Buoni fruttiferi postali, ecco la soluzione migliore di gennaio 2024

Tra le soluzioni più ricercate dai piccoli risparmiatori ci sono senza dubbio i buoni fruttiferi postali. Ecco il migliore di gennaio 2024.

Continua la sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali da parte dei piccoli risparmiatori italiani.

Dopo l’ennesimo aumento dei tassi di interesse sono diventati la soluzione migliore per un investimento sicuro e fruttifero.

Dopo molti anni vissuti all’ombra dei Buoni del Tesoro, i Buoni Fruttiferi Postali tornano perciò ad essere molto competitivi a seguito dell’ultimo aumento dei rendimenti deciso di concerto con la Cassa depositi e prestiti.

In periodi come questo si sa, pochi sono gli italiani che sono riusciti a mettere da parte qualche soldo: solo un italiano  su quattro (37%) ha risparmiato circa l’8% delle entrate mensili.

Osservatorio mensile di Findomestic ha evidenziato come soltanto il 35% investe però in Titoli di Stato e libretti postali ma non disdegnano però nemmeno i buoni fruttiferi postali.

Per stare vicino ai propri clienti e per acquisirne di nuovi, Poste Italiane insieme alla Cassa Depositi e prestiti  perciò hanno optato per la decisione di aumentare i tassi di interesse dei buoni fruttiferi postali passati in poco tempo dallo 0,5 al 3,5%.

Ma qual è la soluzione migliore di gennaio 2024? Scopriamole insieme.

Buoni fruttiferi postali, ecco la soluzione migliore di gennaio 2024

Tra gli strumenti di gestione del risparmio oltre ai libretti postali smart, i più amati sono senza ombra di dubbio i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane.

Fin dalla loro nascita nel lontano 1984, tali strumenti sono sempre stati sottoscritti dai piccoli risparmiatori italiani, anche se nell’ultimo periodo la situazione si era invertita a causa dei rendimenti poco attrattivi.

L’inversione di tendenza si è avuta in questo ultimo anno a seguito dei continui aumenti decisi di concerto con la cassa depositi e prestiti, facendo tornare in voga i nuovi buoni.

Da recenti dati diffusi, si è evidenziato come circa il 6% della ricchezza degli italiani è usato per il risparmi postali: si tratta di circa 90,5 miliardi di euro, certo roba di non poco conto.

A ciò si aggiunge che l’aumento delle sottoscrizioni passa anche per la loro facilità di utilizzo e la possibilità di ottenere a scadenza il rimborso del capitale e gli interessi in base all’offerta sottoscritta.

Tante le soluzioni proposte da Poste Italiane diverse e con differenti vincoli temporali: al momento in circolazione ci sono il Buono 4 anni Plus, il Buono Rinnova, il Buono 3×2, il Buono Risparmio Sostenibile, il Buono 3×4, il Buono ordinario, il Buono 4 anni risparmio semplice, il Buono dedicato ai minori e il Buono Soluzione Eredità e Soluzione Futuro.

Tra i migliori di gennaio 2024 c’è senza dubbio il Buono 4 anni plus che ha sostituito il vecchio Buono 3 anni plus.

La nuova soluzione, è un investimento di medio termine, ossia di 4 anni con rendimenti fissi annuo lordo del 2%.

Anche questo buono come tutti gli altri è garantito dallo Stato Italiano può essere sottoscritto esclusivamente da persone fisiche per importi di 50 euro e multipli fino ad un massimo di un milione di euro al giorno.

Non sono previsti costi di sottoscrizione e di rimborso. Gli interessi di questo buono vengono pagati alla scadenza del quarto anno, che decorre dalla data di sottoscrizione.

E’ possibile chiedere il rimborso prima della scadenza ed in questo caso gli interessi vengono riconosciuti in regime di capitalizzazione composta e rimborsati insieme al buono.

Naturalmente il rendimento indicato è lordo e pertanto è necessario sottrarre la tassazione del 12,50%, a cui potrebbe aggiungersi anche l’imposta di bollo del 0,2%.

La richiesta di rimborso del Buono può avvenire in qualsiasi momento, l’importante che si rispetti il termine di prescrizione, di 10 anni. Entro questo termine si avrà diritto alla restituzione del capitale investito e anche agli interessi maturati

Buono fruttifero 4 anni plus, ecco quando rende?

Tra i migliori Buoni fruttiferi di gennaio c’è il buono fruttifero 4 anni plus. Il suo rendimento è fisso al termine di 4 anni e prevede un tasso lordo del 2%.

Se volessimo sottoscrivere tale buono e investire 10.000 euro possiamo verificare noi stessi il suo rendimento grazie alla possibilità di simulare l’investimento sulla pagina dedicata.

Dopo 4 anni, ossia alla scadenza naturale, il Buono offrirà un valore di rimborso pari a € 10.721,28.

Ecco gli altri buoni attivabili

Tra i buoni fruttiferi postali attivabili c’è quello dedicato ai minori, con durata massima variabile in base all’età dell’intestatario.

Altro buono sottoscrivibile è il Buono Soluzione Eredità, attivabile dalle persone fisiche che risultino beneficiarie di un procedimento successorio presso Poste Italiane anche concluso.

Poi c’è il Buono Risparmio Sostenibile che ha una durata di 7 anni e riconosce un rendimento fisso a scadenza ed un premio legato all’andamento, dell’indice azionario STOXX Europe 600 ESG-X nel periodo di possesso del Buono

Non mancano il Buono Ordinario, il Buono 3x4e il Buono 3×2.

Sempre sulla durata dei 4 anni si inserisce il Buono 4 anni risparmiosemplice.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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