Pagamenti INPS riferiti all’Assegno Unico in arrivo. C’è attesa per gli arretrati di gennaio e febbraio dell’assegno temporaneo non ancora versati.
Chi ha familiarità con la versione “temporanea” dell’Assegno Unico, introdotta lo scorso luglio, sa benissimo che gli accrediti dei pagamenti INPS mensili del contributo si riferiscono a quanto maturato nel mese precedente.
Per la mensilità di dicembre 2021 l’accredito è arrivato intorno al 25/27 gennaio del nuovo anno.
Mancano all’appello i pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo di gennaio e febbraio che dovrebbero arrivare nel mese in corso e nelle prime settimane di marzo 2022.
Proprio a primavera inizieranno i pagamenti INPS del nuovo Assegno Unico Universale e, dunque, potrebbe concretizzarsi l’ipotesi di un doppio pagamento INPS: quello per gli arretrati dovuti all’Assegno unico temporaneo e l’accredito del nuovo Assegno Unico Universale.
Ma vediamo nei dettagli quale scenario si prospetta all’orizzonte.
Maggiori informazioni sull’Assegno Unico Universale le trovate nel video YouTube di INPS.
INPS, pagamenti Assegno Unico: doppio a marzo 2022? Le date
Chiariamo bene la situazione. A fine gennaio sono arrivati i pagamenti INPS riferiti alla mensilità di Assegno Unico temporaneo di dicembre 2021, nessun pagamento è arrivato ancora per le somme spettanti del contributo per le mensilità di gennaio e febbraio del nuovo anno.
Attualmente, l’INPS non ha fornito alcun calendario ufficiale contenente le date certe di accredito. Volgendo uno sguardo a quanto stato fatto in passato, però, è possibile individuare la data di partenza dei pagamenti INPS riferiti alla mensilità di gennaio 2022.
Ad occhio e croce, gli accrediti dovrebbero arrivare nel giro di qualche settimana, intorno al 25/27 febbraio 2022.
Ragionando allo stesso modo, i pagamenti INPS dell’Assegno temporaneo di febbraio dovrebbero confluire nelle tasche degli italiani il prossimo mese.
Tutto nella norma. Le prime perplessità iniziano però a presentarsi considerando la partenza delle erogazioni dell’Assegno Unico Universale che verrebbe elargito a nuove date già rese note dall’INPS, dal 15 al 21 marzo 2022.
Il dubbio è legittimo: chi beneficia dei pagamenti INPS dell’Assegno Unico nella versione temporanea, ed è in attesa di ricevere la mensilità di febbraio a fine marzo 2022, entro lo stesso mese riceverà anche l’accredito degli importi spettanti per l’Assegno Unico Universale? Ci sarà quindi un doppio pagamento?
Ricordiamo che i pagamenti INPS della versione temporanea dell’Assegno Unico, attivo dal 1°luglio 2021, non spettano a tutti, ma solo agli incapienti, ai lavoratori autonomi, ai liberi professionisti e ai percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC).
Diversamente, l’Assegno Unico Universale, entrato in vigore ad inizio 2022, spetta a tutti i dipendenti del settore pubblico o privato, incluse le categorie sopra elencate.
INPS, pagamenti Assegno Unico marzo 2022: quanto arriva l’accredito?
Come avuto modo di anticipare in apertura di articolo, i pagamenti INPS del nuovo Assegno Unico Universale per le famiglie con figli a carico arriveranno nella settimana che va dal 15 al 21 marzo 2022.
Tuttavia, soltanto i soggetti che hanno presentato la domanda all’INPS per il contributo a gennaio riceveranno (alle date ufficializzate dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) gli importi spettanti.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, l’INPS ha autorizzato l’apertura della finestra temporale per l’accoglimento delle domande già da inizio gennaio 2022, fermo restando l’obbligo di allegare alla domanda la certificazione ISEE aggiornata e in corso di validità.
Ma veniamo alle date. I lavoratori dipendenti possono inoltrare la domanda entro il 30 giugno 2022. Coloro che hanno già provveduto all’inoltro entro il 31 gennaio riceveranno i primi pagamenti INPS tra il 15 e il 21 marzo 2022.
Gli altri che ritardano l’invio a febbraio riceveranno, invece, i primi pagamenti INPS dell’Assegno Unico Universale ad aprile, tenendo conto sempre di un mese di décalage tra la domanda e le somme spettanti.
Nulla cambia per gli Assegni al Nucleo Familiare (ANF), le integrazione dell’Assegno Temporaneo e le detrazioni per i figli a carico che continueranno ad essere percepite dai beneficiari.
