Allarme Pensioni: INPS invia avvisi bonari! Chi è a rischio?

Arriva l’allarme per le pensioni INPS con la notifica di avvisi bonari dall’Istituto: chi rischia di essere coinvolto dall’avviso e cosa fare? I dettagli.

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha ufficialmente reso note nuove indicazioni nei confronti dei pensionati e dei contribuenti italiani, che rischiano di essere coinvolti dalla notifica di avvisi bonari per le pensioni INPS. Ma di cosa si tratta in realtà? E chi rischia di essere interessato da questo nuovo allarme delle pensioni INPS?

Secondo quanto emerge chiaramente a seguito della pubblicazione del messaggio numero 1430 avvenuta durante la giornata del 30 marzo di quest’anno da parte dell’istituto INPS, saranno alcune categorie di soggetti e di cittadini che riceveranno nei prossimi giorni gli avvisi bonari per le pensioni.

A questo proposito, quindi, è importante fare alcune precisazioni in riferimento a quali categorie andrà a coinvolgere maggiormente l’allarme delle pensioni INPS. In tal senso, occorrerà anche andare a fornire ulteriori dettagli, in maniera più approfondita anche quali sono i cittadini che purtroppo rischieranno verosimilmente di ricevere gli avvisi bonari per i mancati versamenti in merito ai contributi per le pensioni.

Dunque, per questo motivo, nel corso del seguente articolo, andremo a fornire una breve panoramica in riferimento a tutte le caratteristiche essenziali e gli aspetti peculiari che contraddistinguono gli avvisi bonari per le pensioni. I

n questo modo, quindi, si cercherà anche di fornire delle precisazioni più dettagliate per quanto concerne le categorie di soggetti e di cittadini che risiedono e svolgono un’attività lavorativa e delle prestazioni lavorative nel territorio nazionale. 

Pensione INPS: l’allarme degli avvisi bonari. Quali sono le novità nel 2022?

Come annunciato anche all’interno dell’introduzione del seguente articolo, purtroppo arrivano delle brutte notizie ad alcune categorie di lavoratori in merito alla propria pensione. Infatti, come comunicato ed evidenziato anche sulla base del nuovo messaggio numero 1430 recentemente pubblicato durante la giornata di mercoledì 30 marzo di quest’anno, purtroppo centinaia di migliaia di persone riceveranno nel corso dei prossimi giorni dei cosiddetti avvisi bonari.

Si tratta di avvisi che sono stati già effettivamente emessi e che soltanto nei prossimi giorni saranno notificati fino ad arrivare ai rispettivi soggetti a cui sono rivolti, al fine di segnalare il mancato versamento legato ai contributi per le pensioni di alcune specifiche categorie di persone e di lavoratori. 

Al fine di approfondire al meglio tutte le peculiarità e le caratteristiche principali che contraddistinguono un avviso bonario e le conseguenze che coinvolgeranno tutti quei soggetti a cui sarà notificato un avviso bonario, è possibile consultare direttamente il seguente video YouTube.

 

Si tratta di un contenuto multimediale, messo a disposizione da parte del canale L’imprenditore in-formato, attraverso il quale sono state fornite ulteriori specificazioni e indicazioni per quanto riguarda l’invio dell’avviso bonario per il mancato pagamento dei contributi per le pensioni.

In maniera specifica, tale video YouTube va ad affrontare anche il tema dell’avviso bonario che potrà essere notificato nei confronti di alcune categorie di soggetti, senza che questi saranno tenuti al coinvolgimento di una sanzione pecuniaria o amministrativa. 

Allarme pensioni INPS: come funzionano i nuovi avvisi bonari? I dettagli

Come abbiamo appena analizzato nel precedente paragrafo, nei prossimi giorni tantissime categorie di soggetti e di cittadini che non hanno rispettato tutte le scadenze e le regolamentazioni legate al versamento dei contributi per le pensioni INPS, rischieranno di ricevere nei prossimi giorni una brutta notizia.

Si tratta, appunto, della notifica e della ricezione dei cosiddetti avvisi bonari da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, mediante il quale saranno fornite ulteriori indicazioni al fine di provvedere al pagamento nel rispetto delle nuove scadenze predisposte.

A questo proposito, prima di procedere nel prossimo paragrafo all’analisi più dettagliata in riferimento alle categorie di soggetti e di cittadini che rischiareranno più di tutti di essere coinvolti dall’arrivo dei nuovi avvisi bonari, occorre fare alcune precisazioni in riferimento al funzionamento di questi avvisi bonari.

Dunque, sulla base di queste precisazioni, infatti, occorre chiarire che la comunicazione avvenuta da parte dell’Istituto INPS per l’invio degli avvisi bonari farà riferimento esclusivamente a quelle rate della contribuzione fissa che si riferiscono a tre differenti scadenze. 

In particolare, fanno riferimento alle scadenze dei versamenti dei contributi per le pensioni INPS per quanto riguarda il mese di settembre 2020, il mese di novembre 2020 nonché il mese di febbraio dell’anno successivo, ovvero del 2021.

