Come regolare la stufa a pellet per consumare meno

Esistono dei metodi efficaci per regolare la stufa a pellet e consumare meno. Ecco cosa bisogna fare.

Se avete una stufa a pellet e volete sapere come regolarla per consumare meno, abbiamo buone notizie per voi. Esiste un metodo molto semplice che permetterà di scaldare in maniera efficiente la vostra casa e risparmiare in bolletta.

Come regolare la stufa a pellet per consumare meno

La stufa a pellet è una delle protagoniste indiscusse di molte case italiane. Economica, ecologica, efficace ed efficiente, ha sostituito lentamente i camini e gli impianti di riscaldamento elettronici che gonfiano sempre di più le bollette. Nonostante sia un’ottima soluzione, la stufa a pellet ha comunque dei costi come la manutenzione, la messa a norma e il prezzo del pellet. 

Fortunatamente esistono alcuni metodi semplici e pratici che permette di consumare meno ed usare nel migliore dei modo il vostro impianto di riscaldamento.

Evitare si spegnere ed accendere la stufa

Il primo consiglio è quello di mantenere la stufa a pellet accesa. Molti commettono un errore: accendere l’impianto quando la casa è fredda e spegnerlo quando la casa è calda. Sebbene sia un comportamento quasi spontaneo è errato, in quanto ogni volta che si riaccende la stufa a pellet si ricomincia da capo il processo di riscaldamento e si consuma più pellet.

Ma come si fa a monitorare l’andamento della temperatura per evitare di accendere e spegnere la stufa? La risposta a questa domanda è: termostato.

Regolare la temperatura con un termostato

Se si dispone di un termostato bisognerà far andare alla massima potenza la stufa a pellet ed impostare una temperatura desiderata. Il pellet brucerà più velocemente e la casa si riscalderà prima. Una volta raggiunta la temperatura desiderata la potenza diminuirà fino ad andare a regime, consumando meno pellet per mantenere la temperatura.

Effettuare la manutenzione

Un altro metodo per ridurre i consumi ed utilizzare la stufa in maniera efficace è quello di effettuare la manutenzione. Sembrerà scontato, ma una stufa a pellet pulita darà migliori prestazioni e scalderà la casa in meno tempo. La manutenzione fai da te consiste nella pulizia della stufa e nel controllo della qualità del pellet.

Per far si che il pellet sia ben conservato è necessario riporlo in luoghi secchi e asciutti. Luoghi umidi e freschi aumentano il rischio di rovinare anche i prodotti di qualità migliore.

Mettere a norma la propria stufa a pellet

A proposito di manutenzione, ci sentiamo in dovere di ricordarvi che è obbligatorio per legge mettere a norma la propria stufa a pellet

Per mettere a norma una stufa a pellet sarà sufficiente rivolgersi ad una ditta specializzata che si occupi di manutenzione e faccia i dovuti controlli. Al termine della revisione verrà poi rilasciato un certificato che attesti l’avvenuto controllo. Questo ovviamente comporta un costo, ma non è nulla in confronto alle sanzioni previste in caso di mancata manutenzione.

Leggi anche: Stufa a pellet, attenzione a come la pulisci. Con questi trucchi risparmi molti soldi

Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Redattore, classe 1994. Sono nato a Napoli ma ho vissuto un po’ in Toscana dove mi sono laureato in Scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Siena e un po’ a Milano dove mi sono specializzato in Cooperazione Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Sono appassionato di politica, attualità, sport (grande tifoso del Napoli), cinema e libri. Nel tempo libero mi dedico alla scrittura di racconti e quando ho tempo viaggio.
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