Partita IVA: si può avere il bonus 200 euro? Come richiederlo ora

Buone notizie per i titolari di partita IVA e i lavoratori autonomi che aspettano di ricevere anche loro il bonus da 200 euro. Scopri tutte le novità 2022.

È ormai in dirittura d’arrivo il nuovo decreto attuativo che consentirà ai lavoratori autonomi e ai titolari di partita IVA di accedere al bonus da 200 euro durante i mesi estivi, previsto per tutti i lavoratori italiani. 

Dunque, bisognerà avere soltanto un altro po’ di pazienza, ma il decreto di attuazione che andrà a definire tutte le modalità e le indicazioni da rispettare per chi ha la partita IVA per poter ottenere il bonus da 200 euro è ormai pronto. Ad assicurare l’ampia platea di imprenditori, di liberi professionisti e di lavoratori autonomi con o senza partita IVA è proprio la sottosegretaria all’Economia, Maria Cecilia Guerra.

A questo proposito, quindi, mentre si iniziano ad avviare i primi pagamenti legati al bonus 200 euro indirizzati verso i lavoratori dipendenti del settore pubblico e quello privato, oltre che i pensionati, i lavoratori autonomi ed i professionisti dovranno ancora attendere per poter ricevere a tutti gli effetti l’indennità dei 200 euro.

In questo senso, all’interno del seguente articolo andremo a fornire una panoramica generale di tutte le novità che hanno interessato nell’ultimo periodo il bonus da 200 euro che potrà essere erogato nei prossimi mesi anche nei confronti dei lavoratori autonomi, titolari di partita IVA e liberi professionisti. 

Novità per i lavoratori autonomi e partita IVA: tutto sul bonus 200€

Sono già in fase di erogazione i primi pagamenti legati al bonus da 200 euro per alcune categorie di lavoratori. In particolare saranno i lavoratori dipendenti appartenenti al settore pubblico e privato, così come anche i pensionati italiani che potranno ricevere per primi l’indennità dal valore di 200 euro per il mese di luglio. 

Ma pochi giorni fa sono arrivate finalmente delle buone notizie per i lavoratori autonomi, i liberi professionisti ed i titolari di partita IVA che erano ancora di sapere quali sarebbero state le loro sorti in merito al bonus da 200 euro.

Dunque, per quanto riguarda le ultime novità per i lavoratori autonomi e per i possesso di partita IVA è necessario innanzitutto prendere in considerazione le disposizioni contenute all’interno del Decreto Aiuti

Si tratta di un decreto-legge a cui ha lavorato la squadra dell’esecutivo italiano, attualmente guidata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto nei confronti della popolazione, gravemente colpita dai nuovi rincari a cui si sta assistendo nel corso degli ultimi mesi.

Nello specifico, è l’articolo 33 del Decreto Aiuto che è andato a prevedere di fatto l’approvazione e l’entrata in vigore del bonus 200 euro destinato ai lavoratori. In questo senso, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale ha deciso di disporre un fondo economico dal valore di 500 milioni di euro.

A questo proposito, è proprio da questo fondo che saranno quindi ripartite tutte le risorse nel corso del 2022 al fine di erogare il bonus da 200 euro non soltanto verso i lavoratori dipendenti e i pensionati, ma anche per i lavoratori autonomi ed i liberi professionisti.

Bonus 200€ per partita IVA e lavoratori autonomi: i pagamenti in ritardo

Come abbiamo accennato nel precedente paragrafo, purtroppo si prospettano tempi di attesa di almeno un mese per poter finalmente ricevere il bonus da 200 euro anche per i lavoratori che svolgono un’attività imprenditoriale autonoma, dunque liberi professionisti e titolari di partita IVA. 

Ma perché stiamo assistendo a questo ritardo dei pagamenti del bonus 200 euro per chi ha la partita IVA? Effettivamente l’articolo 33 prevede l’affidamento al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali oltre che al Ministero dell’Economia il compito di andare a definire delle modalità operative e dei criteri utili all’attribuzione del bonus da 200 euro nei confronti di questa categoria di lavoratori.

Secondo quanto predisposto dal cosiddetto Decreto Aiuti, tuttavia, il testo ministeriale di carattere attuativo sarebbe già dovuto essere pronto entro la data di venerdì 17 giugno, ma di nuove indicazioni su come ricevere il bonus 200 euro per i titolari di partita IVA neanche l’ombra.

Infatti, in ottemperanza a quanto stabilito dal decreto-legge in questione, era stato fissato un massimo di trenta giorni come limite temporale entro il quale i due ministeri avrebbero dovuto dare notizie concrete sulle modalità di richiesta del bonus 200 euro per partita IVA e lavoratori autonomi.

La data di inizio su cui calcolare la scadenza dei trenta giorni era proprio quella che corrispondeva al giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto, dunque il 17 maggio.

Domanda per il bonus 200€ per lavoratori autonomi e partita IVA: cosa si sa

Dunque, da quanto detto in precedenza, emerge una prima differenza sostanziale tra il bonus di 200 euro che sarà erogato già a partire dal mese di luglio nei confronti dei soggetti che svolgono un’attività di lavoro dipendente nonché i pensionati, rispetto al bonus da 200 euro che invece viene riconosciuto verso i titolari di partita IVA e i lavoratori autonomi.

Infatti, i lavoratori dipendenti, sia quelli che svolgono lavoro presso il settore pubblico che anche quelli che invece lavorano in ambito privato potranno ricevere in maniera automatica il pagamento per il bonus da 200 euro.

A questo proposito, saranno soltanto presi in considerazione il limite reddituale, che non potrà superare un importo pari a 35 mila euro, e sarà verificato che il lavoratore in questione non risulti essere titolare di un assegno previdenziale oppure percettore del reddito di cittadinanza.

Al contrario, per quanto riguarda l’accesso al bonus da 200 euro, i titolari di partita IVA ed i lavoratori autonomi dovranno procedere con la compilazione e la trasmissione di un’apposita domanda. Tuttavia, bisognerà attendere le notizie ufficiali da parte del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali al fine di comprendere al meglio quali saranno le modalità operative che dovranno essere rispettate per ottenere l’erogazione dell’indennità per i lavoratori autonomi.

Chi potrà ottenere il bonus 200€ per i lavoratori autonomi e titolari di partita IVA

Nonostante bisognerà attendere le notizie ufficiali da parte del Ministero sul nuovo bonus da 200 euro per i lavoratori autonomi ed i liberi professionisti, è possibile comunque individuare alcune categorie di soggetti che potranno effettivamente avere l’accesso all’indennità nei prossimi mesi. A questo proposito, si intendono inclusi: 

  • Artigiani e soggetti esercenti attività di tipo commerciale;
  • Imprenditori agricoli;
  • Pescatori autonomi;
  • Professionisti iscritti ad una cassa previdenziale;
  • Autonomi iscritti alla Gestione Separata.

Tuttavia, sarà necessario purtroppo aspettare le indicazioni complete con il nuovo decreto attuativo del Ministero per potersi accertare di essere in possesso di tutte le condizioni richieste affinché i titolari di partita IVA possano ottenere l’erogazione del bonus da 200 euro.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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