Giorgia Meloni ha inaugurato una nuova rubrica sui suoi social titolata “Gli Appunti di Giorgia” in cui si è data l’obiettivo di fissare settimanalmente alcuni temi della settimana e fare il punto della situazione sui temi più controversi. Nella prima puntata on line nella giornata di domenica 4 dicembre ha trattato diversi temi. Tra questi l’impostazione del Governo sul Reddito di Cittadinanza, le situazioni del tetto al contante e del Pos.
Naturalmente non sono mancate le reazioni da parte dell’opposizione a questo video di Meloni.
In particolare da parte del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e da parte del leader del Terzo Polo Carlo Calenda. Vediamo le loro considerazioni.
Giuseppe Conte: “Vengono premiati i cittadini che girano con 5.000 euro di contante”
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, in mattinata ha avuto un incontro nella sede del Movimento con il segretario della Cgil Maurizio Landini. ”Il Governo Meloni – ha detto Conte – vuole cancellare il Reddito di Cittadinanza e introdurre l’evasione di cittadinanza. E’ una manovra contro le famiglie che non arrivano nemmeno a metà mese, contro il ceto medio. Non staremo a guardare”.
Vengono premiati i cittadini che girano con 5.000 euro di contante. Questo è fortemente recessivo per il paese perché abbiamo un’economia sommersa che viene favorita, evasori e corrotti e chi lavora col riciclaggio di denaro. Dobbiamo recuperare l’economia sommersa. Ci troviamo di fatto con un Governo molto forte con i poveri e molto forte col ceto medio e che poi si inchina in Europa ai poteri forti.
“Draghi – continua Conte – non ha scritto una norma decente sugli extraprofitti da cui voleva ricavare 10 miliardi che non sono mai arrivati qui ora si vuole recuperare da quello solo 2 miliardi e mezzo. Che effetto di sperequazione si crea nel paese”.
Giuseppe Conte e il post social in risposta a Meloni
Ieri Conte ha scritto un post social ironico in risposta al post di Giorgia Meloni sui suoi appunti:
In un primo momento Meloni aveva postato un post con indicato ”Pronti ad aprire gli appunti di Giorgia?”. E quindi Conte ha scritto il seguente post.
“Dopo l’agenda Draghi, l’agenda di Giorgia.
Provo a indovinare, Presidente Meloni.
Taglio aiuti contro il carobenzina: fatto!
Taglio Reddito di cittadinanza a chi non arriva a fine mese: fra 8 mesi!
Taglio istituti scolastici: programmato!
Taglio rivalutazioni pensioni: fatto!
Taglio e ridimensionamento misure a favore delle imprese: fatto!
Aumento invio di armi e spese militari: programmato!
Aumento dei contanti da infilare in valigetta: fatto!
Aumento stipendi con il salario minimo: neanche a parlarne!“
Carlo Calenda (Terzo Polo): ”Lo dico in maniera chiara, la manovra è pessima”
Carlo Calenda ha invece preso parte alla trasmissione L’Aria che Tira di lunedì 5 dicembre condotta da Myrta Merlino su La7.
Calenda ha sottolineato anche in relazione al post di Meloni di ieri che ”la manovra è pessima. Manca totalmente su temi che ci stanno a cuore come la sanità, servono ad esempio 20 mesi per una mammografia e non stanzia soldi sufficienti. Non ha un’idea del paese e contiene provvedimenti pro evasione”.
Sul fatto dell’incontro della settimana scorsa di Calenda e altri esponenti del Terzo Polo con Meloni, Calenda sottolinea:
Non ci deve essere nessun scalpore. Noi non corriamo in soccorso di nessuno, voteremo contro al Governo come sempre ma l’opposizione non si può limitare a dire non mi piace ma deve spiegare con gli stessi soldi che cosa farebbe. La lista delle cose che vuole Landini porterebbe l’Italia al default. Vanno spiegate le cose.
Carlo Calenda (Terzo Polo) replica a Salvini: ”Ne ho aperti parecchi di cantieri”
Nei giorni scorsi il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva detto ”Calenda? Gli faremo aprire un cantiere”. Calenda ha replicato in questa maniera:
Ne ho aperti parecchi di cantieri, è un lavoro molto bello ma bisogna saperlo fare. Se gli serve una mano e ha difficoltà ci siamo. Ha grande esperienza di lavoro prima della politica….e lo aiutiamo
Calenda: “Moratti-Majorino potrebbe essere un ottimo ticket”
Sulle elezioni in Lombardia e sulla proposta di ticket Moratti-Majorino lanciata ieri da Renzi all’assemblea di Italia Viva, Calenda ha sottolineato:
Renzi ha detto che con la candidatura insieme con Moratti capofila si vincerebbe. Moratti non è una pericolosa estremista di destra, una personalità cattolico liberale e un social democratico insieme si potevano mettere. Questo è un esempio di divisioni che sono steccati. Che poi portano a premiare estremisti veri come Movimento 5 Stelle e Lega.