Legge 104: fino a 300 euro per chi presenta questa domanda!

Legge 104: fino a 300 euro per chi presenta questa domanda! Attenzione alla scandenza del 31 gennaio per non perdere questo diritto!

Che vivere sia diventato sempre più difficile da un po’ di tempo a questa parte, è indubbio. Che la pandemia abbia esacerbato determinati aspetti mettendo in evidenza tutte le contraddizioni di una società in un equilibrio perennemente precario è altrettanto vero.

Che la realtà non fosse quella patinata delle pubblicità era palese a tutti, ma il Covid ha di fatto ampliato la portata di questa evidenza. Chi era in difficoltà è rimasto più in difficoltà, e certo il rincaro progressivo dei prezzi trainato dal caro bollette, non è che abbia certamente agevolato le cose.

A fronte di salari immutati, fare la spesa, pagare le bollette, ma anche semplicemente potersi godere del tempo senza preoccupazioni per il futuro, è diventato complicato in uno scenario in cui tra l’altro, l’uscita dal tunnel di questa crisi pandemica sembra non intravedersi mai.

Se a tutto questo aggiungiamo la presenza, all’interno delle famiglie, di situazioni di disagio perché si deve combattere ogni giorno con malattie fisiche, psichiche e spaccare pure il capello in quattro perché tutto rientri nel ménage familiare, si intuisce che la qualità della vita sicuramente delle migliori non è.

Immaginiamo poi se ci sono situazioni in cui la condizione della malattia è tale per cui l’individuo colpito non sia in condizioni di autosufficienza, ecco che il quadro assume tinte che sono davvero fosche, ecco che lottare perché tutto questo non si traduca in una condizione davvero di disagio sia personale che sociale, diventa difficile

Anche perché molte volte, queste situazioni vengono fronteggiate con il solo aiuto dei familiari che decidono di dedicarsi completamente alla cura di queste persone, ma tutto questo è inutile dirlo comporta sacrificio ed impegno.

Ecco perché proprio per queste persone, che oggi piace chiamare con termine di matrice anglosassone caregivers, esistono una serie di misure delle quali possono beneficiare ed è meglio che ne prendano conoscenza; ricordiamo tra tutti la Legge 104 che da ultimo ha avuto delle modifiche con la nuova Legge di Bilancio 2022 e che presenta nuove opportunità di aiuti ed assistenza per queste persone.

La più interessante e con scadenza più immediata, è la possibilità di avere subito 300 euro se si compila uno specifico modulo entro la fine di questo mese di gennaio.

Legge 104: che cosa cambia

Come abbiamo detto quindi, in relazione alla Legge 104, ci sono alcune importanti novità in arrivo. Lo ha reso noto infatti l’Inps, dichiarando che queste novità non saranno relative solo ai permessi che si potranno richiedere, ma si riferiscono anche a tutta una serie di possibili bonus che da questa possono discendere.

Ci riferiamo più in dettaglio al bonus mensile di 300 euro che molte persone potranno ricevere, bonus che va detto, può raggiungere anche cifre più alte, a patto che la domanda per l’ottenimento di questa agevolazione, sia presentata entro il 31 gennaio 2022.

Novità quindi sicuramente interessanti che andiamo meglio a delineare.

Per chi fosse interessato un video tratto dal canale Daniele Stroppiana – YouTube, offre spunti inteessanti sul tema.

Legge 104 e bonus caregivers

La Legge 104 ricordiamo che è una legge che è stata introdotta con lo scopo di fornire un sostegno a tutti coloro che sono portatori di handicap, o che si trovano in un’altra situazione di disagio fisico o psichico tale per cui si potrebbero creare situazione proprio di difficoltà non solo in termini economici, ma anche di integrazione sociale.  

Sostegno che la Legge 104 estende oltre che al soggetto affetto dalla specifica patologia, anche a tutti i familiari che si dedicano alla loro cura, fornendo aiuto e assistenza, i cosiddetti caregivers.

Nella stessa direzione va anche il bonus caregivers che si rivolge propriamente a tutti coloro che prestano assistenza ad un familiare disabile, secondo il dettato di quanto stabilito dalla Legge 104 del 92.

Nello specifico il bonus per i caregivers è un progetto Inps che prende il nome di Home Care Premium. Quest’ultimo è una sorta di concorso al cui bando però, non possono partecipare tutti.

Il progetto Home Care Premium è un progetto esistente già da diversi anni, è stato infatti predisposto dall’Inps nel corso del 2019, che ne ha fissato anche la scadenza al 30 giugno 2022.

Tuttavia, l’Inps ha altresì stabilito che per poter essere ammessi a partecipare a questo bando, le domande devono pervenire tutte entro e non oltre la fine di questo mese di gennaio.

Quindi prima cosa da tenere a mente è il termine ultimo di presentazione delle domande, la seconda cosa da considerare è che si tratta di un bonus soggetto ad un limite superiore.

Questo vuol dire che il bonus Legge 104 per i caregivers verrà dato solo a coloro che sono effettivamente in possesso dei requisiti richiesti fino ad un limite massimo di 30 mila domande o in alternativa fino a che non siano esauriti tutti i fondi messi a disposizione per questo bonus.

Legge 104 e importo del bando

Per come lo abbiamo descritto quindi, il progetto Home care premium non è un’agevolazione alla stessa stregua di tutti gli altri bonus che abbiamo visto, ma si configura come un vero e proprio bando di concorso di cui bisogna risultare vincitori per poter essere ammessi a beneficare delle risorse economiche effettivamente messe a disposizione.

