Attenzione alla NASpI: ecco cosa devi firmare per non perderla

Prendi la NASpI? Allora devi fare attenzione perché puoi perderla! Scopri cosa devi firmare per mantenere l'indennità di disoccupazione.

Percepisci la NASpI? Allora devi prestare particolare attenzione perché rischi di perdere il tuo beneficio. 

Facciamo un passo indietro: la NASpI è un’erogazione economica che viene data dall’INPS nei confronti di coloro che hanno perso il lavoro contro la loro volontà. In questo caso facciamo riferimento a chi è stato licenziato, a chi ha visto scadere il suo contratto (senza ottenere un rinnovo, ovviamente) oppure a coloro che hanno rassegnato le dimissioni per giusta causa. 

Ebbene, in alcuni casi puoi rischiare di perdere la tua indennità di disoccupazione se non firmi un documento: il GOL, acronimo di garanzia di occupabilità dei lavoratori. 

Ma come funziona? Perché qualcuno dovrebbe firmare questo documento? Andiamo a scoprire nel dettaglio a cosa serve il GOL e per quali ragioni è così importante. 

Pronto a scoprire come fare per non perdere l’indennità NASpI? Allora continua a leggere questo articolo.

NASpI e programma GOL: ecco di cosa si tratta

I titolari della NASpI possono accedere al programma GOL che, come abbiamo visto prima, è l’acronimo di garanzia di occupabilità dei lavoratori. Il nome stesso spiega, in larga parte, ciò che tale programma implica. 

Tuttavia, per una maggiore chiarezza, andiamo a scoprirlo insieme. 

Il programma GOL è stato messo a punto per favorire la ricerca del lavoro a coloro che si trovano in stato di disoccupazione. 

Ebbene, le chiamate dei centri per l’impiego sono partite per fare in modo che i percettori della NASpI firmino il patto relativo a questo programma. 

Ma in cosa consiste tale patto? Per quale ragione un beneficiario della NASpI dovrebbe firmarlo?

Come sappiamo, perdere il lavoro non è sicuramente una cosa piacevole e, di conseguenza, un lavoratore che si trova disoccupato ha un unico obiettivo: rientrare quanto prima nel mondo del lavoro. 

Ebbene, il programma GOL si pone proprio questo obiettivo e, di conseguenza, è facile capire per quale ragione un disoccupato dovrebbe voler firmare tale patto. 

Inoltre, all’interno del programma possiamo trovare una moltitudine di servizi mirati all’inserimento (o al reinserimento) lavorativo, nonché dedicati alla riqualificazione professionale. 

Tirando le somme, questo programma ha come obiettivo quello di assistere i beneficiari della NASpI nella ricerca di un nuovo lavoro. 

Attenzione: devi sapere che il programma GOL rientra tra gli obiettivi del PNRR relativi al periodo compreso tra il 2021 e il 2025. Tale programma si rivolge al potenziamento dei centri dell’impiego e delle politiche attive per la ricerca del lavoro. 

Non tutti i beneficiari della NASpI conoscono il programma GOL: come mai?

Come abbiamo evidenziato in precedenza, la NASpI è una misura che serve per aiutare coloro che hanno perso in maniera involontaria il loro lavoro a rialzarsi e rientrare nel mondo del lavoro. 

Infatti, come già detto, perdere il lavoro non è per niente facile. Insomma, da un momento all’altro una persona si trova catapultata in una realtà completamente differente rispetto a quella alla quale era abituata. 

Ebbene, il programma GOL è nato dopo la Legge di Bilancio 2021 per adattarsi agli obiettivi sanciti dal PNRR, tra i quali abbiamo, per l’appunto, il potenziamento dei centri per l’impiego. 

Lo sappiamo bene, le politiche attive di accompagnamento al lavoro in Italia sembrano non funzionare: lo vediamo bene con il Reddito di Cittadinanza, misura che è ampiamente criticata da molte forze politiche e che rischia di essere cancellata (tutto dipende dalle elezioni del 25 settembre in realtà). 

Gli obiettivi del programma GOL: attento a non perdere la NASpI

Come avrai capito, il programma GOL ha obiettivi ambiziosi ed è mirato al miglioramento delle politiche attive regionali. 

Attenzione: non tutti gli interventi che verranno messi in campo saranno identici. 

Infatti, questi saranno organizzati in modo differente in base all’età, alla tipologia di intervento ed al livello di competenze del singolo soggetto. 

Dunque, il centro per l’impiego stipulerà un patto di servizio personalizzato che avrà come obiettivo quello di orientare colui che percepisce la NASpI a scegliere uno dei servizi previsti. 

Ovviamente, prima di cominciare con il programma GOL, il percettore della NASpI dovrà compilare il DID, ossia il documento di immediata disponibilità a lavorare. 

All’interno del programma GOL potremo trovare anche dei percorsi formativi per i partecipanti, dedicati a coloro che necessitano di nuove competenze oppure a quei profili che presentano una ridotta occupabilità. 

Insomma, il programma mira a riformare completamente le politiche attive per la ricerca del lavoro in Italia. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
782FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate