Addio Green Pass! Tutte le tappe fino a giugno!

Finalmente è stata fissata la data di scadenza e di abolizione del Green Pass! In questo articolo, la roadmap del Governo e le tappe verso la libertà!

GREEN PASS E RESTRIZIONI – Già dalla scorsa settimana il Governo aveva cominciato ad anticipare la roadmap che avrebbe consentito un lento e graduale passaggio dalle restrizioni alla libertà. Dopo due anni di pandemia, finalmente è arrivato il momento di liberarci delle restrizioni, del Green Pass e della mascherina. Ma sarà veramente così?

Il decreto Covid emanato dal Governo proprio in questi giorni fissa le tappe e le scadenze che, se rispettate, dovrebbero portare alla fine delle restrizioni e del Green Pass. Nonostante i contagi in aumento, sembra che le ospedalizzazioni siano in calo e, quindi, questo comporta maggiore libertà.

Ritorno alla normalità? Quando abbatteremo le nostre restrizioni mentali?

Molti cittadini, però, ancora non si fidano e preferiscono indossare ancora le mascherine all’aperto, al chiuso, o comunque nei luoghi dove possono esserci degli assembramenti. 

Non possiamo non considerare il fattore psicologico. Il covid e le restrizioni hanno cambiato drasticamente la nostra vita, il nostro modo di relazionarci con le persone: non sono più permessi baci, abbracci, o strette di mano. Molti non riescono a ritornare alla normalità.

Il ritorno alla normalità sarà lento, non solo a causa delle scadenze fissate dal Governo, ma a causa della diffidenza della gente. Mentre in altre parti del mondo le restrizioni sono state completamente eliminate, noi italiani abbiamo bisogno ancora di guide, scadenze e tappe. Insomma, in Italia si fanno le cose all’italiana.

Chissà quando potremmo ritornare “veramente” alla normalità. Perché anche quando tutte le restrizioni non ci saranno più, quelle a dover essere abbattute saranno sicuramente le restrizioni mentali che da due anni a questa parte sembrano non voler andare più via.

Certamente le restrizioni ancora attive non agevolano questo percorso, anzi, lo rallentano. Tuttavia, il Governo vuole andarci piano e monitorare man mano la curva dei contagi e delle ospedalizzazioni. Ma i dati saranno veritieri?

Proprio in un articolo di Tp24, testata giornalistica siciliana, si dice che l’assessore regionale alla sanità della Regione Sicilia, Ruggero Razza, è stato accusato dalla Procura di Palermo per aver falsificato i dati sul Covid in Sicilia ed allontanare così le restrizioni. Ma i dati siciliani non sono mai stati chiari: 

“Ma va detto che ormai al caos dei dati, da parte della Regione, ci siamo abituati. Ogni giorno, infatti, a causa del boom di contagi, è tutto un susseguirsi di precisazioni, di contagi che valgono per i giorni precedenti, di arrotondamento di vittime e guariti.”

E se questa medesima situazione si fosse verificata anche in altre regioni? Noi per adesso ci atteniamo alle dichiarazioni ufficiali, anche se il dubbio certamente rimane. 

Nonostante tutto, il Dott. Bassetti è stato molte volte chiaro sulla copertura vaccinale e da contagi che attualmente sembra essere in aumento, mentre sono in diminuzioni le ospedalizzazioni. Questo dato rassicura perché sta a significare che il virus, più precisamente la variante Omicron (con le sue sotto varianti), è sì più contagiosa, ma anche meno invasiva. 

Inoltre, come anche molti virologi hanno previsto, il virus sta cominciando a adattarsi al nostro sistema immunitario. 

Come ha anche spiegato il Giornale di Sicilia, citando la rivista Infection, Genetics and Evolution, il virus sta mutando per adattarsi gradualmente al nostro corpo. Questo è quello che hanno scoperto un gruppo di ricercatori guidato da Francois Belloux, dell’Istituto di Genetica dell’University College di Londra.

