Arriverà per un milione e duecentomila famiglie italiane, il nuovo bonus Draghi 2022, che scatta in automatico al di sotto dei 12 mila euro di reddito Isee.
Il nuovo bonus è in realtà un’estensione del bonus sociale per il pagamento delle utenze domestiche, fino a oggi con limite Isee fissato a poco più di 8mila euro.
Se dunque, fino a questo momento, erano circa 4 milioni i nuclei familiari che beneficiavano dello sconto diretto in fattura di luce e gas, ora si aggiungono altre 1,2 milioni di famiglie, per un totale di 5,2 milioni.
Questa è una delle novità presenti nel DL Energia, che prevede anche altre agevolazioni per i cittadini, così da fronteggiare il caro bollette.
Taglio alle accise, bonus benzina da 200 euro per i lavoratori dipendenti, rateizzazione delle bollette a tasso zero, sia per i privati che per le aziende. In più, arrivano i fondi per finanziare l’ampliamento della platea di beneficiari, per quanto concerne l’erogazione del bonus sociale.
In questo articolo, ci soffermiamo proprio su quest’ultimo nuovo bonus Draghi 2022. Vediamo come funziona il nuovo bonus sociale per l’anno in corso, quali requisiti avere e gli importi a cui si ha diritto, per tagliare i costi nelle fatture di luce e gas.
Bonus Draghi 2022: le novità del decreto energia
L’ultima conferenza tenuta al riguardo dal premier Draghi risale al 18 marzo.
La prima grande novità, di cui abbiamo potuto toccare con mano gli effetti nell’immediato, riguarda il taglio delle accise sul carburante. Si tratta di 25 centesimi in meno al litro, che hanno fatto scendere il prezzo di benzina e diesel nuovamente al di sotto di due euro al litro.
Draghi ha poi introdotto un bonus benzina del valore di 200 euro, per tutti i lavoratori dipendenti che devono usare l’auto per recarsi al lavoro. L’agevolazione finisce direttamente in busta paga, dal momento che si concretizza in una detrazione fiscale per abbattere l’imponibile Irpef. I duecento euro in sostanza, risultano esentasse, sia per il dipendente che per il datore di lavoro e consente un risparmio di 15 centesimi al litro, direttamente alla pompa di benzina.
L’altro aspetto di rilevante importanza, per quanto concerne le novità introdotte dal decreto energia riguarda la possibilità per tutte le aziende di richiedere la rateizzazione delle bollette (relative ai consumi di maggio e giugno 2022) fino a 24 mesi.
L’agevolazione era già presente per i privati cittadini, che infatti, anche in stato di morosità, hanno la possibilità di pagare a rate le bollette di luce e gas, relative ai consumi di luce e gas da gennaio ad aprile. La rateizzazione prevede al massimo 10 rate e la metà dell’importo delle bollette va pagato entro la scadenza indicata (quindi è possibile rateizzare solo il restante 50%).
Veniamo infine a quello che è il nuovo bonus Draghi 2022, in vigore dal 1° aprile fino al 31 dicembre 2022. In cosa consiste? Come si ottiene e quali sono gli importi spettanti?
Vediamolo subito nel dettaglio.
Bonus Draghi 2022: nuovo bonus sociale per disagio economico
Chi ha un reddito Isee di poco più di 8 mila euro (per l’esattezza 8.265 euro) sa già in cosa consiste il bonus sociale per il pagamento delle fatture di luce e gas. Queste informazioni ora sono utili per tutti coloro che invece, superando tale soglia, non ne hanno avuto diritto, fino a ora.
Ebbene, il Governo ha deciso di innalzare la soglia dei beneficiari del bonus sociale per disagio economico, fino a un massimo di 12 mila euro di reddito, come risulta da attestazione Isee aggiornata e in corso di validità.
La misura entrerà in vigore a partire dal prossimo 1° aprile e sarà valida fino alla fine dell’anno. Questo significa che per tutti i consumi di energia elettrica e gas a uso domestico, si ha diritto a uno sconto diretto in fattura, per quanto riguarda appunto questo arco temporale.
Il bonus sociale introdotto in questa nuova versione scatta in automatico, nel momento in cui si ha un reddito Isee al di sotto dei 12 mila euro. Motivo per cui vale la pena soffermare un attimo l’attenzione sulla possibilità di richiedere lIsee corrente, se i redditi del 2021 del proprio nucleo familiare risultano essere inferiori del 30%, rispetto a quelli del 2020.
Come è noto infatti, nel momento in cui si rinnova l’Isee, quest’ultimo fa riferimento al reddito di due anni prima. Quindi l’Isee 2022 è relativo ai redditi e alla situazione patrimoniale del 2020. Se dunque si può dimostrare che la situazione economica del 2021 è peggiorata di almeno il 30% rispetto all’anno precedente, allora si ha diritto a ottenere l’Isee corrente.
Senza dubbio un vantaggio notevole, perché un Isee a basso reddito dà diritto a un maggior numero di agevolazioni nonché importi più elevati dei vari bonus erogati.
Nuovo bonus Draghi 2022 per luce e gas: a chi spetta il bonus sociale
Come già si evince dalle informazioni riportate fino a ora, il nuovo bonus sociale, così come concepito dal Governo, spetta a tutte le famiglie che hanno un Isee 2022 inferiore a 12 mila euro.
