Chiusura positiva anche per Telecom Italia che, pur mostrano meno forza relativa rispetto al Ftse Mib, si è fermato al di sopra della parità.
Telecom Italia ancora in rialzo
Il titolo, dopo aver guadagnato quasi due punti percentuali ieri, è salito anche oggi, mostrando però un andamento meno vivace.
A fine giornata Telecom Italia si è fermato a 0,276 euro, con un rialzo dello 0,36% e volumi di scambio intensi, visto che sono transitate sul mercato oltre 222 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 142 milioni.
Telecom: i dati preliminari del 2023
Il titolo ha strappato un altro segno più dopo che ieri a mercati chiusi il gruppo ha diffuso i risultati preliminari del 2023.
Lo scorso anno è stato archiviato con ricavi in salita del 3,2% a 16,3 miliardi di euro, oltre le stime del consensus, mentre il margine operativo lordo è aumentato del 6,8% a 5,71 miliardi di euro.
Telecom: i numeri del quarto trimestre
Quanto al quanto trimestre, visto che TIM Brazil ha già riportato i risultati, l’analisi si concentra su quelli del business domestico
I dati evidenziano ricavi da servizi in rialzo dell’1,2% a 2,852 miliardi di euro, di cui fisso +3% e mobile -4.9%.
Nel fisso in particolare, i ricavi da servizi sono sostenuti da una crescita dell’ARPU
del 2,5%, a fronte di una flessione di 91mila linee, simile ai trimestri precedenti e meglio dei -120mila attesi.
Nel mobile, l’ARPU cresce dello 0,9%, mentre la customer base cala del 2%, trend in peggioramento rispetto al secondo e terzo trimestre e simile al primo.
Il dato di ricavi risente poi del calo dei ricavi whosale, per minor roaming e rinegoziazioni di alcuni contratti.
L’EBITDA adjusted after lease è in rialzo del 5,3%, grazie al miglioramento dei ricavi e al forte controllo dei costi.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 20,349 miliardi di euro, in riduzione di 835 milioni rispetto a settembre, circa 80 milioni meglio delle attese di Equita SIM e del consensus.
Telecom Italia: il commento di Equita SIM
Nel complesso, gli analisti di Equita SIM vedono i risultati soprattutto dei piani di repricing nel fisso e nel mobile e di forte controllo dei costi e degli investimenti, iniziare a portare a una dinamica più favorevole di ricavi ed EBITDA domestici e generazione di cassa, che gli esperti pensano andrà a consolidarsi nel 2024-2026.
La SIM milanese mantiene una view bullish su Telecom Italia, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 0,4 euro.
Telecom Italia: la view di Jefferies
Lo stesso rating “buy” è stato reiterato oggi da Jefferies, con un target price a 0,38 euro, dopo che i coni del quarto trimestre di Telecom Italia, hanno continuato il trend al rialzo dei tre mesi precedenti.
I ricavi sono stati in linea le attese e l’Ebitda leggermente al di sopra, con particolare attenzione alla perfomance del Brasile.