Modello RED INPS in scadenza: cos’è e cosa succede se invii il modello in ritardo

Modello RED INPS 2024 in scadenza: ecco cos’è e quando deve essere inviato. Tutto quello che c’è da sapere sul documento.

Con l’arrivo del primo marzo 2024 è scattata la scadenza del modello RED INPS. Stiamo parlando della dichiarazione della situazione reddituale dei pensionati che attualmente ricevono una o più prestazioni di tipo previdenziale e/o assistenziali integrative collegate al reddito.

Per l’anno 2024, la scadenza anticipata del modello RED INPS è stata fissata alla data di ieri, giovedì 29 febbraio 2024.

A questo proposito, la scadenza per il modello RED INPS non riguarda tutti i pensionati allo stesso modo.

In questo articolo, dunque, andiamo a fornire una panoramica generale in merito a quando scade il modello RED 2024, quando va presentato il nuovo modello e come fare per sapere se si è tenuti all’obbligo di trasmissione del modello RED dell’INPS.

Quando scade il RED 2023?

Tra le domande più frequenti degli ultimi giorni c’è proprio quella legata a quando scade il modello RED 2024. 

A questo proposito, è importante distinguere e chiarire la differenza tra il modello RED 2023 e il modello RED 2024 INPS.

Cominciamo con la scadenza del modello RED 2023. A questo proposito, tutti i pensionati che fruiscono delle prestazioni correlate al reddito che non presentano la dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 o modello unico, sono tenuti a rispettare la scadenza fissata per la campagna RED ordinaria 2023.

La scadenza per l’invio del modello RED INPS della campagna 2023 è stata fissata nella giornata di ieri, giovedì 29 febbraio 2024.

Qualora il contribuente non abbia trasmesso correttamente il modello RED INPS legato alla campagna RED 2023, il rischio è quello di essere coinvolti dalla sospensione delle prestazioni erogate all’interessato per 60 giorni.

Se il modello RED in questione non viene presentato entro tale scadenza dei 60 giorni, il contribuente si vedrà sospese le prestazioni previdenziali e assistenziali in maniera definitiva.

Questo perché l’INPS si avvale dei dati compilati con il modello RED al fine di effettuare una verifica ed un controllo per accertarsi che il contribuente abbia effettivamente il diritto di usufruire delle prestazioni assistenziali in questione. 

Quando scade il modello Red 2024?

Come anticipato, c’è una differenza tra il modello RED 2023 rispetto al modello 2024.

Infatti, nel primo caso, il termine ultimo per l’invio della dichiarazione della situazione reddituale, ovvero del modello RED, è quella di giovedì 29 febbraio 2024.

Mentre, per quanto riguarda il modello RED riferito alla campagna 2024, in questo caso la scadenza a cui fare riferimento riguarderà il prossimo anno.

Vuoi sapere cosa accade se non hai inviato il modello RED rispettando la scadenza del 29 febbraio 2024? Leggi anche l’articolo: L’INPS ti toglie subito la pensione se non compili il modello RED! Cosa fare.

Quando va presentato il modello Red all’INPS?

Va detto che non tutti i cittadini ed i contribuenti che ricevono delle prestazioni assistenziali e previdenziali sono tenuti a rispettare la scadenza del 29 febbraio per la campagna di invio del modello RED INPS.

Quando va presentato il modello RED all’INPS, quindi? In generale, devono inviare il modello RED i pensionati che ricevono delle prestazioni collegate al reddito. Tra le più frequenti, ad esempio, le integrazioni al minimo, le maggiorazioni sociali nonché le prestazioni agli invalidi civili oppure le prestazioni sociali.

Sono tenuti alla presentazione del modello RED coloro che già hanno inviato il modello REDDITI PF o 730 ma possiedono anche altri redditi, oppure se si è titolari di pensioni estere o di redditi derivanti da lavoro autonomo.

Al contempo, sono tenuti alla presentazione del modello RED dell’INPS anche coloro che sono esonerati dalla trasmissione della dichiarazione dei redditi e che quindi non l’hanno trasmessa.

Come faccio a sapere se devo fare il Red?

Come anticipato anche nel precedente paragrafo, non tutti i cittadini che ricevono delle prestazioni collegate al reddito sono tenuti alla presentazione del modello RED.

Infatti, è possibile evidenziare alcune categorie di cittadini che sono esclusi dall’obbligo di inviare il modello RED all’INPS.

Nello specifico, non devono compilare il documento in questione, tutti coloro che hanno già presentato con il modello 730 o il modello Redditi PF tutti i propri redditi percepiti. Questo perché l’INPS può effettuare i dovuti controlli già attraverso i documenti trasmessi all’Agenzia delle Entrate.

Allo stesso tempo, non si deve inviare il modello RED anche in quei casi in cui i cittadini ricevono soltanto i redditi da pensione, sia se si tratta di redditi singoli che familiari, e per cui non vi sono variazioni rispetto al precedente anno.

Infine, non sono tenuti all’invio del modello RED coloro che non sono stati coinvolti da rilevanti cambiamenti dal punto di vista del reddito rispetto all’anno precedente. 

Leggi anche: Modello Red in scadenza: cosa accade?

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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