Come chiedere la detrazione fiscale per la mensa scolastica in sole 4 semplici mosse

Le detrazioni fiscali che si possono richiedere presentando la dichiarazione dei redditi riguardano anche la mensa scolastica: ecco come chiederle.

La spesa per la mensa scolastica è detraibile fiscalmente tramite la dichiarazione dei redditi. Questo vuol dire che ogni anno è possibile risparmiare sui costi dell’anno precedente che riguardano i pasti dei figli. Le detrazioni fiscali infatti riguardano diversi tipi di spesa che le famiglie sostengono ogni anno, inclusi i costi per la scuola dei figli.

Per poter ricevere queste agevolazioni tuttavia, è necessario avere con sé tutta la documentazione che attesta che le spese sono state effettivamente sostenute. Le detrazioni fiscali infatti coinvolgono diverse tipologie di spese, e i genitori potranno così recuperare i soldi per l’istruzione dei figli, i costi per il trasporto pubblico, e anche per la mensa scolastica, tramite credito fiscale.

La possibilità è vantaggiosa perché non sono incluse nelle detrazioni solamente le spese per frequentare una scuola (pensiamo ad esempio alle tasse universitarie, o alla retta dell’asilo per i minori di tre anni), ma è possibile risparmiare anche sui pasti dei figli all’interno della scuola. Vediamo in questo articolo 4 step per poter chiedere e ottenere le detrazioni fiscali per i pasti a scuola.

Come chiedere la detrazione per la mensa scolastica

Vediamo prima di tutto in cosa consiste una detrazione fiscale, e come chiederla in questo caso. I genitori lavoratori devono presentare la propria dichiarazione dei redditi con tutte le informazioni relative al lavoro che svolgono. Questo vuol dire che se stai lavorando regolarmente per una azienda, sei obbligato ogni anno a dichiarare quanto guadagni, dal tuo lavoro, o da altre forme di reddito.

La buona notizia è che insieme alle informazioni che riguardano il tuo stipendio, puoi anche presentare le spese che hai sostenuto per te e per la tua famiglia. La prima cosa che devi sapere è che ogni anno puoi presentare le spese dell’anno precedente: ovvero nella dichiarazione dei redditi del 2022 devi presentare tutti i dati che riguardano i guadagni che hai ricavato nel 2021, e le altrettante spese che hai sostenuto.

Ricordati quindi di presentare tramite Modello 730 tutti i dati sui costi che hai sostenuto per: medicinali, visite mediche, spese veterinarie, costi relativi al mutuo o all’affitto, spese per ristrutturare casa, abbonamenti ai mezzi pubblici, spese per i figli, come quelle scolastiche. Tra queste spese, potrai scaricare dal 730, ovvero ottenere un risparmio, anche i costi per la mensa scolastica.

Mensa scolastica: cosa si può scaricare dal 730

Tutte le spese viste prima puoi presentarle se le hai sostenute per i tuoi famigliari a carico. Se hai figli piccoli, puoi presentare i costi per la retta dell’asilo nido, o per la mensa scolastica anche se hai figli più grandi. Ma cosa puoi scaricare dal 730? Puoi chiedere la detrazione per diversi costi:

  • presso una scuola pubblica o una privata;
  • presso la scuola secondaria di secondo grado;
  • presso la scuola d’infanzia;
  • per il primo ciclo di istruzione del sistema nazionale.

Questa agevolazione coinvolge quindi diversi gradi di istruzione, ovvero i genitori possono richiedere un credito fiscale per le diverse scuole frequentate dai figli. Per farlo, ti basterà presentare i costi sostenuti, tramite documentazione, mentre effettui la dichiarazione dei redditi. Visti i primi due step, vediamo quali sono i successivi. Tieni presente che su queste spese la detrazione è del 19%, con limite massimo di 800 euro.

Quale genitore può detrarre la spesa per la mensa scolastica

L’agevolazione in alcuni casi può essere particolarmente vantaggiosa. Prendendo in considerazione la detrazione per le spese per la scuola materna, puoi risparmiare anche fino a 800 euro, tenendo presenti i costi complessivi. Tuttavia, per quanto riguarda i costi per i pasti, possono sorgere non pochi dubbi. Una volta compreso quali sono le spese detraibili, quale genitore può effettivamente detrarre la spesa per la mensa scolastica?

Una regola da ricordare riguarda chi effettivamente ha sostenuto la spesa. Generalmente infatti, è il genitore a cui è intestato il pagamento dei pasti a scuola, a poter richiedere le detrazioni tramite dichiarazione dei redditi. Tuttavia la detrazione può spettare anche a entrambi i genitori, al 50% ciascuno, se il documento viene intestato al figlio.

Per capire a chi spetta la detrazione, generalmente bisogna valutare chi ha pagato effettivamente per il servizio di mensa scolastica. Tieni presente che le detrazioni spettano sempre al genitore che ha il figlio a carico. 

Dove inserire le spese della mensa scolastica nel 730 precompilato

Passiamo all’ultimo step: una volta individuate le spese da detrarre, presentata la dichiarazione dei redditi, e compreso quale genitore può chiedere l’agevolazione, dove si inseriscono le spese scolastiche nel 730 precompilato? Facendo una panoramica generale, le spese detraibili vanno inserite nella Sezione I, rigo da E8 a E12, con il codice “12” secondo quanto espresso dall’Agenzia delle Entrate.

per inserire questi dati devi disporre di tutti i documenti del pagamento effettivo, e puoi procedere sia chiedendo il supporto ad un centro CAF o ad un intermediario fiscale, sia procedere in autonomia tramite dichiarazione rpecompilata. In questo caso ti basta verificare se le spese sono già state inserite, e se mancano puoi inserirle tu stesso accedendo al portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e modificando il documento. 

Se segui tutti questi step, puoi ricevere facilmente una detrazione fiscale che ti rimborserà del 19% delle spese che hai sostenuto, tramite dichiarazione dei redditi.

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