Molta fatica per nulla, viene da dire. Lo sforzo della Joya di recuperare dall’infortunio per essere presente ai Mondiali in Qatar è stato importante ma, nonostante questo, Scaloni non lo fa scendere in campo. Vediamo perché Dybala non gioca con l’Argentina.
Il Mondiale di Dybala
Paulo Dybala è riuscito a ottenere la convocazione per i Mondiali in Qatar con fatica, sudando e sperando di recuperare da quel maledetto, l’ennesimo, infortunio.
Lo staff dell’Albiceleste ha nutrito più di qualche dubbio nel convocare un giocatore con i muscoli di cristallo, di rientro da uno stop e che forse non garantiva una completa continuità.
Nonostante la reticenza degli addetti ai lavori, alla fine, il giocatore della Roma ha ottenuto il suo pass per il Qatar, pass che però ovviamente non gli garantiva la titolarità.
Nelle logiche di Scaloni, Commissario Tecnico della Seleccion, Messi è insostituibile e Di Maria lo è con lui, per il momento.
Altre stelle si contendono il terzo posto del tridente e gli eventuali scampoli di partita, tra questi c’è la Joya.
Ma allora perché Dybala non gioca con l’Argentina ai Mondiali?
Dybala non è infortunato
Data la fragilità fisica di Dybala in molti hanno presupposto che non fosse al cento per cento della forma, e che la sua assenza dal campo di gioco dipendesse da questo.
La verità dei fatti è però molto diversa: Dybala non è infortunato e ha recuperato del tutto la forma fisica, se non gioca è solamente per una scelta tecnica del C.T. Scaloni.
È proprio il Commissario Tecnico dell’Albiceleste a spazzare via ogni dubbio:
“Se sta fuori, è una decisione solo tecnica. Paulo sta bene, non ha alcun problema fisico. Sta dando il suo contributo al gruppo fuori dal campo. Ovviamente avrebbe voglia di giocare di più, ma non è detto questo non accada nelle prossime partite del Mondiale”. Queste le parole di Scaloni.
Perché Dybala non gioca con l’Argentina ai Mondiali
A questo punto è chiaro il perché, Dybala non gioca con l’Argentina ai Mondiali puramente per una scelta del Commissario Tecnico.
La Joya è finito dietro nelle gerarchie dell’Albiceleste e fino a questo momento non è riuscito a collezionare nemmeno un minuto di gioco.
L’infortunio subito in campionato con la maglia della Roma sicuramente ha influito.
Fuori per molto, troppo, tempo e proprio a ridosso dei Mondiali in Qatar.
Nel mentre invece giocatori come Lautaro Martinez, Papu Gomez, Julian Alvarez e Mac Allister sono riusciti a mettersi in luce e a giocare con più continuità.
La qualità della Joya è indubbia, purtroppo per lui, però, a quanto pare non basta.
Le scelte di Scaloni, la formazione dell’Argentina
Tre partite disputate dall’Argentina fino a qui e nemmeno un minuto di gioco per Dybala che ha dovuto osservare i compagni dalla panchina.
Niente infortuni ma solamente una scelta tecnica, chi gli ha preferito Scaloni?
Nella gara inaugurale, persa malamente contro l’Arabia Saudita, il C.T. ha schierato l’Albiceleste con un 4-4-2.
In avanti la coppia titolare che ha scelto era formata da Messi e Lautaro Martinez, con Di Maria e Gomez sugli esterni, in corsa è entrato Julian Alvarez.
Nella seconda sfida, vinta contro il Messico, Scaloni ha scelto la stessa configurazione tattica cambiando solamente Gomez con Mac Allister.
A subentrare è però ancora Julian Alvarez, niente esordio per Dybala.
Nell’ultima partita della fase a gironi, vinta contro la Polonia, il C-.T. cambia modulo e passa al 4-3-3, occasione per la Joya? No.
Il tridente titolare è composto da Di Maria, Messi e Julian Alvarez, a subentrare sarà ancora Mac Allister.
L’Argentina passa il turno ma Dybala non ha fino a qui contribuito nel rettangolo di gioco.
Dybala fuori dal progetto?
A questo punto, una volta capito il perché Dybala non gioca con l’Argentina, ovvero puramente per una scelta tecnica, è scontato chiedersi se sia definitivamente fuori dal progetto.
La risposta è no, la Joya rimane una risorsa importante nell’economia della rosa dell’Albiceleste e probabilmente troverà spazio.
Il risentimento muscolare che ha colpito Di Maria contro la Polonia potrebbe aiutarlo.
In ogni caso la sua qualità non è messa in discussione, si può parlare maggiormente di funzioni tattiche diverse dai suoi compagni di reparto, le quali lo mettono indietro nelle gerarchie.
Nel 4-4-2 sarà difficile vederlo in campo, almeno fino a che Messi starà bene, poiché il naturale partner d’attacco è Lautaro Martinez.
Più probabile un suo impiego nel 4-3-3, schierato sulla destra come esterno alto atipico.
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Dybala poteva giocare per l’Italia
Forse non tutti sanno che Paulo Dybala poteva vestire la maglia Azzurra.
Nel 2012, infatti, la Joya ha acquisito la nazionalità italiana e Antonio Conte, nel 2015, gli propose di difendere i colori italiani.
Dybala ha però deciso di giocare per l’Albiceleste, rifiutando la proposta dell’ex C.T. azzurro.
L’attaccante argentino avrebbe fatto molto comodo alla nostra Nazionale di cui sarebbe stato l’uomo di punta nel reparto offensivo e chissà, magari ora starebbe giocando da protagonista il Mondiale in Qatar proprio in azzurro.
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