La sorprendente scoperta: la dieta vegana aiuterebbe le donne in menopausa. Ecco perché

Uno studio americano ha sottolineato numerosi benefici della dieta vegana in menopausa. Ecco perché, secondo la ricerca, aiuterebbe le donne.

Dagli Stati Uniti arriva una nuova, e al tempo stesso sorprendete, scoperta. Secondo una recente ricerca, i benefici di una dieta vegana in menopausa sarebbero molteplici.

Questa scelta alimentare, generalmente dettata da motivazioni etiche, apporta infatti delle modifiche positive alle donne che, durante questo periodo delicato della vita, spesso si trovano a dover fare in conti con le famose vampate di calore, ma anche con problemi di salute ben più gravi.

Eppure, secondo lo studio americano, scegliere un’alimentazione priva di cibi di origine animale apporterebbe dei benefici enormi. Permetterebbe, infatti, di evitare i problemi di salute che spesso si accompagnano alla menopausa.

I risultati non dovrebbero comunque sorprendere: il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie è ben noto.

Trattandosi di una ricerca molto interessante, e che potrebbe essere d’aiuto a molte donne, analizzeremo insieme i suoi risultati in questo articolo. Ecco dunque quali sono i benefici della dieta vegana in menopausa secondo lo studio statunitense.

Dieta vegana e menopausa: la nuova ricerca americana

In realtà, è bene precisarlo, il nuovo studio che ha confermato gli effetti benefici della dieta vegana in menopausa non fa altro che confermare una precedente ricerca.

Anch’essa americana, la prima ricerca era stata compiuta presso l’Università George Washington. All’epoca di tale prima ricerca, si era notato come una dieta priva di alimenti di origine animale fosse in grado di diminuire dell’88% le tanto odiate vampate di calore.

I dati della nuova ricerca, tra l’altro, come vedremo a breve sono ancor più confortanti.

Il nuovo studio è stato coordinato da Neal Barnard, professore della celebre School of Medicine & Health Sciences, anche in questo caso presso la George Washington University.

Il campione scelto, composto da ottanta donne in menopausa, aveva segnalato più episodi di vampate all’inizio dello studio. Le ottanta donne sono poi state suddivise in due gruppi differenti: un primo gruppo ha continuato ad alimentarsi come di consueto, mentre il secondo gruppo ha seguito una dieta vegana e povera di grassi, arricchita con una porzione di semi di soia cotti.

Le donne di entrambi i campioni sono state seguite per dodici settimane.

La dieta vegana in menopausa riesce a ridurre le vampate di calore

Ebbene, i risultati emersi sono davvero sorprendenti, in quanto è stato rilevato che, in sole dodici settimane, la dieta vegana in menopausa è stata in grado di contrastare le alterazioni ormonali e le vampate di calore nel 95% dei casi.

Secodno i dati della ricerca, che ha fatto guadagnare al team dei ricercatori una pubblicazione sulla nota rivista medica Complementary Therapies in Medicine, dunque, eliminare gli alimenti di origine animale dopo la menopausa permette di tenere a bada le vampate, anche qualora queste siano gravi e frequenti durante la giornata.

Inoltre, grazie al fatto che il nuovo regime alimentare prevedeva uno scarso apporto di grassi, le donne che facevano parte del “gruppo vegano” hanno anche registrano una perdita di peso di oltre 6 chili.

 

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Regime privo di alimenti di origine animale: una protezione contro le malattie

 La capacità della dieta priva di alimenti animali di agire contro le vampate di calore non è l’unica conclusione alla quale sono giunti i ricercatori.

Infatti, tra i risultati della ricerca è da segnalare anche l’apporto benefico che la dieta vegana in menopausa ha sulle potenziali malattie metaboliche e cardiovascolari.

Queste affezioni, di solito, vengono causate da determinati batteri situati nell’intestino della donna in menopausa. La quale ha molta più probabilità, rispetto agli altri, di sviluppare diabete mellito e malattie legate al sistema cardiocircolatorio.

Tuttavia, le donne che hanno seguito per dodici settimane un regime alimentare vegano hanno mostrato una sensibile riduzione di tali batteri pericolosi a livello del proprio intestino.

Il che suggerisce che una dieta vegana in menopausa è in grado di agire come un fattore protettivo: può cioè proteggere dalle malattie tipiche del periodo post-menopausa.

Infatti, l’analisi di campioni di feci delle donne che hanno seguito una dieta vegana durante lo studio ha permesso di concludere che, in soli tre mesi, si sono ridotti sia Porphyromonas e Prevotella corporis (i batteri che causano le vampate), sia il temibile Clostridium asparagiforme.

È proprio quest’ultimo batterio che potrebbe causare malattie metaboliche e cardiovascolari.

Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
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