Per poter riuscire ad avere una casa che sia riscaldata a dovere possono essere messi in atto metodi e stratagemmi di diverso tipo. Tra questi, ve ne sono anche alcuni estremamente innovativi, che possono permettere a chiunque riesca a metterli in pratica non solo di poter vivere in ambienti con minore umidità ma anche di poter avere a che fare con bollette meno care. Stiamo parlando della soluzione che consiste nella scelta di isolare il pavimento.
Isolare il pavimento per riscaldare la casa
Per quanto riguarda il tema dei riscaldamenti casalinghi, l’ultimo inverno si è rivelato per fortuna non estremamente freddo. Di conseguenza, si è potuto ricorrere in misura molto minore ai riscaldamenti, il che ha fatto più che bene soprattutto alla luce del vertiginoso aumento dei prezzi del gas.
Quello della salita dei costi è un problema che rischia di affliggere tantissime famiglie italiane, alla ricerca delle soluzioni più disparate per cercare di risparmiare in termini di consumi. In tal senso, un metodo innovativo e allo stesso tempo estremamente economico può essere rappresentato per l’appunto dall’isolare il pavimento.
L’isolamento del pavimento può infatti risultare incredibilmente utile per trattenere il calore all’interno della casa. Una soluzione dunque da preferire a quelle più classiche che vengono di solito adottate dalle persone davanti all’aumento dei costi delle bollette come ad esempio la limitazione nell’utilizzo delle docce o anche della cucina.
In tempi come questi in cui tantissime cose sembrerebbero essere ormai diventate un lusso, applicare nel modo giusto questo innovativo metodo può dunque cambiare in meglio moltissimi aspetti della vita casalinga. Ecco di seguito come mettere in pratica spendendo poco una soluzione che viene già adottata da un bel po’ di tempo anche nei paesi più freddi.
Come spendere poco per poter isolare il pavimento
Ad influire in maniera importante sulle basse temperature all’interno delle case, nei mesi più freddi dell’anno, è anche il pavimento. La soluzione di ricorrere a dei sistemi di riscaldamento al di sotto di esso può quindi risultare la più efficace per riscaldare in tempi molto brevi l’intera abitazione.
Il calore all’interno della casa proviene in gran parte dalla presenza di tubazioni che si trovano sul massetto e che sono collocate sotto il pavimento: nei casi in cui siano isolate, queste possono ricevere alimentazione o tramite un impianto elettrico o anche tramite l’acqua calda.
La soluzione più impiegata ed economica, in tal senso, risulta essere quella del riscaldamento ad acqua, un sistema basato su metodi eco-sostenibili e su fonti di energia rinnovabili. Riguardo al riscaldamento dell’acqua, questo può avvenire o con pompa di calore o con caldaia a pellet, mentre per il riscaldamento elettrico vi è invece bisogno di pannelli fotovoltaici.
Grazie a questo specifico sistema, il calore viene praticamente irradiato in ugual misura in tutti gli ambienti della casa, con il caldo che dal basso salirà verso l’alto tenendo calda a lungo l’intera abitazione.
Inoltre, un altro elemento a favore della scelta di isolare il pavimento consiste nel fatto che l’acqua non ha bisogno di dover raggiungere temperature elevate: la temperatura sufficiente si aggira infatti sui 40-50 gradi, mentre con un normale radiatore ne servirebbero invece almeno 70.
Altro punto a favore è infine costituito dalla possibilità di convertire questo tipo di impianto in un impianto di raffrescamento: una soluzione che permetterebbe di mantenere in casa anche una temperatura di circa 15 gradi evitando così l’aria fredda e il raffreddamento ad aria dei condizionatori.