Pensioni INPS: cosa sono gli avvisi bonari? Le caratteristiche

Ora che abbiamo fornito ulteriori dettagli in merito al funzionamento effettivo dei nuovi avvisi bonari che saranno notificati nei confronti dei cittadini in vista della pensione INPS, è importante andare ad approfondire alcuni dettagli. Ad esempio: cosa sono gli avvisi bonari INPS? Cosa si può fare quando vengono notificati gli avvisi bonari INPS per le pensioni? 

Come annunciato anche dall’articolo recentemente pubblicato da Qui Finanza, l’anno 2022 potrebbe rappresentare uno degli anni maggiormente segnati dall’allarme delle pensioni INPS, in particolare per quanto riguarda quei soggetti che rischiano di ricevere gli avvisi bonari da parte dell’Agenzia delle Entrate.

A questo proposito, è importante quindi capire come funzionano effettivamente le notifiche relative agli avvisi bonari e cosa sono questi avvisi. Dunque, si può definire un avviso bonario come una vera e propria lettera che l’Agenzia delle Entrate provvedere ad inviare nei confronti di quei soggetti che non hanno rispettato delle scadenze o delle richieste da parte del Fisco.

In tal senso, quindi, rientrano non soltanto i casi in cui i soggetti in questione non hanno provveduto alla corretta compilazione del documento legato alla dichiarazione dei redditi, ma anche quelli che hanno inviato dei dati inesatti oppure omesso di fornire delle informazioni richieste dall’ente.

Tuttavia, il Fisco potrebbe provvedere all’invio di avvisi bonari anche nei confronti di quei cittadini che non hanno rispettato delle scadenze fissate per il versamento di determinati contributi per le pensioni INPS.

Allarme pensioni INPS: perché aumentano gli avvisi bonari durante il 2022?

Abbiamo quindi analizzato nel dettaglio come funzionano gli avvisi bonari inviati da parte dell’Agenzia delle Entrate, approfondendone dunque le principali caratteristiche e gli aspetti peculiari. Tuttavia, si tratta di notifiche che già durante gli anni precedenti erano stati inviati nei confronti dei contributi e dei cittadini italiani che non provvedevano al completo rispetto di tutte le richieste e le previsioni del Fisco.

Ciononostante, è a partire dall’anno 2022, ovvero a partire dal primo gennaio dell’anno attualmente in corso che aumenteranno sempre di più i casi e i numeri dei soggetti che rischieranno di ricevere gli avvisi bonari, anche per quanto riguarda i contributi delle pensioni INPS.

A questo proposito, infatti, si tratta dell’applicazione di uno degli obiettivi che sono stati perseguiti da parte della squadra dell’esecutivo italiano guidata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, durante l’elaborazione delle linee guida legate al Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza del progetto Next Generation Italia.

In tal senso, entro la fine dell’anno in corso, tra gli obiettivi dal punto di vista fiscale portati avanti dalla squadra di Palazzo Chigi vi è l’incremento della percentuale del 30 per cento per almeno il 30 per cento del numero di avvisi bonari da inviare da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Allo stesso tempo, questo obiettivo principale sarà accompagnato da altri due scopi, quello di andare a ridurre al 5 per cento il numero dei falsi positivi e quello di ottenere un incremento del 20 per cento per gli incassi correlati all’adempimento spontaneo dei versamenti da parte dei cittadini.

Pensioni INPS: chi rischia di ricevere gli avvisi bonari nel 2022? 

Abbiamo quindi approfondito nel dettaglio, all’interno dei precedenti paragrafi, non soltanto le caratteristiche principali e le peculiarità che contraddistinguono gli avvisi bonari per le pensioni INPS, ma anche le ultime novità dal fronte del Governo in merito all’incremento dell’invio di tali notifiche. 

Ora è il momento di andare a fornire ulteriori dettagli per quanto riguarda i soggetti che rischieranno maggiormente di essere coinvolti dalla ricezione degli avvisi bonari per quanto riguarda il mancato versamento dei contributi per le pensioni INPS.

In questo senso, come suggerito anche dal collega Pierpaolo Molinengo, all’interno dell’articolo “Pensioni, arrivano gli avvisi bonari Inps. Chi deve pagare”, la notifica degli avvisi bonari nel 2022 andrà a coinvolgere una determinata tipologia di cittadini.

Si tratta, dunque, di soggetti che sono destinati a riceverli, sono essenzialmente le categorie di cittadini che svolgono un’attività lavorativa come lavoratori autonomi che risultano essere iscritti alle gestioni di artigiani e commercianti.

A questo proposito, gli avvisi bonari che saranno inviati nei confronti di questa categoria di soggetti, ovvero ad artigiani e a commercianti, mirano a richiedere e sollecitare il pagamento ancora dovuto dei contributi per le pensioni che si riferiscono ai mesi di settembre 2020, novembre 2020 nonché febbraio 2021.

Allarme pensioni INPS: cosa fare quando arriva un avviso bonario nel 2022?

A prescindere della ricezione o meno degli avvisi bonari da parte dell’Agenzia delle Entrate, è possibile assicurarsi di aver rispettato l’intero calendario di scadenze per quanto riguarda i contributi della propria pensione INPS anche accedendo direttamente al proprio cassetto previdenziale, mediante la sezione dedicata alla posizione assicurativa di ciascun contribuente. 

Tuttavia, nei casi in cui si è ricevuta erroneamente la notifica dell’avviso bonario, occorre segnalarlo attraverso la voce dedicata all’invio quietanza di versamento.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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