La miglior isola delle Canarie? 4 motivi per visitarle tutte

Le Isole Canarie sono diventate negli ultimi anni una delle mete più sognate dagli italiani, ma quali sono i veri punti di forza di queste zone?

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di voler visitare le Canarie. Il clima mite, la tranquillità e lo sport sono alla base di una vita sull’isola.

L’arcipelago è enorme e scegliere una città precisa risulta davvero difficile. Ogni luogo ha le sue caratteristiche: dalle spiagge più selvagge, ai panorami più desertici, fino alle zone più ricche e all’avanguardia tra le zone turistiche più ricercate.

In totale si tratta di 8 isole principali, le Canarie negli ultimi anni sono arrivate ai primi posti tra le destinazioni più di tendenza. Per quanto riguarda gli italiani soprattutto, c’è chi ha comprato casa, chi ha deciso di passare lì un periodo della propria vita, chi invece preferisce visitarle per una settimana di relax con l’acqua cristallina e chi ancora le sfrutta come mete sportive per il surf.

La scelta di optare per le Canarie potrebbe essere quella perfetta, come spiega anche Ferryhopper.com, i motivi sono tanti come ad esempio il clima mite già accennato prima: ci sono 19 gradi in inverno e 27 in estate, insomma il freddo non esiste, si vive in estate tutto l’anno.

Il paesaggio è davvero variegato: dalle spiagge fino al deserto per poi arrivare ad enormi foreste, ce n’è per tutti i gusti. È un territorio molto aperto e ospitale, gli abitanti sono felici di accogliere turisti e in generale c’è un clima di confidenza fin da subito, anche con gli stranieri.

Per quanto riguarda il cibo c’è un’alimentazione completamente differente da quella italiana, ma molto variegata e salutare (probabilmente l’unica mancanza sarà la pasta). Tra i tanti pregi diventa davvero difficile scegliere la meta giusta: ci sono diverse zone nelle Canarie con altissime concentrazioni di italiani, tra chi lavora in smartworking e chi ha deciso di cambiare letteralmente vita, sono in molti ad averle prese d’assalto. 

Il solito tran tran quotidiano di città, la metro, i treni in ritardo, le corse per andare a lavoro, molti italiani che si sono trovati per anni a vivere in città hanno preferito lasciare tutto per dedicarsi ad una vita molto più a contatto con la natura. Ecco perché negli ultimi anni aumentano le richieste di trasferimento alle Canarie: il sistema lavorativo è cambiato, tante persone sono passate dall’ufficio allo smartworking, soprattutto con l’arrivo della pandemia. 

Il cambiamento della struttura sociale ha fatto sì che sempre più persone riescano ad acquisire una maggiore autonomia anche nelle ore lavorative: il fatto di lavorare con un computer, in qualsiasi zona del mondo con una rete wi-fi ha permesso di sradicarsi dalle città per ambire ad una qualità di vita migliore, lontano dal troppo smog.

Dopo aver elencato i diversi pregi vedremo nel dettaglio le caratteristiche isola per isola per orientare chiunque sia curioso di andarle a visitare. 

Isole Canarie: La Palma è perfetta per le escursioni 

Come abbiamo accennato precedentemente l’arcipelago delle Canarie offre una moltitudine di paesaggi differenti, ogni isola ha le sue peculiarità e se parliamo nello specifico de La Palma, non si può che citare l’escursionismo. Tra rocce e foreste gli amanti della natura potranno perdersi in un paesaggio incantato lontano dai frastuoni del traffico cittadino.

Tra le attività da non poter perdere c’è prima di tutto il percorso che porta in cima all’isola per una passeggiata sugli imponenti vulcani, per poi arrivare alle camminate tra le frondose foreste che portano giù fino alla spiaggia.

Da non dimenticare poi la visita all’osservatorio di Roque de los Muchachos dove si possono guardare con i telescopi i cieli liberi dallo smog e pieni di stelle. È sicuramente una delle isole meno turistiche poiché diventa una tratta preferita solamente da chi ama il paesaggio selvaggio lontano dalla frennesia cittadina. A parte la vista mozzafiato La Palma non offre molto altro, scelta per questo da arrampicatori ed escursionisti, ma non da vacanzieri.

Prima di andare avanti con i dettagli sulle altre isole, vi consiglio la visione del video “CANARIE in 10 giorni | Itinerario e consigli di viaggio” caricato su Youtube dal canale di Filippo & Nadia – Posti nel Mondo, due famosi travelblogger che raccontano i dettagli dei loro viaggi.

 

El Hierro, l’isola delle Canarie più interessante per National Geographic

El Hierro continua ad essere una meta tutta da scoprire. Anch’essa lontana dal traffico turistico delle maggiori Isole Canarie. Situata vicino a La Gomera, El Hierro è stata nominata da National Geographic come uno dei luoghi più belli della Spagna e uno dei luoghi più interessanti da visitare.

Anche qui ci sono tantissimi panorami mozzafiato come ad esempio il Mirador de la Peña. Dalla foresta di Bosque de Laurisilva fino alle spiagge lungo tutta la costa che possono essere vissute anche in inverno, El Hierro è la zona perfetta per gli amanti della traquillità. 

