Reddito di cittadinanza, arriva il nuovo Bonus da 350 euro a supporto. Ecco di cosa si tratta

Stop definitivo del reddito di cittadinanza: arriva il nuovo Bonus da 350 euro richiedibile dal 1 settembre. Ecco di cosa si tratta e i requisiti.

Per il Reddito di Cittadinanza è ormai tempo di chiusura. Arrivano in soccorso del governo Meloni le nuove misure tra cui il Bonus da 350 euro.

Ormai tutti lo sanno, il sussidio più amato dagli italiani va in pensione. Il governo Meloni dai primi giorni della sua campagna elettorale ha annunciato l’abolizione della misura voluta dal governo 5 stelle ed dal ex premier Conte.

Già con la legge finanziaria di dicembre sono state apportate una serie di misure che stanno traghettando verso la sua completa abolizione a partire dal 2024. Al suo posto, dovrebbero arrivare due distinte misure.

Già a partire quest’estate il 38,5% dei nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza hanno subito lo stop della misura: si tratterebbe dai dati messi in circolazione dell’ufficio parlamentare di bilancio di circa 400.000 famiglie.

Ma nonostante le proteste degli ultimi giorni, il governo non sembra preoccupato perché è in arrivo il nuovo bonus da 350 euro per il Supporto per la Formazione e il Lavoro rivolto alle persone “occupabili” e che partirà dal 1° settembre 2023.

La misura è stata confermata dal Decreto lavoro e si rivolgerà ai soggetti di età compresa fra i 18 e 59 anni che versano in condizioni economiche e sociali svantaggiate.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come fare domanda.

Reddito di cittadinanza, arriva a supporto il nuovo Bonus da 350€. Ecco di cosa si tratta

Il Reddito di cittadinanza chiude i battenti, arriva il Bonus da 350 euro per il Supporto per la formazione e il lavoro.

Questa nuova misura non è altro che un’indennità mensile di 350 euro spettante a coloro che hanno un’età compresa   tra i 18 e 59 anni ritenuti “occupabili” e che si trovano in situazione di svantaggio sociale, ossia ISEE non superiore a 6mila euro all’anno.

Avrà durata massima di 12 mesi non rinnovabili e prevede l’obbligo di partecipazione a progetti di politiche attive del lavoro o a progetti utili alla collettività.

Ad introdurre il nuovo Bonus l’articolo 12 del Decreto Lavoro convertito in legge e partirà dal 1° settembre 2023.

Dal 1° gennaio 2024 questo verrò affiancato dall’Assegno di inclusione (ADI). Però la partecipazione ad una misura esclude l’altra.

Al Bonus da 350 euro per il Supporto per la formazione e il lavoro coloro possono accedere soltanto coloro che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione, o che fanno parte di nuclei che accedono all’ADI, ma non sono considerati nella relativa scala di equivalenza.

L’obiettivo del Bonus è formare i percettori in grado di trovare lavoro.

Bonus 350 euro, ecco quanto dura, come fare domanda

Il nuovo bonus per il Supporto per la formazione e il lavoro ha un valore di 350 euro mensili con una durata massima di 12 mesi, ossia 1 anno, non rinnovabile.

Può essere richiesto solo con un valore ISEE inferiore ai 6.000 euro e non vengono inclusi nel calcolo dei requisiti economici:

  • l’assegno unico e universale;

  • gli arretrati;

  • le riduzioni nella compartecipazione al costo dei servizi, nonché eventuali esenzioni e agevolazioni per il pagamento di tributi;

  • altre misure di sostegno economico a carattere straordinario del Comune o dell’ambito territoriale.

Eventuali redditi e beni patrimoniali non compresi nell’ISEE devono essere dichiarati all’atto della richiesta del beneficio e valutati a tal fine.

Inoltre il nuovo bonus da 350 euro verrà erogato nei mesi in cui il beneficiario parteciperà a programmi formativi e a progetti utili alla collettività, e rappresenterà un’indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa.

L’importo verrà erogato dall’INPS dietro domanda presentata telematicamente sul sito dell’INPS.

Al momento la procedura non è attiva sarà necessario attendere il decreto attuativo e la circolare INPS per conoscere la procedura che sarà attiva da settembre 2023.

Quali sono i passaggi necessari per richiedere il nuovo bonus

Per richiedere il nuovo Bonus da 350 euro oltre alla domanda telematica sarà necessario seguire determinati passaggi.

Per prima cosa bisognerà sottoscrivere il patto di attivazione digitale, cioè iscriversi al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL) che garantisce l’interazione tra diverse banche dati e aiuti INPS e forze dell’ordine.

Poi bisognerà sottoscrivere il patto di servizio personalizzato grazie ai percorsi formativi previsti dal Programma Nazionale per la Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (Programma GOL), di cui alla Missione M5, componente C1, del Piano nazionale per la ripresa e resilienza PNRR.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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