Ma vediamo in dettaglio la roadmap del decreto covid introdotto dal Governo.

Addio Green Pass! Tutte le tappe verso la libertà!

31 MARZO – Dopo la fine dello Stato di emergenza, la cui scadenza è stata fissata al 31 marzo 2022, saranno abolite anche alcune restrizioni ancora in vigore oggi. Con le restrizioni, anche il Comitato tecnico scientifico non servirà più, così come non servirà più il Generale Figliuolo. 

Allora chi sarà incaricato nella gestione e nell’organizzazione della campagna vaccinale? Il ministro alla Salute, Roberto Speranza, e un’unità operativa transitoria si occuperanno della gestione della nuova campagna vaccinale dopo la scadenza dello Stato di emergenza. Saremo in buone mani?

Ad ogni modo, il bollettino quotidiano e settimanale dei contagi sarà tenuto sempre sotto controllo. 

1° APRILE – Da questa data, quindi, sparirà l’obbligo di mascherina Ffp2 e l’obbligo del possesso di green pass base sui mezzi di trasporto pubblici locali, mentre sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza sarà ancora necessaria la certificazione base e la mascherina Ffp2.

Tuttavia, non sarà più necessario possedere il Green Pass base per sedere all’aperto nei bar e nei ristoranti, per accedere alle banche, agli uffici postali e negli esercizi commerciali. Inoltre, la capienza negli stadi tornerà al 100%.

Per quanto riguarda, invece, gli obblighi riservati ai cinquantenni, questi non saranno più obbligati al possesso del green pass per accedere nei luoghi di lavoro, così come scompare anche l’obbligo vaccinale. Suddetto obbligo, invece, rimarrà per personale sanitario e lavoratori delle Rsa, ma solo fino al 31 dicembre 2022.

Ci sono delle novità anche sulle quarantene. A partire dal 1° aprile non sarà più necessario rimanere in quarantena se si è stati a contatto con un contagiato, regola valida anche per i non vaccinati. Stessa regola vale anche per le scuole. L’obiettivo, per adesso, è far restare in quarantena solo i contagiati, chi è positivo.

1° MAGGIO – A partire dal primo maggio cadrà l’obbligo di mascherina e green pass rinforzato. 

In particolare, non sarà più necessario indossare la mascherina Ffp2 nei luoghi al chiuso e non sarà più obbligatorio possedere il green pass rinforzato per sedersi al chiuso nei ristoranti, nei bar, per accedere alle palestre e nei luoghi in cui si svolge attività sportiva al chiuso, così come non sarà obbligatorio ai convegni ed ai congressi.

Il green pass rinforzato non sarà più necessario alle feste, nelle discoteche, nei centri ricreativi e nelle sale gioco.

15 GIUGNO – A partire da questa data cade definitivamente l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, per i lavoratori delle Rsa, per il personale scolastico, per il comparto della difesa e della sicurezza. L’obbligo vaccinale cadrà anche per gli over 50. Il green pass non servirà più nemmeno per il lavoro.

30 GIUGNO – A partire dal 30 giugno 2022, termineranno anche tutte le attività da remoto e di smart working, tranne per chi è obbligato per motivi contrattuali (come i freelance). Tuttavia, le aziende che lo vorranno mantenere potranno concordare il rapporto di lavoro attraverso un nuovo CCNL pensato proprio per gli smart worker. Si tratta, tuttavia, di proposte presentate dai sindacati e che sono ancora sotto il vaglio del governo.

In questo articolo, intitolato Come cambia lo Smart Working dal 1° aprile? I dettagli! | Trend Online (trend-online.com), abbiamo spiegato in cosa consisterà il nuovo contratto. In particolare, secondo il professore Pasqualino Albi,

“Considerando che il lavoro agile non rappresenta un nuovo contratto di lavoro, ma una modalità di esecuzione di un contratto già in essere abbiamo voluto dare seguito alla richiesta di semplificazione avanzata dalle parti sociali contenuta nel protocollo di dicembre”

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate