Bonus auto e colonnine pronti per la proroga al 2023. Ad annunciare la proroga della misura Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.
Il settore delle auto ha subito in questi anni le conseguenze dell’emergenza sanitaria mondiale e del caro vita. Il settore è stato sensibilmente bloccato a causa del lockdown forzato che ha chiuso in casa per circa un anno le famiglie italiane.
Dai dati degli ultimi mesi sulle immatricolazioni si evidenzia una ripresa seppur minima del settore. La crescita si è attestata intorno al +5,5% rispetto allo stesso periodo del 2021. Certamente i dati sono confortanti anche se questo non basta a far recuperare le perdite degli ultimi anni.
A sostenere il settore fortemente in crisi c’ha pensato il governo Draghi che ha emanato su proposta dell’ex ministro Giorgetti, il Decreto correttivo relativo all’acquisto dei veicoli a basso impatto ambientale.
Il provvedimento ha rimodulato gli importi dei Bonus previsti per l’acquisto di auto e veicoli non inquinanti estendendo gli incentivi anche alla creazione delle colonnine elettriche di ricarica.
Il decreto, infatti ha previsto un aumento della platea dei beneficiari grazie ad un innalzamento della soglia ISEE fino a 30.000 euro e ha portato gli incentivi fino a 7.500 euro.
Lo stesso decreto, ha interessato le persone giuridiche tagliate fuori dal decreto di aprile. Si tratta soprattutto di società che si occupano del noleggio di auto, purché mantengano la proprietà del mezzo per almeno 12 mesi.
Va detto questi bonus potrebbero scadere il 31 dicembre 2022 se non venissero prorogati. Ma a far tirare un sospiro di sollievo c’ha pensato Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che ha annunciato che sarebbe tutto pronto per il rinnovo nel 2023.
Oltre agli incentivi per le auto sono stati annunciati nuovi bonus per l’installazione di colonnine di ricarica per le case private.
Ecco allora nel dettaglio chi potrà beneficiare dell’incentivo e quali sono i veicoli che possono essere oggetto di acquisto e di sconto .
Bonus auto e colonnine, proroga 2023 sempre più vicina. Ecco cos’è e quali spese copre
Nuova proroga per il Bonus auto. Ad annunciarlo il ministro Urso che ha lanciato la proposta di rinnovo degli attuali bonus che scadono il 31 dicembre 2022.
Secondo il ministro è opportuna la proroga con le stesse modalità previste nello scorso anno.
Parallelamente si procederà anche alla riconferma dei Bonus per installare le colonnine di ricarica per le case private, garantendo cosi una maggiore possibilità di postazioni di ricarica gli italiani che decidessero di passare all’elettrico o all’ibrido.
Secondo alcune indiscrezioni la proroga dovrebbe interessare l’intera modalità di erogazione del vecchio Bonus Auto.
È previsto, infatti, un tetto massimo di Bonus fino a 7.500 euro con rottamazione di un veicolo ante Euro 5, oppure 6.000 euro senza rottamazione per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica. Le nuove autovetture devono avere emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 (elettrico).
Il Bonus spetta soltanto nel caso in cui il prezzo di listino ufficiale sia pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa. Ad esempio rientrano in questa categoria la Fiat 500, la Renault Zoe, la Smart EQ Fortwo, la Hyundai Kona e Dacia Spring.
Bonus auto 2023 è possibile anche avere uno sconto di 6.000 euro a queste condizioni
Il Bonus auto, secondo il ministro Urso verrà prorogato nella sua interezza. Ad essere prorogato anche lo sconto di 6.000 euro con rottamazione di un veicolo ante Euro 5, o 3.000 euro senza rottamazione per acquisto di veicolo di categoria M1 ed omologato con classe non inferiore ad Euro 6.
La fascia di emissione deve essere compresa tra i 21-60 g/km CO2 (cosiddetti plug-in) e avere prezzo di listino non superiore ai 45.000 euro IVA esclusa.
Per esempio rientrano in tale categoria, la Ford Kuga, la Jeep Compass 4xe, la Renault Captur, la Mini Countryman e la Mercedes Gla.
Bonus auto, prorogato anche il Bonus colonnine elettriche
Bonus auto pronto per la proroga dal 2023. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato anche la proroga del Bonus relativo all’installazione delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici di potenza standard per utenti domestici, ossia minori di 22 kW. Il Bonus va a coprire l’80 % del prezzo di acquisto e messa in posa dell’opera.
Il tetto massimo di agevolazione concedibile è pari a 1.500 euro per gli impianti privati ad uso domestico. Se invece l’installazione della colonnina avviene nelle parti comuni dell’edificio condominiale l’incentivo massimo arriva a 8.000 euro in caso di colonnine di ricarica condominiale.