L’agevolazione è valida dal 1° aprile al 31 dicembre 2022.
Quindi, tutti coloro che fino alla data odierna non pensavano di poter beneficiare di uno sconto diretto in fattura, per poter pagare le proprie utenze domestiche, a partire dal prossimo mese invece potranno tirare un sospiro di sollievo e destinare le somme spese in luce e gas alla spesa alimentare ad esempio oppure al vestiario o alle calzature dei figli.
Senza contare l’affitto di casa, per chi ha necessità di pagarlo!
La platea dei beneficiari dunque risulta ampliata e vale la pena sottolineare il fatto che, per tutte le famiglie con almeno quattro figli a carico, la possibilità di usufruire del bonus sociale si estende fino a 20 mila euro annui.
Ricordiamo inoltre la compatibilità del bonus sociale sia con il reddito che con la pensione di cittadinanza.
Infine, per tutti coloro che convivono con un disabile che ha necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per sopravvivere, il Governo conferma la possibilità di fruire del bonus per disagio fisico, anch’esso compatibile con il bonus sociale per il disagio economico.
L’importante è rammentare il fatto che mentre il bonus sociale scatta in automatico, in realtà per il bonus previsto per il disagio fisico è necessario presentare apposita domanda, preferibilmente corredata da certificato da parte dell’Asl, in maniera tale da poter beneficiare del massimo importo spettante e non del minimo previsto.
Bonus Draghi 2022: come richiedere il bonus sociale
Come abbiamo avuto modo di sottolineare dunque, la nuova versione “ampliata” del bonus sociale entra in vigore a partire dal 1° aprile 2022. Come fare per ottenerlo?
Chi ha già letto integralmente tutte le informazioni presenti nell’articolo, ha appreso già che si tratta di un’agevolazione che scatta in automatico, nel momento in cui il proprio Isee risulta essere inferiore alla cifra di 12 mila euro di reddito annuo.
Riportiamo nuovamente l’informazione per tutti quei lettori che invece, scorrendo l’articolo, si soffermano solo sul paragrafo con le informazioni che cercano di reperire in un dato momento.
Il fatto dunque di riepilogare, paragrafo per paragrafo, quelle che sono le informazioni basilari correlate all’argomento dell’articolo, non ha altro scopo se non quello di agevolare la lettura e permettere al lettore che ha poco tempo, di trovare subito la risposta che gli occorre (in base al titolo di ogni singolo paragrafo) senza per questo dover andare a caccia nel testo dell’intero articolo.
Riepilogando dunque, per rispondere alla domanda:
Come ottenere il nuovo bonus sociale 2022 approvato dal Governo?
precisiamo che non occorre produrre alcun tipo di istanza.
Infatti, se si è provveduto a rinnovare la propria attestazione Isee, allora è direttamente l’Inps, in collaborazione con l’Arera ovvero Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
che è in grado di intercettare tutti i nuclei familiari con tale situazione economica, provvedendo a inserire il bonus direttamente nelle prossime fatture di luce e gas a uso domestico, abbattendo dunque i costi in bolletta, in base agli importi previsti dal provvedimento, secondo quanto presentato nel paragrafo successivo.
A quanto ammonta il bonus Draghi 2022 per il taglio in bolletta luce e gas
Nel paragrafo conclusivo di questo articolo, andiamo a centrare il focus della nostra attenzione su quelli che sono gli importi del bonus sociale “nuova versione 2022” così come proposto dal Governo.
In realtà si tratta in linea di massima degli importi già previsti per chi ne ha beneficiato fino a oggi ma con un aspetto innovativo supplementare, di cui tener conto. Infatti a partire dal 1° aprile ci sarà anche un aggiornamento delle somme spettanti, rivalutate in base a quanto emerge dall’osservatorio Arera, in conseguenza dell’aumento dei prezzi delle materie prime.
Intanto, fino al 31 marzo, i contributi economici previsti, per quanto concerne il pagamento delle fatture di energia elettrica ammontano a
- 165,60 euro per chi è solo oppure al massimo in coppia
- 200,70 euro, se il nucleo familiare è composto da 3 o 4 persone
- 235,80 euro se la famiglia ha più di quattro componenti
Per ciò che riguarda invece la fornitura di gas, esistono specifiche tabelle da consultare, dal momento che le varianti in gioco sono più numerose e non si limitano solo alla composizione del nucleo familiare. Infatti, bisogna tener conto anche del clima, quindi della zona geografica in cui si risiede, nonché dell’uso fatto del gas, quindi se per la produzione dell’acqua calda sanitaria oppure per il riscaldamento dell’abitazione.
Anche per ciò che concerne gli sconti applicabili per la bolletta del gas, previsti dal nuovo bonus Draghi 2022, si resta in attesa della rivalutazione da parte dell’Arera, che comunicherà i nuovi importi da scontare su tutte le fatture del gas a uso domestico, in arrivo nelle case delle famiglie italiane con Isee inferiore a 12 mila euro, fino al 31 dicembre 2022.
Qui di seguito un video di Luigi Melacarne, che illustra nel dettaglio quanto attinente al bonus sociale per lo sconto diretto in bolletta.