I beneficiari di Legge 104 godono di alcune agevolazioni sugli acquisti. Agevolazioni che valgono anche per i prodotti ordinati su Amazon, il colosso dell’e-commerce che prevede, per questi clienti, l’applicazione dell’IVA al 4%.
È, dunque, possibile sfruttare la Legge 104 anche per gli acquisti online, ma vi sono alcune regole che devono essere rispettate per poter godere degli sconti. Queste condizioni non riguardano solo il possesso di specifici requisiti, ma anche alcune caratteristiche relative al prodotto da acquistare.
Per questo motivo, prima di effettuare un acquisto è importante assicurarsi che sussistano tutte le condizioni richieste. Inoltre, vedremo anche qual è la documentazione da inviare per ottenere il rimborso dell’IVA.
Legge 104 e sconti su Amazon, IVA al 4% per gli acquisti online: come funziona
Tra le agevolazioni Legge 104 ci sono anche quelle sugli acquisti online.
Per gli acquisti effettuati su Amazon, infatti, esiste la possibilità di ottenere il rimborso dell’IVA.
Chiaramente, a poter beneficiare degli sconti su Amazon sono coloro che possiedono i requisiti previsti dal decreto ministeriale del 10 marzo 1998.
I clienti diversamente abili ottengono una riduzione dell’IVA (4%). Non si tratta, però, di sconti automatici in quanto Amazon applica automaticamente l’IVA al 22%.
Per questo motivo, il cliente può richiedere il rimborso dell’IVA pagata in eccesso solo dopo aver inviato la documentazione che attesti il possesso, da parte del richiedente, dei requisiti previsti.
Ma vediamo, prima di tutto, quali sono i prodotti sui quali è possibile sfruttare l’agevolazione e quali sono i documenti da inviare per richiedere il rimborso.
Legge 104 e sconti su Amazon: su quali prodotti si applica l’IVA al 4%
Come già accennato, per accedere alle agevolazioni Legge 104 per gli acquisti su Amazon è necessario che vengano rispettate alcune condizioni, alcune delle quali sono strettamente legate alla tipologia di prodotto che si intende acquistare.
Non esiste un vero e proprio elenco dei prodotti che possono essere acquistati con IVA al 4%, ma, per quanto riguarda Amazon, è bene tenere conto di due fattori:
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i prodotti devono essere venduti e spediti da Amazon
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deve essere chiaro il collegamento tra il sussidio tecnico/informatico e la disabilità del cliente.
In sostanza, il cliente deve scegliere solo prodotti che siano venduti e spediti da Amazon e, dunque, non da venditori terzi. In più, è necessario che esista un collegamento funzionale tra il tipo di prodotto acquistato e il tipo di disabilità.
In linea generale, tra i prodotti per i quali si può accedere agli sconti su Amazon vengono considerati i sussidi tecnici ed informatici che facilitano l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti con disabilità, nonché quelli preposti ad assistere la riabilitazione, a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica e l’accesso all’informazione e alla cultura in quei soggetti per i quali tali funzioni sono impedite o limitate.
La lista dei prodotti rimane, dunque, ampia e può includere l’acquisto di sussidi sanitari, ma non solo. L’agevolazione, infatti, permette di acquistare anche prodotti come tablet o smartphone, ma solo se questi vengono considerati dispositivi funzionali e cioè atti a garantire il benessere psicofisico e sociale del cliente con disabilità.
Ancora, potrebbe essere possibile acquistare dispositivi per la casa che aumentino l’indipendenza dei soggetti con capacità motorie o visive limitate o ridotte.
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Legge 104 e sconti su Amazon: quale documentazione presentare per ricevere il rimborso
Come abbiamo visto, è possibile acquistare con IVA al 4%, ma lo sconto non è immediato e bisognerà inviare la documentazione richiesta da Amazon per ricevere il rimborso dell’IVA pagata in eccesso.
In particolare, Amazon richiede al cliente l’invio, all’indirizzo [email protected], del certificato che attesti l’invalidità funzionale permanente rilasciato dall’ASL e la prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’ASL o dal proprio medico di base (entrambi i documenti devono essere inviati in formato PDF).
È necessario che i dati riportati sul certificato coincidano con quelli della modalità di pagamento dell’account Amazon e con quelli di spedizione dell’ordine.
Particolare attenzione deve essere posta sulla prescrizione autorizzativa, dal momento che in questa deve essere chiaro il collegamento tra il prodotto acquistato e la disabilità del cliente, esattamente come funziona anche per qualsiasi altro acquisto in negozi fisici con le agevolazioni Legge 104.
Inoltre, è bene fare attenzione alla data di emissione di questo documento: nel caso questo dovesse essere stato emesso da più di un anno, Amazon potrebbe richiedere una prescrizione più recente per l’accertamento della sussistenza dei requisiti.
La fattura e il relativo rimborso vanno richiesti entro 9 giorni dalla data di spedizione del prodotto acquistato.
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