La Gomera: la perla nascosta delle Isole Canarie

Altro luogo da non poter perdere per le sue bellezze naturalistiche è sicuramente La Gomera. L’isola meno sviluppata dal punto di vista del turismo. È stata dichiarata Riserva Mondiale della Biosfera nel 2012 anche grazie al Parco Nazionale di Garajonay.

Tenerife, uno dei luoghi più turistici delle Isole Canarie

Tenerife invece è l’isola più grande dell’arcipelago delle Canarie, insieme alla Gran Canaria che è la seconda più popolata. A Tenerife si fa sempre festa e le spiagge sono tra le più belle delle Canarie.

È sicuramente una delle zone più ricche di cose da fare per questo una delle mete più ricercate dagli italiani. Tra le attività da svolgere, a parte l’acqua cristallina e le bianche spiagge, Tenerife offre Parchi e divertimento, per tutti i gusti.

Se siete amanti delle vacanze estive non potete non far tappa qui perché dal relax al divertimento c’è spazio per tutte le tipologie di turismo. A differenza delle altre isole, Tenerife e Gran Canaria sono le più preparate all’accoglienza di turisti, motivo per il quale anche nel caso in cui si voglia prenotare un hotel all’ultimo non si dovrebbero avere problemi. Situazione diversa per il resto delle isole, per le quali bisognerà invece prenotare il viaggio molto tempo prima per non rischiare di rimanere senza un tetto sotto il quale dormire. 

Gran Canaria: divertimento in Jeep assicurato sull’isola 

Come abbiamo accennato anche nel paragrafo precedente Gran Canaria è la seconda isola più popolata dell’arcipelago e famosa perché ricca di diversi percorsi escursionistici.

Il capoluogo, Las Palmas, è una delle principali attrazioni per i turisti dell’isola: tra eventi per il divertimento ed eventi culturali è il centro pullulante di persone di ogni tipo e di ogni nazionalità. Chi visita Gran Canaria non perde l’occasione di perdersi per le strade sterrate e tortuose con un tour in Jeep, dall’altra parte è famosa anche per feste notturne e movida che attirano un turismo molto giovanile.

Fuerteventura: vento e onde per i surfisti, una chicca per gli appassionati 

Non si può non nominare Fuerteventura: tra onde, dune di sabbia e vento ha il clima perfetto per gli appassionati di surf. Surfcamp in ogni spiaggia e tavole sparse in ogni giardino: chi visita Fuerteventura non può che rimanere incantato dalla vita dedita allo sport delle persone che vivono in questo ambiente così particolare. Perfetta per i surfisti, sì, ma anche per tutti coloro che cercano relax: sull’isola non c’è vita notturna, si vive di giorno, nei localetti in riva al mare. 

Isole Canarie, i motivi per visitarle tutte

Insomma, come si è ben capito ci sono un’infinità di motivi per scegliere la vita o una vacanza alle Canarie. Tra i benefici più importanti sicuramente il clima mite invidiabile: non esiste inverno ed è come stare in estate tutto l’anno.

Altro vantaggio da non poter sottovalutare c’è sicuramente il costo della vita più basso rispetto a quello italiano: occorrono meno di 1000 euro per vivere bene in queste isole, cosa che in Italia diventa praticamente impossibile.

Ancora un altro pregio per noi italiani è il fatto che l’arcipelago si trova a sole 4 ore di volo dalle più importanti città italiane, motivo per il quale il ritorno è più facile di quanto si pensi. C’è molta meno criminalità rispetto alle maggiori città italiane e la vita è molto più tranquilla e a dimensione d’uomo.

Tra i contro c’è invece il fatto che se in Italia è difficile trovare lavoro, nelle Canarie lo è ancora di più, perciò la maggior parte degli italiani decide di trasferirsi solamente quando riesce ad avere l’opportunità di lavorare in smartworking senza essere costretto a lasciare la posizione. 

Per quanto riguarda la lingua non è un problema perché negli ultimi anni c’è una concentrazione di italiani talmente alta che saranno loro ad inserirvi nella vita sociale dell’isola, imparare lo spagnolo diventerà una cosa spontanea.

Insomma, in conclusione si può dire che la vita alle Canarie ha davvero tanti vantaggi, ma solo se si riesce a non finire nel loop dei lavori saltuari e sottopagati, molto spesso solo stagionali. Per chi preferisce sceglierla come vacanza, invece, non deve far altro che iniziare a prenotare senza risentimento. 

Claudia Manildo
Claudia Manildo
Content editor, aspirante giornalista, classe 1996. Sono una giornalista freelance, appassionata di sociologia, letteratura ed attualità. Ho unalaurea triennale in Scienze della Comunicazione all'Università degli studi di Siena e una laurea magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale all'Università degli studi di Parma. Ho collaborato con diverse testate e siti generalisti. Divulgo libri su Instagram (@il_pesodelleidee) e scrivo sul blog 'Virus Culturali'.Il mio motto è? Ostinazione e passione"."
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