Il calcio arabo è in crescita e sta attirando l’attenzione (e le critiche) di tutti i tifosi del mondo. Tra calciatori che lasciano l’Europa per firmare contratti che prevedono ingaggi astronomici e partite non considerate all’altezza di quelle giocate nel Vecchio Continente, sul campo saudita è successo qualcosa di surreale. Dopo il triplice fischio alla fine della partita di Supercoppa d’Arabia, un giocatore è stato frustato da uno sceicco che era allo stadio per assistere all’incontro. Ecco chi è e la ricostruzione dei fatti.
Giocatore frustato in Arabia, ecco chi è
Brutto episodio quello che si è verificato alla fine della partita di Supercoppa araba tra l’Al Hilal di Neymar e l’Al Ittihad di Benzema. Il compagno di reparto del francese, Hamdallah, è stato protagonista suo malgrado di uno spiacevole sipario con uno sceicco che ha assistito al match.
Il giocatore, dopo un lungo scambio di insulti, ha lanciato dell’acqua allo spettatore con la sua borraccia. La reazione del tifoso è stata immediata. Ha librato due colpi con una frusta (o presunta tale) che il giocatore è riuscito a evitare solo in parte, venendo colpito di sfuggita dall’oggetto entrambe le volte.
L’intervento della sicurezza ha impedito che questo scontro degenerasse ulteriormente. Altri giocatori e dei membri dello staff erano infatti già accorsi sul luogo e si stavano scagliando verso il tifoso violento, che nello stesso momento è stato portato via da un uomo, probabilmente suo collaboratore, prima dell’arrivo della sicurezza sugli spalti.
Non è chiaro se lo sceicco fosse un supporter dell’Al Ittihad, e quindi fosse deluso dai deludenti risultati che la sua squadra ha ottenuto nell’ultimo periodo, oppure se fosse un sostenitore dell’Al Hilal che scherniva l’attaccante avversario sconfitto. L’unica certezza è che un gesto del genere non è passato inosservato e sicuramente non è un buono spot per l’Arabia e soprattutto per il suo campionato, già in difficoltà dopo le voci sulla possibile fuga di giocatori.
La partita di Supercoppa d’Arabia tra Al Hilal e Al Ittihad
La Supercoppa araba è stata vinta dall’Al Hilal grazie alla vittoria per 4-1 sui rivali dell’Al Ittihad.
I campioni d’Arabia, orfani di Neymar, si sono portati in vantaggio al quinto minuto grazie alla rete del brasiliano Malcolm. Da quel momento la partita li vede dominare e continuare ad attaccare, ma nonostante le numerose occasioni, non trova la via del gol.
Al ventunesimo minuto, a sorpresa l’Al Ittihad trova il pareggio dopo aver guadagnato inaspettatamente un calcio di rigore nell’unico momento in cui la difesa avversaria ha lasciato uno spazio. Hamdallah, che è stato steso in area dall’ex Atletico Madrid Renan Lodi, si incarica della battuta. Bounou, portiere dell’Al Hilal para il tiro, ma il pallone ritorna tra i piedi dell’attaccante marocchino che non sbaglia.
A un minuto dalla fine del primo tempo Al Dawsari riporta in vantaggio la sua squadra grazie a un bel tiro di destro sul palo lontano.
Nel secondo tempo l’Al Ittihad non sembra in grado di reagire e anche il gol segnato di nuovo da Hamdallah viene annullato per fuorigioco. Benzema sembra la brutta versione dell’attaccante che ammaliava i tifosi del mondo con la maglia del Real Madrid e non riesce a essere di aiuto ai suoi compagni.
La partita termina 4-1, grazie ad altri due gol di Malcolm e Al Dawsari, che completano così le loro doppiette.