La scorsa settimana Rick Munarriz, uno dei collaboratori di The Motley Fool, nella sua consueta rubrica aveva suggerito di mantenere le distanze da tre titoli quotati a Wall Street.
Si trattava di Walgreens Boots Alliance, Equinix e Carvana, segnalando che il primo titolo è salito del 7%, il secondo ha guadagnato il 3% e il terzo è sceso del 10%.
In media, quindi, le tre azioni hanno riportato un risultato flat nelle ultime cinque sedute, performando leggermente peggio dell’S&P500 che ha guadagnato lo 0,4%.
Per l’ottava di Borsa iniziata oggi, Munarriz consiglia di stare alla larga da Carnival, Cohen & Steers e American Airlines, in quanto considerati investimenti vulnerabili.
Carnival
Carnival è il più grande operatore di crociere del mondo e su questo titolo Munarriz è ottimista, tanto da credere che si trovi su livelli di ingresso interessanti in ottica di lungo termine.
A settembre il gruppo ha diffuso una trimestrale incoraggiante, realizzando finalmente un profitto dopo 14 perdite consecutive.
Carnival è in un punto in cui sta finalmente iniziando a rafforzare il proprio bilancio, ma il titolo viene inserito nella lista di quelli da evitare nel breve, per via delle difficoltà con cui dovranno fare i conti le compagnie di crociera.
Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente prospettano uno scenario difficile per il settore dei viaggi in generale e Carnival potrebbe rischiare anche più di altri essendo un titolo a beta elevato.
Cohen e Steers
Cohen & Steers gestisce diversi fondi comuni di investimento di lunga durata, di tipo aperto e chiuso.
In un contesto come quello attuale, le offerte di una società di gestione degli investimenti faticano a distinguersi, poiché gli investitori a reddito si riversano nel regno a basso rischio dei fondi del mercato monetario ad alto rendimento.
I ricavi di Coehn & Steers sono diminuiti per quattro trimestri consecutivi e dovrebbero essere più o meno gli stessi nel terzo trimestre, i cui dati saranno diffusi mercoledì.
Gli obiettivi di profitto di Wall Street sono diminuiti gradualmente nelle ultime settimane e l’ultima volta Cohen & Steers non è stato all’altezza delle stime degli analisti.
American Airlines
Venerdì American Airlines ha toccato il minimo di 52 settimane, complice le cattive notizie dal settore.
Una compagnia aerea rivale ha accusato un duro colpo la scorsa settimana, dopo che non è riuscita a soddisfare le aspettative sui ricavi trimestrali e aver ridotto le previsioni sugli utili per l’intero anno.
Se si aggiunge uno sconvolgimento geopolitico che minaccia di tenere sotto controllo i viaggi internazionali, le prospettive non sono certo buone per gli investitori nel breve termine.
American Airlines riporterà giovedì prossimo i risultati degli ultimi tre mesi, con gli investitori che si stavano già preparando a una performance difficile.
I fastidiosi prezzi del carburante e l’aumento del costo del lavoro pesano sui profitti e l’economia incerta potrebbe fare il resto.
Gli analisti che si aspettavano che American registrasse un utile netto di 0,91 dollari per azione per il terzo trimestre due mesi fa, hanno modificato la loro previsione a 0,62 dollari per azione un mese dopo, per poi passare a 0,25 dollari.