Bolletta gas: 10 consigli dell’esperto per risparmiare!

Bolletta gas alle stelle ma è la stessa fornitura a essere in bilico ora. Imparare a consumare in maniera razionata è indispensabile, Ecco come fare!

Tutti condividiamo l’ansia di aprire una bolletta gas. Il caro bollette è ormai un incubo e ogni volta che arriva il conto da pagare, si tratta sempre di centinaia di euro, in grado di rovinare l’umore di giornate intere.

A seguire ovviamente, la preoccupazione di come fare per saldare il debito.

Per molte famiglie italiane, il conto bimestrale di luce e gas è diventato ormai un affitto di una seconda casa. 

Soprattutto alla luce delle terribili congiunture internazionali che stiamo vivendo, a causa dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, dobbiamo mettere in conto di dover utilizzare il gas in maniera sempre più razionata.

Da parte sua il Governo sta stanziando dei fondi per affrontare l’emergenza, abbattendo i costi fissi in bolletta e autorizzando la rateizzazione dei pagamenti delle bollette.

Anche noi consumatori, dal canto nostro, è bene che impariamo a razionalizzare i consumi, ovviamente modificando alcune radicate abitudini che, pur non togliendo nulla al comfort, spesso portiamo avanti per inerzia o routine dei gesti quotidiani.

Prendiamo spunto dall’elenco dei 20 consigli per il risparmio energetico, pubblicato da Enea, che integriamo con una serie di altri accorgimenti da noi selezionati, al fine di aiutarti nella gestione ottimale delle materie prime, in particolare per quanto riguarda il gas.

Bolletta gas troppo alta? Probabilmente, c’è anche un po’ di spreco

Enea è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

In concomitanza con la pubblicazione del decreto energia del 18 febbraio scorso e la Giornata mondiale del risparmio energetico, ha pensato di mettere a punto e divulgare una serie di consigli per risparmiare al massimo sulla bolletta gas, spendendo quindi il meno possibile soldi per il riscaldamento della casa, ma anche limitando gli altri consumi della materia prima.

Nelle nostre case infatti, l’utilizzo di gas è più massiccio in inverno, per via della necessità di scaldare gli ambienti ma è indispensabile anche per la produzione di acqua calda sanitaria e per la preparazione del cibo.

Bolletta del gas altissima? Molto probabilmente c’è stato un po’ di spreco. Spesso per disattenzione o fretta, si trascurano dettagli che, alla fine dei conti (quelli in bolletta, è proprio il caso di dirlo!) risultano invece essere decisivi per risparmiare denaro.

Per quanto possa trattarsi di una minima percentuale di spreco, nulla diventa irrisorio, al fine di abbassare l’importo della bolletta gas, anche solo di qualche decina di euro.

In questo articolo dunque, proponiamo i consigli pubblicati da Enea per contenere i consumi di gas, presentiamo il bonus sociale che permette di ottenere uno sconto direttamente in fattura, nel rispetto di alcuni specifici requisiti.

Inoltre ci occupiamo anche della possibilità, prevista dalla misura governativa contro il caro bollette, per rateizzare i pagamenti, a partire dal mese di marzo 2022.

E infine presentiamo gli innegabili vantaggi che derivano dall’installazione di un impianto fotovoltaico, che serve per la produzione di energia elettrica ma ovviamente contribuisce anche ad abbattere i costi della bolletta gas.

Vediamo perché.

Bolletta gas 2022: diventa un esperto di risparmio con Enea!

Enea ha pubblicato una serie di consigli volti a sensibilizzare i consumatori sull’ottimizzazione delle risorse e sul mettere in pratica piccole strategie anti-spreco, nel quotidiano.

Senza dubbio, accorgimenti in grado di ridurre l’impatto ambientale e l’approvvigionamento di materie prime non rinnovabili ma, non di minore importanza, che permettono di abbattere anche i costi in bolletta.

Per quanto riguarda l’ottimizzazione dei consumi nella bolletta gas, il consiglio principale è quello di procedere con un’analisi accurata della coibentazione della propria casa. 

I suggerimenti di Enea, in tal senso sono:

  • coibentare l’immobile, per raggiungere un risparmio del 50% sui consumi
  • isolare i soffitti e il tetto. Ad esempio, la controsoffittatura permette di abbattere i costi in bolletta di circa il 20%
  • installare serramenti a doppi vetri e cambiare le porte, scegliendo il taglio termico
  • le persiane sono preferibili alle tapparelle, che lasciano entrare aria e umidità, dai cassonetti.

L’altro consiglio importante riguarda la necessità di mantenere la temperatura interna, il più costante possibile. Infatti gli sbalzi termici causano un elevato spreco di energia. 

Ad esempio, meglio accendere la caldaia a condensazione regolandola a una temperatura più bassa ma per più tempo, che non riscaldare “a palla” la casa per un’ora e poi spegnere.

Mai tenere accesi i termosifoni di notte. Si stima che in pieno inverno, 8 ore siano più che sufficienti per scaldare la casa, fino a un massimo di 14 ore al giorno, nelle zone montane in cui si vive tra la neve.

