Nel decreto in favore della riduzione del peso aumenti in bolletta, il Governo guidato da Mario Draghi ha confermato sostanzialmente le misure anticipate dai quotidiani nei giorni scorsi.
Caro bollette: le misure approvate dal Governo
Come evidenziato dagli analisti di Equita SIM si tratta di:
semplificazione delle rinnovabili (con la possibilità di utilizzare il demanio militare, la formulazione di un modello unico autorizzativo e facilitazioni per agrivoltaico, geotermico, wind offshore ed accelerazione dell’individuazione delle aree idonee);
aumento della produzione di gas fino a 5 bcm;
rafforzamento degli stoccaggi;
fondo ad hoc a sostegno dei biocarburanti;
azzeramento degli oneri di sistema anche per il secondo trimestre previsto sia per famiglie che per microimprese;
riduzione degli oneri per le tariffe gas;
taglio dell’iva al 5% si per usi civili che per industriali nel periodo aprile-giugno;
rafforzamento del bonus sociale e dello ssconto in bolletta per le famiglie con disagio economico;
estensione dei crediti d’imposta.
Decreto bollette: opportunità per Enel e altre utility
La manovra non utilizza scostamenti di bilancio e secondo gli analisti di Equita SIM offre opportunità positive per gli operatori stoccaggio gas come Snam e per rinnovabili come Enel, Falck, ERG, Alerion Clean Power, Iren e A2A.
Enel: non mancano i risvolti negativi
Da notare che l’ulteriore sospensione degli oneri di sistema nel secondo trimestre di quest’anno potrebbe avere effetti negativi sul circolante per tutte le società del settore ed in particolare per Enel.