Taglio Iva al 5% per pannolini e latte in polvere: ecco il “bonus” famiglia della Meloni

Governo Meloni a lavoro. Ecco i nuovi Bonus per la famiglia a partire dal taglio dell’Iva al 5% su pannolini e latte in polvere.

Governo Meloni già a lavoro. Nel suo discorso programmatico del 25 ottobre alla Camera, la neo premier annuncia le prossime priorità del suo Governo: Legge di Bilancio, flat tax e lotta all’evasione, ma anche nuovi “bonus” per la famiglia grazie al taglio dell’Iva 5% per alcuni prodotti quali pannolini e latte in polvere. 

Insomma, il governo non ha voluto perdere tempo. La neo presidente Meloni, con forte senso di responsabilità ha annunciato nel suo discorso programmatico alla Camera del 25 ottobre, prima del voto di fiducia, linee di intervento del neo esecutivo. Si tratta come prima cosa di porre in essere tutte le misure necessarie per affrontare momento di forte crisi economica.

 In testa all’agenda del nuovo Governo c’è il contrasto al caro energia e al caro prezzi causato soprattutto dalla crisi internazionale tra Russia e Ucraina. La stessa Meloni nel suo discorso ha sottolineato che ci troviamo ad affrontare una tempesta, ma il sostegno all’ucraina è fuori discussione.  

Il governo Meloni si troverà di fatto a dover mantenere e rafforzare la dove se ne ravvisi la necessità le misure già introdotte in questi anni dal governo Conte e dal governo Draghi. Misure a sostegno di famiglie e imprese sempre più provate dalla forte crisi economica a discapito di alcuni provvedimenti che lo stesso Governo Meloni avrebbe voluto far partire subito.

Ma è il momento di porre in essere delle priorità e certamente la leader di fratelli d’Italia non si tira indietro. L’Italia è a forte rischio recessione, il caro energia e l’inflazione si pongono da primi ostacoli per il nuovo governo.

Sarà con la prossima Legge di Bilancio che il governo dovrà porre in essere nuovi aiuti e Bonus per le famiglie. 

Si dovranno studiare misure atte a aumentare il reddito e ridurre le imposte potenziando il “fringe benefit” e welfare aziendale. E poi Pace fiscale e riforma dell’Irpef, fino ad una tregua fiscale per regolarizzare la posizione di famiglie e imprese contrastando cosi la lotta all’evasione. 

Ma quello che ha colpito di più del discorso della neo premier è il taglio dell’Iva al 5% per i beni di prima necessità come pannolini e latte in polvere, un vero e proprio Bonus famiglia riservato ai neogenitori.

Vediamo insieme quali prodotti sarebbero “colpiti” dal taglio dell’Iva e le conseguenze su famiglie e imprese.

Taglio Iva al 5% per pannolini e latte in polvere: ecco il “bonus” famiglia della Meloni

Caro vita e crisi economica in cima alla lista delle priorità del nuovo governo Meloni. Nel discorso di fiducia alla Camera la premier lancia una serie di priorità a cui si inizierà a lavorare da subito vista l’imminenza della Legge di Bilancio 2023.

La situazione di forte crisi e di forte recessione non lascia molti margini di azione e la scelta sarebbe quella di rilanciare nuovi aiuti e bonus per famiglie e imprese.

Nel discorso del 25 ottobre, la premier ha sottolineato la necessità di attuare una serie di misure e bonus per la famiglia per contrastare l’inflazione e tra queste rientra anche il taglio dell’Iva al 5% su alcuni prodotti.

Da subito il neo esecutivo Meloni potrebbe far entrare nella prossima Manovra di Bilancio la riduzione dell’aliquota Iva per alcuni prodotti considerati di prima necessità. 

Oggi in Italia infatti esistono diverse aliquote Iva, il 22% che è la principale e poi aliquote ridotte del 10%, al 5% e al 4%. 

L’Iva al 5% al momento è applicata soltanto ad alcuni prodotti alimentari come origano, rosmarino e i tartufi.

In epoca dell’emergenza sanitaria da covid 19 l’estensione dell’aliquota al 5% venne applicata anche ai dispositivi medici come le mascherine e prodotti che riguardano le professioni sanitarie.

Il governo Draghi per contrastare il caro energia ha esteso l’Iva al 5% anche al gas. Adesso il neo governo Meloni vorrebbe estenderla anche ai prodotti per la prima infanzia come pannolini, biberon e latte artificiale e ad alcuni prodotti per la famiglia, per venire incontro ai nuclei familiari più svantaggiati con delle 

Quali prodotti rientrano nel Bonus famiglia oltre a quelli per l’infanzia

L’annuncio di estendere l’applicazione del taglio dell’Iva al 5% avvenuta durante il discorso programmatico di Giorgia Meloni, altro non è che porre in essere il programma elettorale di fratelli d’Italia.

Nella campagna elettorale si è più volte parlato di ampliare la platea dei prodotti soggetti a Iva al 5% e della creazione di nuovi Bonus per la famiglia. Si tratterebbe dei pannolini, biberon e del latte in polvere, tutti prodotti legati all’infanzia. 

Durante la campagna elettorale era spuntata anche l’idea di ridurre l’Iva al 5% per prodotti come pesce, carne e bottiglie di acqua ma più in generale abbassarla “su tutti i beni essenziali”.

Ecco quanto costerebbe il taglio dell’Iva al 5%

L’annuncio della riduzione dell’Iva al 5% per alcuni prodotti come pannolini, biberon, latte in polvere, omogenizzati, pannoloni per adulti e assorbenti femminili potrebbe costare allo stato una cifra di circa 100 milioni di euro che tenderebbe ad aumentare se la lista dei prodotti con Iva al 5% aumentasse. 

Comunque si tratterebbe di una misura non molto dispendiosa per le casse dello Stato e perciò fattibile.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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