Il problema si pone quindi solo per i percettori dell’Assegno Unico temporaneo.
Questi riceveranno i pagamenti INPS delle quote arretrate di febbraio 2022 alla fine di marzo unitamente al primo accredito dell’Assegno Unico Universale dal 15 al 21 marzo 2022, quindi un doppio versamento?
Pagamenti INPS marzo 2022: Assegno Unico doppio! Ecco perché
Ricordiamo ancora una volta che l’Assegno Unico nella versione temporanea ha visto la sua partenza lo scorso luglio. È incluso nell’ampio programma di sostegni predisposto dal Governo Draghi per aiutare i nuclei familiari con figli a carico, favorire la crescita degli stessi ed incentivare la natalità.
Poiché va ad interessare una larga fetta di famiglie italiane, l’Esecutivo ha decido di scindere la misura in due parti: far partire dal 1°luglio 2022 l’Assegno Unico “ponte” (temporaneo), in attesa dell’entrata a regime dell’Assegno Unico Universale da gennaio 2022.
I pagamenti INPS della versione temporanea sono stati disposti solo per sostenere alcune categorie di lavoratori: incapienti, disoccupati, beneficiari della ricarica del Reddito di Cittadinanza (RdC) e titolari di Partita IVA.
Ma chiariamo subito la questione del doppio pagamento INPS di marzo 2022.
I beneficiari dell’Assegno Unico temporaneo che hanno aggiornato l’ISEE devono entro la fine del mese di febbraio ripresentare la domanda per accedere ai pagamenti INPS del nuovo Assegno Unico.
Se rispettata tale tempistica, le erogazioni degli importi spettanti inizieranno da marzo 2022.
I pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo riferiti agli arretrati di gennaio e febbraio 2022, invece, verranno elargiti dal 25 al 27 marzo 2022.
Ecco perché si continua a parlare di un doppio pagamento INPS dell’Assegno Unico a marzo.
Attenzione, nel caso in cui la domanda non venisse rinnovata, dopo aver ricevuto i pagamenti INPS delle somme arretrate di Assegno Unico, le erogazioni verranno interrotte fino a quando una nuova domanda verrà inviata all’INPS.
La scadenza da rispettare per presentare la domanda, e ricevere anche gli arretrati da marzo 2022, è quella del 30 giugno.
Ricordiamo che l’Assegno Unico può essere richiesto anche senza ISEE.
In questo caso, però, i pagamenti INPS saranno erogati per gli importi minimi, cioè 50 euro a figlio. La cifra mensile massima ottenibile per figlio a carico e di 175 euro, se l’ISEE del nucleo familiare è inferiore a 15.000 euro.
INPS, Assegno Unico Universale: a chi spetta da marzo 2022?
Concludiamo la nostra disamina sull’Assegno Unico occupandoci dei beneficiari dei pagamenti INPS legati al contributo in partenza a marzo 2022.
L’Assegno Unico spetta ai nuclei familiari che hanno ricevuto i pagamenti INPS della sua versione temporanea e ai dipendenti pubblici e privati.
In altre parole, i pagamenti INPS del nuovo Assegno Unico 2022 sono riservati a tutte le famiglie con figli minorenni fiscalmente a carico, in alcuni casi anche maggiorenni, purché iscritti a percorsi universitari, di formazione, o tirocinanti.
Definiti i beneficiari e le date di partenza e accredito dei pagamenti INPS delle nuove tranche mensili di Assegno Unico, il solo dubbio rimane sugli arretrati dell’Assegno temporaneo di gennaio e febbraio 2022 che dovrebbero partire a fine mese e ad inizio marzo 2022.
In questo modo, si avrebbe un doppio pagamento INPS in primavera per gli arretrati suddetti e le nuove erogazioni legate all’Assegno Unico Universale di marzo.
Una situazione questa generata dalla necessità di aggiornare la certificazione ISEE.
Lavorate le domande, l’INPS provvederà ai pagamenti del nuovo Assegno Unico in maniera automatica, da marzo 2022 fino a febbraio 2023, per proseguire da marzo 2023 dopo aver nuovamente aggiornato l’ISEE.
INPS, pagamenti marzo 2022: come conoscere le date del doppio Assegno Unico
Come per tutti i pagamenti INPS, è possibile conoscere le date precise di erogazione del doppio Assegno Unico di marzo 2022 (arretrati più nuovo Assegno Unico Universale) accedendo al sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mediante credenziali: SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Digitale (CIE).
Accedendo al proprio fascicolo previdenziale del cittadino, infatti, si possono consultare le date previste d’accredito, oltre che controllare lo stato di lavorazione delle domande dell’Assegno Unico.