Allarme Covid prima delle feste, torna il tampone obbligatorio: ecco dove e chi deve farlo

Stando alle disposizioni del Ministero della Salute, questo Natale tornerà il tampone Covid obbligatorio: ecco per chi e in quali casi.

Sebbene sembrava ormai un problema scongiurato, torna l’incubo del tampone Covid obbligatorio. Un incubo che spaventa molti italiani: ci si chiede, infatti, se potremo vivere appieno le festività natalizie e di fine anno ormai imminenti.

È bene sapere, in quest’ottica, che i dati preoccupanti sono molti. Durante le ultime settimane, il numero dei contagi e quello dei relativi casi di accertata infezione, sono saliti di gran lunga. Una situazione che ha costretto il nostro Ministero della Salute a prendere provvedimenti, soprattutto al fine di proteggere le fasce di popolazione più deboli.

Si prevede tra l’altro che a fine anno, a cavallo tra le festività legate al Natale e quelle legate al Capodanno, ci sarà un ulteriore aumento dei contagi, con un picco Covid che si accompagnerà anche ad un aumento di casi di influenza stagionale.

Stando così le cose, dunque, il Ministero è intervenuto introducendo nuovamente il tampone Covid obbligatorio: ecco in quali casi.

Tampone Covid obbligatorio: chi deve necessariamente fare il test?

Le informazioni più aggiornate sullo stato dell’obbligatorietà dei tamponi ci sono state fornite direttamente dal Ministero della Salute. Il Ministero ha recentemente firmato una nuova circolare, stabilendo chiaramente i casi in cui il tampone Covid è obbligatorio.

Stando alle informazioni contenute all’interno della circolare del Ministero, innanzitutto, le disposizioni che analizzeremo nel dettaglio riguardano i soggetti con sintomi compatibili con una possibile infezione da Covid.

Attenzione, dunque, alla sintomatologia, cercando anche di identificate gli eventuali sintomi della variante JN.1, la nuova variante che attualmente sta causando l’aumento dei contagi.

In generale, comunque, secondo le nuove disposizioni chiunque mostrerà dei sintomi simil-influenzali, compatibili non solo con il Covid, ma anche con influenza, virus parainfluenzali e simili, dovrà rispettare la nuova regola relativa al tampone Covid obbligatorio.

Tampone Covid obbligatorio: test richiesto per accedere in questi luoghi

La buona notizia, però, è che il tampone Covid obbligatorio e necessario soltanto per l’accesso a determinati luoghi e strutture.

L’obbligo di tampone non vale per tutti indiscriminatamente: un tampone negativo sarà però necessario per l’accesso a strutture sanitarie, quali ospedali e RSA. Dei luoghi, cioè, dove potrebbero incontrarsi ampie concentrazioni di soggetti a rischio.

Questo significa che, pur presentato sintomi compatibili con l’infezione da Covid, il tampone Covid non sarà obbligatorio se non si intende entrare in strutture ospedaliere o in Residenze Sanitarie Assistite.

La nuova circolare mira infatti alla protezione dei soggetti a rischio. Tuttavia, si conta ovviamente sul buon senso dei cittadini che, qualora mostrino sintomi compatibili con Covid o influenza, dovranno rispettare le norme igienico-sanitarie atte a contenere i contagi.

Inoltre, stando a quanto riportato dalla circolare del Ministero della Salute, verranno potenziati i sistemi di sorveglianza presso tutte le Regioni italiane che, nel periodo della vaccinazione, non siano riuscite a raggiungere la copertura totale.

E, dato che la sorveglianza relativa al Covid non è attualmente presente in tutte le Regioni italiane, la circolare auspica la concomitante attivazione di servizi atti a sorvegliare la situazione, ove non presenti.

La tutela dei soggetti a rischio

L’abbiamo già detto più volte: il tampone Covid, obbligatorio nuovamente per accedere a strutture ospedaliere, RSA e simili, è stato reintrodotto per tutelare i soggetti a rischio.

Si tratta dei soggetti da tutelare, anche a fronte di un dato che dovrebbe farci riflettere. Abbiamo infatti detto che i contagi da Covid sono in aumento, ma c’è anche da considerare il fatto che il numero dei tamponi e dei test eseguiti è attualmente abbastanza esiguo.

L’aumento dei contagi sta infatti coincidendo con il picco dell’influenza stagionale che, nei soggetti non particolarmente a rischio, può dare sintomi simili a quelli del Covid.

Per la protezione dei soggetti più a rischio, è fondamentale non sottostimare alcun sintomo influenzale, dietro al quale si potrebbe nascondere un caso di Covid.

Ricordiamo che le categorie più fragili che vanno maggiormente protette da un possibile contagio sono i bambini sotto ai cinque anni, gli anziani e i soggetti immunodepressi.

 

Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
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