In realtà, è possibile diminuire anche questo monte ore, di un buon 40%, se la casa è ottimizzata dal punto di vista energetico, senza per questo motivo rinunciare al comfort.

Inoltre il termosifone deve sempre essere libero di irradiare il calore. Vietato dunque coprirlo con il bucato da asciugare oppure camuffarlo dietro le tende.

Infine, l’altro aspetto importante su cui Enea pone l’accento, riguarda la manutenzione degli impianti, che deve essere costante e periodica, nonché l’installazione di particolari strumenti, per il controllo dei consumi.

Si pensi ad esempio, ai termostati, impianti di regolazione, valvole termostatiche, sistemi di contabilizzazione.

Bolletta gas dimezzata con l’impianto fotovoltaico!

Tutti i consigli presentati fino a ora risultano facili da mettere in pratica anche da subito. In particolare, abbiamo preso in esame i vari consigli presentati da Enea, che permettono di correggere gli errori che ripetiamo in automatico, ogni giorno, senza ormai prestarvi neppure attenzione.

Ma al di là di questi suggerimenti, della possibilità di richiedere il bonus sociale per il gas o la rateizzazione dei pagamenti delle fatture, c’è un intervento molto più strutturale che è possibile realizzare e che apporta benefici non paragonabili a nient’altro, nel medio-lungo periodo.

Il riferimento è all’installazione di un impianto fotovoltaico.

Il Superbonus 110% è ancora in vigore e, fino a oggi, ha permesso l’efficientamento energetico di appartamenti in condominio così come di villette unifamiliari, garantendo un risparmio in bolletta gas e luce, senza eguali.

I pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia solare per la produzione di energia elettrica. Grazie all’installazione di un secondo contatore Enel, è possibile sfruttare l’energia così prodotta a costo zero, per le necessità della famiglia in casa. 

Combinando questa soluzione con l’installazione di condizionatori di tipo inverter, è possibile anche riscaldare gli ambienti domestici.

Inoltre, per abbassare i consumi di gas in cucina, dove è basilare per preparazione dei pasti, si può sfruttare al massimo la cottura in forno oppure acquistare una piastra o tutti i fornelli a induzione, utilizzando quindi solo energia elettrica.

Tagliare i costi in bolletta gas, con i pannelli solari

Quando il freddo diventa più pungente, allora è possibile sfruttare l’acqua calda prodotta dalla stufa a pellet, riscaldando in maniera confortevole tutta la casa contemporaneamente.

Ma c’è di più. Proprio l’acqua calda generata dai pannelli solari permette di non utilizzare più il gas, per produrre acqua calda sanitaria.

Se proprio si deve ricorrere al consumo di gas, meglio allora farlo in maniera quanto più razionalizzata possibile, scegliendo di installare una caldaia a condensazione, la più innovativa dal punto di vista tecnologico, per il risparmio energetico.

Il binomio di caldaia a condensazione o stufa a pellet con la presenza di un termostato in casa, è vincente. Questo strumento infatti permette di impostare la temperatura da raggiungere all’interno dell’immobile, non contribuendo quindi a uno spreco continuo di materia prima, anche quando ormai il comfort è assicurato.

Il termostato rileva la temperatura dell’aria, accende il riscaldamento quando la temperatura scende al di sotto del valore impostato e lo spegne al raggiungimento del setpoint. Un cronotermostato consente di scegliere sia gli orari di accensione del riscaldamento che la temperatura di riferimento.

Come già abbiamo avuto modo di rimarcare, la temperatura interna di una casa dovrebbe raggiungere al massimo i 21°C, non scendendo al di sotto dei 18°C, nelle camere da letto.

Bolletta gas: come ottenere il pagamento a rate 

È una delle novità introdotte quest’anno dalle manovre contro il caro bollette, del Governo Draghi.

Fermo restando l’impegno dello Stato nell’abbattere i costi in fattura, la proroga e il consolidamento del bonus sociale per il gas e la luce, nonché i consigli di Enea, diramati il 18 febbraio, nella Giornata mondiale dedicata al risparmio energetico, la bolletta gas sarà alta.

È il motivo per cui sfruttare la possibilità di rateizzare gli importi dovuti, come specifica la delibera di Arera, a tal riguardo.

L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente stabilisce 

Un piano di rateizzazione che permette ai clienti domestici in condizione di morosità di poter spalmare senza interessi in 10 quote gli importi delle fatture di fornitura energetica emesse da gennaio ad aprile 2022.

Abbiamo approfondito questa tematica, nell’articolo dal titolo Caro bollette: come rateizzare luce e gas in 10 rate, alla cui lettura rimandiamo per maggiori dettagli.

In questa sede, anticipiamo alcune informazioni che riguardano appunto questa opportunità rivolta a tutte le famiglie italiane.

La rateizzazione è senza interessi e prevede il pagamento del 50% della bolletta, rispettando la data di scadenza, mentre per il restante 50% si crea un piano di rimborso in 10 rate.

Tale modalità di pagamento però non avviene in automatico bensì è necessario interessarsi in prima persona per richiederla, contattando il proprio fornitore. L’agevolazione è prevista a partire dal mese di marzo, sia per quanto riguarda la bolletta gas che per quella dell’energia elettrica.

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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