipate si chiuderà i primi giorni di aprile 2022: l’1 toccherà alle lettere dalla P alla R, sabato 2 aprile (solo di mattina) ai cognomi dalla lettera S alla Z.