Mondadori in ribasso, ma arrivano buone notizie

Mondadori non beneficia delle notizie riportate dalla stampa.

Nuova seduta in calo per Mondadori che perde terreno sulla scia del calo accusato dall’indice di riferimento, ossia il Ftse Italia Star.

Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di venerdì scorso con un ribasso dello 0,21% dopo due sessioni in salita, oggi è tornato a perdere terreno.

Mondadori in calo in avvio di settimana

Mentre scriviamo, Mondadori si presenta a 2,335 euro, a poca distanza dai minimi intraday, con una flessione dello 0,64% e oltre 157mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 220mila.

Mondadori: mercato dei libri in crescita nel 2023

Il titolo finisce sotto la lente del mercato sulla scia di alcune indicazioni di stampa, riportate in particolare dal Sole 24 Ore, secondo cui il mercato dei libri Trade nel 2023 è stato in leggera crescita, con un rialzo dello 0,8%, grazie all’incremento dei prezzi, mentre le copie vendute sono calate leggermente, nell’ordine dello 0,7%.

Il mercato nel 2023 sarebbe tornato sui livelli del 2021, cioè il 16% sopra i livelli del 2019.

Il canale delle librerie fisiche sarebbe tornato a crescere con una quota di mercato del 54,7% rispetto al 53,5% del 2022.

Secondo il presidente dell’Associazione Italiana Editori, Cipolletta, il 2024 sarà una sfida per il venire meno di alcune misure di sostegno della domanda.

Mondaori: il commento di Equita SIM

Gli analisti di Equita SIM evidenziano in una nota diffusa questa mattina, che si tratta di indicazioni positive per Mondadori, che gli esperti ritengono abbiano continuato a sovraperformare il mercato, grazie al lancio di diversi bestseller ad ottobre/novembre. Inoltre, anche il trend dei costi della carta e dell’energia dovrebbe aver sostenuto i risultati, avendo avuto il vantaggio di un trend favorevole dei costi della carta e dell’energia nella seconda parte dell’anno.

A detta di Equita SIM è positiva anche l’indicazione della ripresa delle librerie, che rappresentano l’8% dell’EBITDA del gruppo.

Equita SIM fa sapere che le sue stime per il 2023 prevedono una crescita dell’EBITDA adjusted del 12%, in linea con la guidance, dovrebbero essere confermate.

Sul 2024 gli analisti della SIM milanese ritengono che la loro stima di un rialzo del 2% a 156 milioni di euro possa essere prudenziale, considerando anche l’acquisizione del 51% di Star Shop Distribuzione (distributore nel canale delle fumetterie), il cui closing è atteso a breve.

Equita SIM evidenzia che la società ha un leverage contenuto che le assicura un interessane firepower per M&A, gli analisti stimano fino a circa 200 milioni di euro, oltre ad una interessante politica del dividendo, con una cedola minima a 0,11 euro per azione.

Mondadori dovrebbe avere alcune potenziali piccole operazioni di crescita sul tavolo.

Mondadori: la strategia degli analisti

Il titolo ha registrato una positiva performance, con un rialzo del 18% nei tre mesi, rispetto al +8% per il settore libri, e tratta su multipli economici, cioè un enterprise value/EBITDA after lease 2023 di 5,7 volte, un free cash flow yield dell’11% e un dividend yield del 4,7%.

Resta immutata intanto la strategia di Equita SIM, che su Mondadori ribadisce la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 2,7 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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