L’aiuto che viene dato da questo progetto ha poi una finalità specifica alla quale non può essere sottratto, nel senso che deve essere destinato esclusivamente a due possibili finalità, rimborsare tutte le spese che si sono pagate per l’assistenza a domicilio del disabile, oppure in alternativa rimborsale le spese sostenute per i tutti i servizi che sono stati necessari all’assistenza del disabile stesso.

Legge 104 e calcolo importo del bonus

Al fine di calcolare l’importo del bonus, il bando dell’Inps dichiara espressamente che sono necessarie due informazioni, la redditualità ISEE del richiedente e la valutazione del grado di disabilità.

Dalla combinazione incrociata di queste due informazioni, discende poi l’importo effettivo del bonus.

Più precisamente sulla base di quanto specificato dalla Legge 104, per poter accedere al bonus caregivers, si deve avere una certificazione ISEE valida per l’anno in corso che non superi la soglia di 40 mila euro e congiuntamente, bisogna essere in possesso di una certificazione che accerti il grado della disabilità.

Ai fini del calcolo del calcolo di questo bonus, per ogni soglia di reddito ISEE che è stata definita, si sono previsti tre diversi gradi di disabilità: media, grave e gravissima.

Nello specifico, con una percentuale pari al 99% si rientra nel grado disabilità media, con una percentuale del 100%, si rientra nel grado disabilità grave, infine si rientra nel grado della disabilità gravissima se questa è tale da comportare la necessità di accompagnamento.

Avendo quindi individuato le tre fasce di disabilità, è evidente che sarà la soglia ISEE che condizionerà il collocamento nella graduatoria delle diverse domande, perché è proprio da questo che dipenderà la somma del bonus.

Per quanto stabilito dal bando l’importo massimo che tale bonus può raggiungere è di 1.050 euro in corrispondenza di una disabilità gravissima e con una soglia ISEE inferiore ad 8 mila euro, l’importo più basso di questo bonus, che è di 50 euro, si ha invece in presenza di un grado di disabilità grave e con una soglia ISEE superiore a 40 mila euro.

Bisogna dire sempre poi che con riferimento all’importo del bonus di 1.050 euro questo deve essere diminuito dell’eventuale accompagnamento o se si hanno figli minori, dell’eventuale indennità di frequenza.

Ad ogni modo è bene ricordare che, per poter partecipare a questo bando, tutte le domande devono pervenire entro il 31 gennaio 2022.

Legge 104 bonus caregivers: 300 euro subito

Questo è lo schema generale del bando, tuttavia il progetto Home Care Premium consente un’importante opportunità. Quella di ottenere subito un bonus di 300 euro mensile se si fa la domanda sempre entro la fine di questo mese ma solo se si ha un grado di disabilità media.

Tuttavia non è sufficiente solo il grado di disabilità, ma bisogna fare molta attenzione anche al limite ISEE.

Ricordiamo che secondo quanto definisce il bando Inps infatti, il bonus caregivers è ancorato sì al grado di invalidità, ma anche alle soglie ISEE. Per questo bando le soglie che si prendono in considerazione sono 5 e così individuate:

–          minore di 8 mila euro:

–          tra 8 mila e 16 mila euro;

–          tra 16 mila e 24 mila euro;

–          tra 24 mila e 32 mila euro:

–          tra 32 mila e 40 mila euro;

–          oltre 40 mila euro.

In corrispondenza di queste cinque classi, il livello del bonus caregivers sarà via via decrescente e pari a 500 euro, 400 euro, 300 euro, 100 euro, 0 euro.

Quindi quando parliamo di questo bonus da 300 euro, che si può ottenere immediatamente, ci stiamo riferendo al caso di disabilità media e conseguentemente alla fascia ISEE compresa tra 16 mila e 24 mila euro.

Solo i soggetti che si trovano in questa condizione. presentando la domanda entro il 31 dicembre 2022. possono ottenere 300 euro entro 3 settimane compilando a tal fine, un apposito modulo Inps.

Si tratta di un bonus estremamente importante perché consente di trovare immediato ristoro non solo a quelle spese connesse all’assistenza al proprio domicilio, ma permette di dare un po’ di sollievo a quelle famiglie, dove in presenza di disabilità, specie se in condizioni di non autosufficienza,  le spese maggiori sono assorbite da altre figure professionali quali badanti o altro personale specializzato dedito alla cura del disabile.

Legge 104, bando caregivers vincitori

Il progetto abbiamo detto che è stato introdotto dall’Inps e sarà la stessa Inps, che poi procederà a pubblicare in modo periodico le graduatorie con i nomi di tutti coloro che risultano vincitori del bando.

Sul sito dell’Inps ci sono anche tutte le informazioni dettagliate su come fare per partecipare al bando, sui requisiti necessari, nonché è presente anche il relativo modulo da compilare per la presentazione della domanda stessa.

La domanda può essere compilata dai diretti interessati o per il tramite di terze persone anche se in questo caso, questo soggetto terzo deve utilizzare una diversa modellistica e comunque allegare sempre alla domanda una copia di un documento di riconoscimento valido del soggetto per il quale sta facendo la richiesta.

Ricordiamo ancora che il termine perentorio per presentare tutte le domande è il 31 gennaio 2022 e come poi è specificato nel bando dalla stessa Inps, tutti i soggetti che sono stati dichiarati vincitori del bando devono, entro 60 giorni, far pervenire all’ente tutta la documentazione che attesti l’effettiva stipula di un contratto di lavoro con un assistente.

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