Tutto si può dire tranne che la produzione dell’attesissimo Starfield sia andata liscia. Gli sviluppatori di Bethesda, a tal proposito, hanno dimostrato di non avere fretta per quanto concerne il lancio del gioco.
Annunciato durante l’ormai lontano E3 del 2018, del GDR fantascientifico si sono perse le tracce per un lungo periodo. Solo dopo lunghi anni di estenuante attesa, in concomitanza della conferenza Microsoft dell’E3 2021, Starfield è stato nuovamente citato.
Lo stesso colosso di Redmond infatti, ha acquisito Bethesda nel corso del 2020 e, a quanto pare, ha dimostrato di credere fortemente in questa produzione.
Starfield: la finestra d’uscita di un gioco che potrebbe segnare un’era
Starfield rappresenta un passo fondamentale per Bethesda, visto che si tratta della prima nuova proprietà intellettuale di tale brand dopo ben 25 anni.
Nonostante ciò, i ritardi legati al suo lancio hanno indispettito non poco i fan degli sviluppatori, autori di franchise storici come Fallout nonché Elder Scroll.
D’altro canto, lo stesso direttore Todd Howard non ha fatto altro che aumentare a dismisura l’hype dei giocatori, affermando che il videogioco sarà qualcosa di simile a uno “Skyrim nello spazio“.
Per quanto concerne l’uscita di Starfield, a rendere un po’ meno nebulose le previsioni è stata una domanda (con relativa risposta) presente sulla sezione di supporto presente sul sito della stessa Bethesda.
In tal senso, viene dichiarato come “Starfield sarà disponibile esclusivamente su Xbox Series X|S e PC nella prima metà del 2023“. Una notizia che dunque, lascia a bocca asciutta i possessori di una console PlayStation 5.
A conferma che Bethesda sta facendo sul serio, già qualche mese fa è stato mostrato al pubblico un filmato di 15 minuti che rivela sia gameplay sia per quanto riguarda le fasi FPS, sia quelle in cui il videogiocatore viene posto alla guida di un’astronave.
Trama e altre indiscrezioni sull’atteso Starfield
Riguardo la trama, non sono stati rivelati dettagli approfonditi.
A quanto pare, Starfield sarà ambientato nel 2310, con il genere umano che ha varcato i confini del sistema solare e ha cominciato a colonizzare svariati pianeti. In questo contesto, due fazioni (Colonie Unite e Freestar Collective) si affrontano in una guerra civile.
Secondo quanto rivelato da Todd Howard, Starfield offrirà esclusivamente una modalità giocatore singolo. Per quanto concerne la mappa invece, si parla di un’estensione che nel complesso sarà quattro volte quella proposta con Fallout 4. A tal proposito, i videogiocatori scalpitano già in attesa del capitolo successivo della serie.
Grande attenzione è riposta anche per quanto riguarda intelligenza artificiale e, più genericamente, nel motore di gioco. A quanto pare infatti, si parla di un salto in avanti tecnologico incredibile, maggiore di quello effettuato tra Morrowind e il largamente apprezzato Oblivion.